Messi, la Pulce nell’orecchio: la chat segreta del Barcellona lo distrugge

Messi, una chat segreta uscita questa mattina in Spagna lo distrugge. Ecco quello che succedeva dentro il Barcellona. 

Se fino a qualche ora fa sembrava quasi sicuro un suo rinnovo con il Psg, la possibile offerta che potrebbe arrivare dall’Arabia Saudita mette sicuramente in discussione il futuro di Leo Messi. Dalla Spagna infatti sono convinti sia arrivata un’offerta di 300milioni di euro all’anno per la Pulce. E davanti a questa montagna di soldi è difficile rimanere indifferenti.

Messi, la Pulce nell'orecchio: la chat segreta del Barcellona lo distrugge
Messi ©LaPresse

Questo comunque è un altro discorso. Sul quale probabilmente si scriverà e anche tanto nel corso delle prossime settimane. O almeno fin quando Messi non deciderà ufficialmente il suo futuro. Adesso vi parliamo sempre di una notizia che riguarda Messi che arriva ancora una volta dalla Spagna, e che mette in evidenza il “rapporto” che nell’ultimo periodo c’era dentro il Barcellona tra lui e i vertici societari. Infatti sono state pubblicate alcune chat segrete tra la vecchia dirigenza catalana, quella dell’era Bartomeu per intenderci. Che a quanto si capisce non vedeva di buon occhio la Pulce.

Messi, le chat segrete lo distruggono

“Topo di fogna”, ma anche “nano pompato di ormoni” e “viziati insensibili”. Insulti e critiche a Messi da parte di Roman Gomez Ponti, che all’epoca era a capo dei servizi legali del Barcellona. La data è quella del 31 gennaio del 2021, e lo stesso in un messaggio spedito al presidente Bartomeu definisce Messi un “topo di fogna”, appunto.

Messi, la Pulce nell'orecchio: la chat segreta del Barcellona lo distrugge
L’ex presidente del Barcellona Bartomeu ©LaPresse

Nel mirino del dirigente anche alcuni comportanti del numero 10 e capitano della nazionale argentina campione del Mondo. Additato come uno che fa “ricatti”. E poi ci sarebbe anche la “maleducazione che il club e noi che lavoriamo abbiamo subito da questo nano pompato di ormoni che deve la vita al Barça… E quando le cose vanno male (il riferimento spiegano in questo caso è relativo alla Pandemia che da poco era stata messa, o quasi, alle spalle, ndr) ti arriva il mitico WhatsApp: ‘Presidente, abbassi gli stipendi degli altri, ma non tocchi Luis e me”. Messi in questo caso pensava anche a Suarez.

Insomma, una situazione bollente che poi ha portato anche all’addio di Messi, che s’è accasato al Psg, e che adesso aspetta di capire quello che sarà il suo futuro. Con all’orizzonte non solo altre sfide contro Ronaldo, ma anche il contratto della vita: quello da più pagato nel Mondo. Che smacco, un altro, per CR7.

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