Biasin boccia il CT Mancini: “Sembra stufo dell’Italia”

Fabrizio Biasin crede che il ciclo di Roberto Mancini sulla panchina dell’Italia stia per esaurirsi. Chi potrebbe essere il prossimo ct?

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero e opinionista tv, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, per parlare di nazionale e del futuro di Mancini.

Biasin critica Mancini www.ilveggente.it
Mancini ©️LaPresse

Il miglior ct possibile lo abbiamo già, che però in questo momento è impegnato“, ha detto Biasin. “Secondo me Massimiliano Allegri sarebbe perfetto per fare il ct. Davvero, secondo me sarebbe l’ideale: bravo a gestire le risorse. E una nazionale non deve per forza giocare bene a calcio. Anche Mourinho sarebbe un buon nome”.

Poi un commento sull’esplosione di Retegui. “Non capisco perché si debba raccontare che l’Inter è su Retegui quando qualunque squadra italiana è stata accostata a lui. L’Inter può seguire Retegui come altri settanta attaccanti, ma non è perché ci siano movimenti in vista, ma perché è normale osservare giocatori. Poi bisogna vedere che costi ha, se è italiano, straniero, come si inserirebbe. Se poi con il Boca si può fare un qualche affare vedremo“.

In questo momento secondo me fa comodo ricamare alla stampa nazionale su un ragazzo che fino a poco tempo fa non conosceva nessuno. Retegui mi è di difficile comprensione ancora, un film che potrebbe essere molto molto bello, ma io fatico ancora a comprenderlo”.

Mancini stanco della Nazionale: la bocciature di Biasin

Al di là della valutazione su Retegui, il giudizio sulla gara di ieri va fatto sulla nostra nazionale che ha affrontato una squadra di media Serie C, se giocasse da noi. Abbiamo fatto il solletico a Malta“, ha dichiarato il giornalista. “La partita è stata un po’ inguardabile dal mio punto di vista”.

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Critiche a Mancini ©️LaPresse

E qui è arrivata la stoccata a Mancini: “Ci sono due cose da dire. La prima è che è impossibile non qualificarsi agli Europei, quindi abbiamo tempo per riassestarci. Ci sono 24 qualificate, è complicato pensare di non farcela. Possiamo rimetterci a posto e confido si riesca a fare un po’ di più rispetto a quest’ultimo anno, che è stato più che tecnicamente scadente e a me non piace il cattivo umore di Mancini. Una volta aveva bisogno della nazionale, prima era entusiasta, ora mi sembra stufo. Ma spero di sbagliarmi“.

Per Biasin non ha senso insistere per un divorzio da Mancini anche subito. Mancini deve essere esonerato? “Ma bisognava probabilmente farsela l’anno scorso questa domanda. Secondo me è un discorso senza tempo, agli Europei ci va, ne riparliamo al massimo dopo l’Europeo. Esonerare Mancini vorrebbe dire dimettersi da parte del presidente federale, cosa che non mi sembra intenzionato a fare”.

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