Fiorentina-Bologna, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida del “Franchi”. Ecco le scelte dei due allenatori.
Manca sempre meno al fischio d’inizio di Fiorentina-Bologna. Si affrontano due squadre in salute che potrebbero dar vita ad una contesa piuttosto accesa, animata da rapidi capovolgimenti difronte. Due squadre che direttamente od indirettamente sono abituate ad imporre il proprio gioco e ad evidenziare la propria identità propositiva.
Ringalluzzita dal successo in Coppa Italia contro il Torino, la compagine di italiano cerca contro i felsinei conferme importanti per rilanciare definitivamente la propria candidatura in zona europea. Questo è il motivo per il quale Italiano si affiderà ad una formazione votata all’attacco, per cercare di imprimere la svolta decisiva alla gara sin dalle prime battute. Ecco le scelte di formazione:
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Barak; Gonzalez, Jovic, Saponara
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Sosa, Lucumi, Cambiaso; Schouten, Dominguez; Orsolini, Ferguson, Soriano; Zirkzee.
Fiorentina-Bologna, il pronostico marcatori
Gonzalez dovrebbe riuscire a mettere almeno un goal. L’attaccante di Italiano potrebbe trovare spazi invitanti in cui scatenare tutta la sua velocità e sorprendere una difesa che, se attaccata in velocità, ha evidenziato qualche lacuna di troppo. L’attaccante di Italiano è molto bravo ad agire a fari spenti ed esplodere tutta la sua qualità ed intraprendenza nello stretto. L’attaccante argentino si è rivelato in grado di togliere le castagne dal fuoco in diverse circostanze e potrebbe esaltarsi nel contesto di una partita che si preannuncia comunque piuttosto tirata.
Fiorentina-Bologna, probabili ammoniti e tiratori
Bonaventura dovrebbe riuscire a pervenire alla conclusione in almeno un paio di circostanze, ma le sorprese non dovrebbero mancare. Anche Orsolini, ad esempio, dovrebbe ritagliarsi lo spazio sufficiente per andare alla conclusione in almeno un’occasione, anche perché ha fatto vedere di potersi rendere pericoloso anche da calcio da fermo. Dodo e Lucumi, invece, hanno grandi chances di finire sul taccuino del direttore di gara: non sempre perfetti nelle chiusure difensive, con molto campo da difendere potrebbero risultare esposti a qualche intervento al limite.
