Sinner, è tutto “reale”: ha scomodato persino loro

Sinner, è appena terminato il primo set tra Novak Djokovic e l’azzurro, valido per i quarti finale di Wimbledon. 

Jannik Sinner cerca l’impresa. Davanti a lui c’è un Everest scalare: quel Novak Djokovic che è ormai il padrone indiscusso di Wimbledon dall’edizione 2018 e non perde un match sui prati dell’All England Club da cinque anni. Per l’altoatesino, reduce dalla strepitosa vittoria negli ottavi di finale contro il coetaneo Carlos Alcaraz, è indubbiamente l’esame più difficile. Ma che sta affrontando con la spensieratezza di non aver niente da perdere, visto che battere il campione serbo a Church Road è quasi utopia da qualche anno a questa parte.

Jannik Sinner ©️Ansafoto

Il match valido per i quarti di finale è iniziato da poco meno di un’ora e si preannuncia un primo set abbastanza lungo. Partenza a razzo di Djokovic, che ha colto di sorpresa il tennista azzurro. Nole ad un passo dal doppio break, ma Sinner ha risollevato la testa proprio nel momento più difficile, quand’era spalle al muro. C’è partita, insomma. E per il nativo di Belgrado, che resta ampiamente favorito, si profila una partita non semplice.

Sinner, sugli spalti ci sono anche i reali

Intanto l’elegantissimo Central Court – domenica ha compiuto 100 anni ed ha festeggiato con alcuni dei suoi campioni – si sta godendo in religioso silenzio una sfida finora equilibratissima. Incitando più volte Sinner allo scopo di garantirsi un match più lungo ed avvincente possibile. E sulle tribune compaiono anche i due esponenti più illustri della Royal Family, il principe William e la duchessa di Cambridge, Kate Middleton.

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