TVPLAY | Qatar 2022, la finale di Bucciantini: “Non chiedetemi perché”

TVPLAY | Qatar 2022, il giornalista di Sky ha detto la sua sui Mondiali che sono in corso di svolgimento in Qatar. 

La fase a gironi di Qatar 2022 non è ancora terminata, ma il quadro non appare molto più chiaro rispetto a due settimane fa. C’è chi ha sorpreso, chi ha deluso, chi ha vinto ma non ha entusiasmato. Insomma, è difficile ad oggi capire quale squadra potrà andare avanti nella rassegna iridata e magari arrivare a giocarsi la finalissima di Lusail. Le grandi favorite continuano tuttavia ad essere le due sudamericane, Argentina e Brasile.

TVPLAY | Qatar 2022, la finale di Bucciantini: “Non chiedetemi perché”
©️Ansafoto

La Seleccion è partita malissimo con la sconfitta, storica per come è avvenuta, contro la sorprendente Arabia Saudita ma si è rifatta nella gara successiva abbattendo 2-0 il Messico grazie ad un sinistro velenoso di Leo Messi, che ha di nuovo tolto le castagne dal fuoco a Scaloni. Ha fatto meglio invece la Seleçao di Tite, che all’esordio si è imposta 2-0 sulla Serbia con una doppietta di uno scatenato Richarlison. Tra le europee hanno cominciato con il piede giusto i campioni in carica della Francia e la Spagna, a un passo dagli ottavi.

TVPLAY | Qatar 2022, Bucciantini: “La mia finale del cuore è Spagna-Danimarca”

TVPLAY | Qatar 2022, la finale di Bucciantini: “Non chiedetemi perché”
Luis Enrique, tecnico della Spagna ©️Ansafoto

Della situazione di Argentina e Brasile ha parlato anche Marco Bucciantini, il giornalista di Sky intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay. Che alla fine dell’intervista si è lanciato anche in un pronostico sulla possibile finale. “Attualmente l’Argentina è a caccia di compromessi – ha detto – Le partite però sono lunghe, l’ultima l’hanno vinta anche con i cambi. Ora dobbiamo vederla senza la scimmia dell’eliminazione, può giocare con un po’ più di libertà”. E il Brasile? Secondo Bucciantini “è una squadra seria, dura, ha dei punti di riferimento, mi dispiace che manchi Neymar, che prende troppe pedate. Non susciterà mai grande simpatie, fa degli slalom dove finisce per prendere tanti calci. Quando manca si sente, ha un modo di giocare coraggioso”. Nella finale dei sogni, ad ogni modo, per Bucciantini non ci sarebbe né l’una né l’altra: “La mia finale del cuore è Spagna-Danimarca, non mi chiedete perché”.

 

Impostazioni privacy