GP del Canada, tre piloti nel mirino del collega: “Non lo sanno fare”

Gp del Canada, nel fine settimana torna la Formula Uno. E intanto un pilota attacca i colleghi: “Non lo sanno fare”

Torna il Circus della Formula Uno e lo fa in questo fine settimana con il Gran Premio del Canada dove, manco a dirlo, è ancora Max Verstappen il favorito. L’olandese bi-campione del Mondo ci ha messo molto meno tempo dello scorso anno per far vedere a tutti che, anche in questa stagione, le possibilità saranno veramente poco e, purtroppo per gli altri, è già ben avviato verso il terzo titolo mondiale della propria carriera. Di dubbi, onestamente ce ne stanno pochi.

GP del Canada, tre piloti nel mirino del collega: "Non lo sanno fare"
Russell (Lapresse) – Ilveggente.it

Direte voi, quindi che gusto c’è adesso di guardare la Formula Uno? Di gusto ce n’è, a dire il vero, soprattutto dopo le parole del pilota della Mercedes George Russell che ha messo un poco di pepe a questa stagione. Prima del Gran Premio di Barcellona infatti, il pilota inglese ha rilasciato un’intervista ad Autosport, dalla quale sono venuti fuori dei dettagli molto particolari su quello che potrebbe essere la sicurezza dei protagonisti in pista. Russell si è scagliato senza troppi giri di parole contro tre colleghi che, a suo dire, non riescono a gestire bene la propria macchina.

Gp del Canada, le parole di Russell

Inizialmente Russell ha detto: “C’è fiducia tra la maggior parte dei piloti, ma non credo che quelli abbiano la percezione spaziale degli altri. Quindi in realtà preferisci lottare duramente contro i grandi perché sai che saranno in grado di controllare meglio la loro macchina e metterla in situazioni che sono difficili ma non pericolose, rispetto a qualcuno che forse non è allo stesso livello dei migliori”.

GP del Canada, tre piloti nel mirino del collega: "Non lo sanno fare"
Russell in pista, non si sente così sicuro (Lapresse) – Ilveggente.it

Non ha fatto i nomi ovviamente l’inglese, ma ha parlato almeno di tre piloti con i quali, qualora si trovasse in pista a lottare per qualcosa di importante, probabilmente non si sentirebbe tanto a proprio agio. Insomma, ricapitolando, avrebbe sicuramente paura per la sua sicurezza. E onestamente, se realmente così fosse, non è che sarebbe da biasimare, anzi, sarebbe sicuramente da tenere in considerazione quello che ha detto. Di certo tra questi non ci sono Verstappen, Leclerc, Hamilton ovviamente e i veri campioni della Formula Uno.

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