Un 2022 da trottola per Sinner: il piano per farsi le ossa è ambizioso

Sinner vuole crescere e portarsi al livello dei grandi. Il programma del 2022 è molto fitto: ecco quali sono i prossimi tornei a cui parteciperà.

Lo ha capito solo qual è stato il problema. Non c’è stato bisogno che glielo dicesse qualcun altro. Jannik Sinner se n’è accorto sin dai primi scambi con Stefanos Tsitsipas, che la “sola” cosa che gli mancava in quel momento era l’esperienza. Non la tattica, non l’agilità, men che meno i colpi.

Sinner
©️Getty Images

Se solo avesse avuto qualche anno in più e avesse giocato, di conseguenza, una manciata di partite in più, forse oggi staremmo guardando un Australian Open completamente diverso da quello ormai giunto alle battute finali. Poco male, in ogni caso: di tempo per farsi le ossa e prendersi le sue rivincite ne ha in abbondanza, data la sua età.

E questa stagione sarà determinante proprio in questo senso. È necessario che l’altoatesino scenda in campo il più spesso possibile, se vuole affinare la tecnica e imparare a gestire meglio gli avversari più grandi ed esperti di lui.

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Sinner riparte da Rotterdam: quando tornerà in campo

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Il suo prossimo impegno è previsto per il 7 febbraio prossimo. In quella settimana si giocherà l’Atp 500 di Rotterdam, un torneo nel quale due anni fa si fece notare per aver battuto l’allora top ten David Goffin. Vi prenderanno parte anche Medvedev, Tsitsipas, Rublev, Hurkacz e Auger-Aliassime, per cui sarà per lui il banco prova post-Australian Open ideale.

Il suo nome è già nella entry list, poi, dell’Atp 250 di Marsiglia, che avrà inizio subito dopo quello in programma nei Paesi Bassi. A quel punto dovrà decidere se andare o meno a Bratislava, dove si terranno i play off della Coppa Davis. Sempre a patto, ma sembra comunque scontato, che Volandri decida di convocarlo.

L’ultima tappa di questa stagione per lui fondamentale sarà Dubai. Il 500 degli Emirati Arabi è sempre stato gettonatissimo tra i big, ma quest’anno soffrirà e non poco il fatto che contemporaneamente se ne terrà un altro ad Acapulco. Resta da capire, dunque, chi saranno in quel caso i suoi avversari.

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