Serie B, il punto della situazione in zona playout

Venerdì alle 21 si giocherà la 38ª e ultima giornata del campionato di Serie B. Fatta eccezione per le promozioni di Benevento e Crotone e la retrocessione del Livorno c’è ancora moltissimo in gioco. E la parte più incerta e avvincente della classifica è quella bassa, con tutte le squadre dalla tredicesima posizione alla penultima a rischio playout o retrocessione immediata.

Quattro squadre se la giocano in scontri diretti. Perugia-Venezia e Cosenza-Juve Stabia sono partite da dentro o fuori, benché le probabilità di salvezza non siano equivalenti tra le quattro.

Chi deve vincere obbligatoriamente e sperare

Il Trapani, penultimo con 41 punti, ha bisogno di risultati sportivi e non solo. Serve intanto una vittoria in casa contro il Crotone, già aritmeticamente promosso. I tre punti darebbero alla squadra di Fabrizio Castori la possibilità di lambire la zona playout ma non di giocarli. Nessuna combinazione di altri risultati permetterebbe infatti al Trapani di superare sia la Juve Stabia che il Cosenza, che giocano contro.

Con una vittoria della Juve Stabia il Trapani finirebbe infatti a pari punti, 44, con la squadra campana, e supererebbero entrambe il Cosenza, fermo a 43. Ma la Juve Stabia sarebbe in vantaggio negli scontri diretti (2-2, 2-1). Con un pareggio in Cosenza-Juve Stabia il Trapani potrebbe al limite raggiungere il Cosenza a 44 punti, superando la Juve Stabia, ma resterebbe molto probabilmente in svantaggio con il Cosenza (ci arriviamo). E con una vittoria del Cosenza, il Trapani sarebbe terzultimo nella migliore delle ipotesi.

Concretamente la salvezza del Trapani è soltanto appesa all’eventuale accettazione del ricorso presentato al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI. Il club conta di poter riottenere i due punti di penalizzazione inflitti dalla Corte Federale d’Appello per inadempienze amministrative risolte fuori tempo massimo nei primi mesi del 2020.

Non è messa granché meglio la Juve Stabia, che dopo due sconfitte consecutive è stata superata dal Cosenza, ora terzultimo con 43 punti. Proprio al San Vito-Marulla la squadra allenata da Fabio Caserta, ferma a 41 punti, cercherà un contro-sorpasso. Sarebbe l’unico modo per giocarsi i playout, a meno che il ricorso del Trapani non venga accolto.

Per qualsiasi segnalazione, dubbio o chiarimento scrivere all’indirizzo redazione@ilveggente.it

Serie B: le possibilità per Cosenza, Pescara e Perugia

Con una vittoria in casa contro la Juve Stabia il Cosenza avrebbe la certezza di disputare come minimo i playout. Potrebbe bastargli anche un pareggio, considerando che il Trapani potrebbe sì raggiungerlo in classifica ma è quasi impossibile che lo superi. Nel caso in cui si ritrovassero entrambe a 44 punti, come ipotizzato in precedenza, sarebbero in parità sia per risultati che per differenza reti negli scontri diretti (2-2, 2-2). La squadra di Roberto Occhiuzzi è tuttavia largamente in vantaggio nella differenza reti generale (-1) rispetto a quella del Trapani (-14).

Il Pescara, quintultimo con 45 punti, sarebbe matematicamente salvo con una vittoria in casa del Chievo, allo stadio “Bentegodi”. Non passerebbe nemmeno per i playout, perché qualsiasi esito dello scontro diretto tra Perugia e Venezia gli permetterebbe comunque di superare una delle due squadre.

Il Perugia ha 45 punti, come il Pescara quintultimo, ma è in vantaggio sul Pescara negli scontri diretti (3-1, 2-2). Non può pensare a un pareggio a Venezia, perché rischierebbe di dover disputare i playout con il Cosenza, se il Cosenza e il Pescara vincono e l’Ascoli fa almeno un punto. Chiudendo a 46 punti il Perugia correrebbe inoltre il rischio di ritrovarsi coinvolto in una affollatissima classifica avulsa con Pescara (se pareggia), Cosenza (se vince) e Ascoli (se perde).

In questo improbabile caso il Pescara e il Perugia sarebbero salve, rispettivamente con 13 punti e 9 punti nella classifica avulsa a quattro squadre. Ai playout finirebbero Ascoli e Cosenza, che avrebbero rispettivamente 7 e 4 punti.

Cosa basta ad Ascoli e Venezia per restare in Serie B

Un pareggio in casa contro il Benevento, già promosso, non metterebbe l’Ascoli, ora quattordicesimo con 46 punti, completamente al sicuro dalla possibilità di dover disputare i playout. Sia il Perugia che il Pescara potrebbero superarlo in classifica, e l’Ascoli finirebbe ai playout con Cosenza o Juve Stabia, a seconda dell’esito di Cosenza-Juve Stabia. Invece battendo il Benevento l’Ascoli sarebbe chiaramente salvo senza playout.

Al Venezia basterà non perdere lo scontro diretto contro il Perugia per essere sicuramente salvo. La possibilità di finire ai playout sarebbe comunque piuttosto remota anche in caso di sconfitta: dovrebbero contestualmente vincere sia l’Ascoli che il Pescara. Sull’Ascoli, che potrebbe raggiungerlo anche con un pari, il Venezia è in vantaggio negli scontri diretti (1-1, 2-1).

Per qualsiasi segnalazione, dubbio o chiarimento scrivere all’indirizzo redazione@ilveggente.it

Impostazioni privacy