Fognini e il passante della discordia: polemica sotto rete e sui social

Fognini, la polemica continua anche fuori dal campo: ecco cosa ha fatto arrabbiare il tennista di Sanremo nelle scorse ore.

Nel primo set è riuscito ad imporsi; dopodiché, non c’è stata più gara. Non è iniziato esattamente nel migliore dei modi il 2023 di Fabio Fognini, messo alla porta al primo turno dell’ASB Classic dall’americano Jenson Brooksby.

Fognini e il passante della discordia: polemica sotto rete e sui social
©️LaPresse

Nel tie-break che ha chiuso il primo parziale si era difeso talmente bene che tutto avremmo immaginato meno che un epilogo del genere. Così come, d’altra parte, non potevamo aspettarci le polemiche che hanno caratterizzato il match andato in scena ad Auckland. Dove c’è Fognini, si sa, ci sono spesso scintille, ma stavolta c’è una novità sostanziale: il popolo dei social è dalla sua parte e gli dà ampiamente ragione. Cosa che accade di rado, considerando che il tennista sanremese reagisce quasi sempre d’istinto e senza badare troppo alle conseguenze delle sue azioni.

Ma stavolta, in effetti, non gli si può dare torto. Ad averlo innervosito sarebbe stata la presunta mancanza di fair play da parte del suo avversario, che all’inizio del terzo set, in occasione di un punto abbastanza importante ai fini del risultato finale, non ha rispettato il galateo del bravo tennista. Cosa che, per l’appunto, Fognini avrebbe mal digerito. E non se l’è tenuta, anzi, tant’è che gliel’ha fatto notare.

Fognini, niente scuse: Brooksby sotto accusa

Al centro della polemica ci sarebbe quello che potremmo definire, in un certo senso, il passante della discordia.

Dal video si evince chiaramente che il colpo di Brooksby non è stato del tutto pulito, nel senso che la palla ha toccato il nastro per poi finire regolarmente in campo. E fin qui non ci sarebbe nulla di male, può capitare, se non fosse che l’americano non solo ha esultato, ma ha anche dimenticato (?) di fare quello che i tennisti fanno sempre in circostanze del genere: scusarsi.

Fabio, dicevamo, non l’ha mandata giù. Così, quando i due avversari si sono incrociati a bordo campo, lo ha richiamato, facendogli notare che il galateo in campo raccomanda caldamente di scusarsi quando la palla tocca la rete. Brooksby ha risposto per le rime e, così facendo, è “scivolato” ancora una volta. “Fognini – ha riferito in un’intervista – ha detto che avrei dovuto scusarmi per aver toccato il nastro, ma non è stata questione di fortuna“. Sono in pochi a pensare che nel breve tempo a disposizione possa aver studiato e messo a segno un colpo così preciso e volutamente rivolto verso il nastro, come si evince chiaramente dai commenti degli utenti su Twitter, ma tant’è. Ormai è andata così.

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