Juventus, nuova penalizzazione: la richiesta è pesante

Juventus, ci potrebbe essere una nuova penalizzazione in arrivo per i bianconeri. La richiesta del procuratore Chiné è davvero pesante

Non c’è pace per la Juve. Non c’è pace per i tifosi bianconeri che si potrebbero ritrovare con una classifica ancora più brutta di quella che in questo momento la squadra di Allegri ha. Insomma, un continuo botta e risposta tra carte bollate.

Juventus, nuova penalizzazione: la richiesta è pesante
Allegri ©️LaPresse

L’indiscrezione, questa mattina, la lancia il Corriere dello Sport. Che spiega che il procuratore federale Chiné potrebbe richiedere una nuova penalizzazione. Nel mirino ci sarebbe il filone che guarda alla manovra stipendi, quella che già vedrà la Juventus impegnata in tribunale nell’ambito del processo Prisma. Prima della prima udienza del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni che è prevista per i primi di marzo, la società del presidente Ferrero dovrebbe beccarsi un altro deferimento. E la richiesta dovrebbe essere di quelle pesanti. Di quelle che potrebbero spedire, senza quasi nessuna possibilità d’appello, la formazione bianconera in Serie B. Un altro spettro.

Juventus, la richiesta è di un -20

Nella migliore delle ipotesi spiega il quotidiano questa mattina in edicola, il procuratore Chiné, che già ci era andato pesante con i 9 punti di penalizzazione che poi sono diventati quindici, dovrebbe richiedere altri 20 punti da sommare a quelli che sono già stati tolti. Una vera e propria catastrofe sportiva.

Juventus, nuova penalizzazione: la richiesta è pesante
Elkann ©️LaPresse

Adesso la squadra di Allegri è a quota 23 punti in classifica, e togliendone altri venti andrebbe dritta dietro la Cremonese, che al momento occupa l’ultima posizione. Appare incredibile ma sembra davvero tutto vero anche perché quando un quotidiano si espone in questo modo di solito ha delle fonti importanti che possono dare la soffiata giusta. Insomma, un mese che si preannuncia difficile per la Juventus che non solo deve difendersi in campionato dagli assalti delle altre squadre, e che stasera giocherà anche in Coppa Italia contro la Lazio in una partita che potrebbe davvero essere fondamentale per il futuro, ma che è attesa da aule di tribunali e da penalità che possono mettere la parola fine al secondo corso della Juve, quello iniziato nel 2007 dopo la promozione dalla B alla A. Sembra passata una vita, visti poi i successi che i piemontesi hanno ottenuto, ma per molti quella è una ferita ancora aperta. Che si potrebbe anche riaprire in maniera clamorosa.

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