Calciomercato Inter, ritorno Lukaku: il responso dei bookmaker

Calciomercato Inter, il ritorno di Lukaku sembra possibile. E in tutto questo c’è anche il responso dei bookmaker sul possibile affare

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Mai frase più azzeccata per quello che potrebbe essere un ritorno clamoroso di Lukaku in Serie A, sempre con la maglia dell’Inter, dopo un solo anno di esperienza con la maglia del Chelsea addosso. Il rapporto con Tuchel mai è partito. E dopo soli 15 gol potrebbe realmente rivestire la maglia nerazzurra. Un incontro tra le parti, un primo approccio, è previsto già per la giornata di oggi.

Calciomercato Inter
Lukaku, un ritorno a Milano appare possibile ©️LaPresse

Certo, non sarà per niente facile: il Chelsea proprio ieri ha cambiato proprietà e non vuole perdere un investimento di 115 milioni di euro. In un solo modo si potrebbe portare a compimento questo ritorno: un’operazione in prestito che l’Inter valuta ovviamente e che Lukaku vorrebbe, soprattutto perché sarebbe disposto a tagliarsi l’ingaggio del 50%. Un vero e proprio segnale d’amore verso una squadra che lo ha coccolato e verso una tifoseria che lo ha amato dal primo all’ultimo minuto.

Calciomercato Inter, il verdetto dei book

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Simone Inzaghi ©️LaPresse

In tutto questo i book ovviamente quotano un possibile ritorno. Anzi, lo danno quasi per scontato visto che Lukaku all’Inter è dato tre volte la posta. Staccate tutte le altre squadre, anche se la prima che potrebbe prendere il centravanti belga potrebbe essere il Bayern Monaco, alle prese con la grana Lewandowski che ha chiaramente detto di voler lasciare il club bavarese.

Poi c’è il Tottenham di Antonio Conte, ma i book a questa ipotesi ci credono davvero poco: un approdo di Lukaku agli Spurs è pagato 12 volte la posta. Indietro e di molto altre squadre come Juventus e Atletico Madrid che viaggiano a 20. Insomma, l’operazione sembra essere quasi subito arrivata alla svolta decisiva, soprattutto perché c’è la volontà del calciatore. Su quella c’è poco da obiettare.

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