Chelsea-Liverpool è un recupero dell’ottava giornata di Premier League e si gioca martedì alle 21:00: tv, probabili formazioni, pronostici.
Le due grandi deluse di questa Premier League: difficile trovare un modo migliore per presentare la sfida di Stamford Bridge. Entrambe le stagioni di Chelsea e Liverpool rischiano di rivelarsi un fiasco epocale, considerando anche le cifre astronomiche spese sul mercato dalle ricchissime presidenze di Blues e Reds. E se alla fine dei giochi non riuscissero ad arrivare quantomeno in Champions League sarebbe davvero clamoroso.
Un’eventualità, però, tutt’altro che remota vista la classifica. La situazione in cui versa il Liverpool è migliore rispetto a quella dei londinesi, precipitati addirittura nella parte destra della graduatoria. I Reds hanno perso le ultime tre gare tra tutte le competizioni – in Champions League sono stati battuti due volte dal Real Madrid, prossimo avversario del Chelsea nei quarti – e sabato scorso è arrivata l’umiliazione all’Etihad Stadium, abbastanza prevedibile, con il Manchester City di Guardiola (4-1). Sconfitta che lascia gli uomini di Jurgen Klopp in ottava posizione, con otto punti da recuperare su Manchester United e Newcastle, le due squadre che in questo momento occupano il quarto posto. Qualificazione alla Champions ormai compromessa invece per Havertz e compagni: dopo una serie di quattro risultati positivi che avevano fatto tornare il buonumore, nell’ultimo turno il Chelsea è stato battuto a domicilio (0-2) dall’Aston Villa di Unai Emery.
Chelsea, già finita l’era Potter
L’ennesima prestazione insufficiente ha convinto la società ad esonerare Graham Potter, la cui esperienza sulla panchina dei Blues è durata solo pochi mesi. L’ex Brighton era arrivato a settembre, prendendo il posto di Thomas Tuchel.
In attesa di capire chi sarà il successore, in questo recupero in panchina siederà Bruno Saltor. Sarà lui il tecnico ad interim in una gara che il Chelsea deve vincere a tutti i costi se vuole tenere viva la fiammella della speranza. I londinesi sono undicesimi, a -12 dal quarto posto ma con una gara in più rispetto alla coppia Newcastle-Man United. Per finire tra le prime quattro, insomma, servirà una sorta di miracolo sportivo. A differenza del Liverpool, il Chelsea è impegnato su un altro fronte: la Champions League. Tra una settimana affronterà i campioni in carica del Real Madrid in una sfida che, alla luce dello stato di salute delle due squadre, appare già scritta. Negli ultimi precedenti tra Chelsea e Liverpool si è sempre segnato molto poco. A gennaio finì 0-0, stesso risultato che uscì fuori lo scorso anno nelle due finali delle coppe nazionali giocate a Wembley. Per quanto riguarda le formazioni, Saltor dovrà fare a meno di diversi giocatori tra cui gli infortunati Broja, Azpilicueta, Thiago Silva, Mendy e Aubameyang. E sono in forte dubbio anche Sterling e Fofana. Non è da escludere che Kanté inizi dal 1′ dopo aver riassaggiato il campo con i Villans. Dall’altro lato, Klopp potrebbe passare al 4-2-3-1, con Salah, Firmino e Diogo Jota alle spalle di Darwin Nunez. A sinistra possibile chance per Tsimikas.
Come vedere Chelsea-Liverpool in diretta tv e in streaming
Chelsea-Liverpool è in programma martedì alle 21:00. Si potrà seguire in diretta tv su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport 4K (canale 213). La stessa trasmissione sarà disponibile anche in diretta streaming tramite l’applicazione Sky Go, il servizio per dispositivi mobili, e su NOW, la piattaforma live e on demand di Sky.
Il pronostico
Sulla falsariga dei precedenti, quella tra Chelsea e Liverpool potrebbe rivelarsi una gara bloccata e contratta, soprattutto nel primo tempo. La paura, insomma, rischia di farla da padrona. Un altro pareggio, che sarebbe il quarto di fila, non è da escludere.
Le probabili formazioni di Chelsea-Liverpool
CHELSEA (3-4-2-1): Kepa; Badiashile, Koulibaly, Fofana; James, Enzo Fernandez, Kanté, Chilwell; Mount, Havertz; Joao Felix.
LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, van Dijk, Tsimikas; Henderson, Fabinho; Salah, Firmino, Diogo Jota; Darwin Nunez.
