Inter-Roma, Serie A: probabili formazioni e pronostici

Inter-Roma è la prima partita della quindicesima giornata di Serie A, e anche la più importante e attesa per le prime posizioni della classifica insieme a Lazio-Juventus. La squadra allenata da Antonio Conte è in un gran momento, quella di Fonseca è in crescita costante: le statistiche, le probabili formazioni e i pronostici.

INTER – ROMA | venerdì ore 20:45

La squadra prima in classifica – l’Inter – sfida la Roma quarta. Sarà un test probante per tutte e due le squadre.

Finora l’Inter è stata infallibile contro le squadre di media-bassa classifica del campionato italiano, ma ha perso lo scontro diretto contro la Juventus e le partite di Champions League contro Barcellona e Borussia Dortmund, anche se in trasferta. Ha vinto contro la Lazio, soffrendo però parecchio nel primo tempo.

La Roma, distante nove punti, capirà con questa partita se è in grado di reggere il confronto con le prime due squadre del campionato o se dovrà cercare soprattutto nelle sfide contro le piccole i punti utili per finire il campionato almeno al quarto posto, centrando la qualificazione alla prossima Champions League.

La stagione dell’Inter

Le tre uniche sconfitte subite dall’Inter in questa stagione, una in campionato e due in Champions League, hanno generato ogni volta reazioni positive e durevoli. A inizio ottobre quelle consecutive contro il Barcellona e contro la Juventus non hanno avuto effetti depressivi né illanguidito le energie della squadra. Al contrario hanno stimolato uno sforzo ancora più intenso e imponente da parte di ogni giocatore, anche quelli chiamati a sostituire i titolari infortunati.

Uno sfortunato e tuttora irrisolto infortunio agli adduttori ha tolto a Stefano Sensi l’opportunità di ribadire e rafforzare la sua influenza nel centrocampo dell’Inter di Antonio Conte. Allo stesso tempo questa improvvisa indisponibilità ha determinato un utilizzo più stabile di Nicolò Barella, finalmente più incisivo e presente dopo un inizio di stagione scialbo, ma ora assente anche lui per infortunio. Contro la Roma Conte non potrà fare altro che schierare Vecino e Borja Valero.

È tuttavia l’attacco il reparto da cui l’Inter ha finora tratto i maggiori vantaggi e quello in cui si registrano i più evidenti miglioramenti rispetto alle stagioni scorse. Lautaro Martinez (13 gol stagionali) e Romelu Lukaku (11 gol) sembrano fatti per giocare insieme. In sostanza la prestanza atletica del centravanti belga costringe molto spesso le squadre avversarie a raddoppiare le marcature su di lui. Ne beneficia Lautaro, in grado quindi di trovare con maggiore frequenza spazi da attaccare.

Intensità e pressing

Il punto di forza dell’Inter, concordano esperti e opinionisti, è l’intensità di gioco. La capacità dei reparti di rimanere vicini permette ai giocatori prima di tutto di esercitare un pressing alto, a tutto campo, senza dover coprire lunghe distanze. Questo comporta un dispendio di energie elevato ma comunque calcolato, perché ciascun giocatore di fatto marca un solo uomo, a rotazione. E di conseguenza il difensore avversario con il pallone raramente trova compagni smarcati pronti a riceverlo senza correre rischi.

Dall’altro lato il vantaggio di riuscire a tenere la squadra così “corta” riduce in fase di possesso le possibilità di sbagliare passaggio. L’azione tipica e più pericolosa dell’Inter si verifica quando questa tela di passaggi raggiunge Marcelo Brozovic e, quasi in contemporanea, Lautaro sale a ricevere il pallone anticipando il difensore. In quella precisa azione di gioco, attualmente in Serie A, non c’è un calciatore più bravo di Lautaro a girarsi e sfuggire alla marcatura avversaria. Una situazione di gioco che potrebbe risultare decisiva anche in Inter-Roma.

La crescita della Roma

La Roma nel pre-campionato e nelle prime partite della gestione Fonseca aveva dato spettacolo in fase offensiva, lasciando però a desiderare in difesa. Il nuovo allenatore si è adattato al tatticismo del calcio italiano e ha modificato qualcosa in fase di non possesso palla, rendendo via via la difesa sempre più solida. Fondamentale in tal senso è stato l’inserimento del nuovo acquisto Smalling che dà molte più garanzie di Fazio e che permette anche a Mancini di esprimersi al meglio. Veretout inoltre offre una copertura aggiuntiva, senza dimenticare il rientro di Diawara, puntuale nelle coperture e sempre preciso nei passaggi, anche se spesso elementari e raramente in verticale.

In attacco è fondamentale il lavoro di sponda di Dzeko, che a turno si sposta su una delle due fasce per favorire gli inserimenti dei terzini Spinazzola o Kolarov e dei trequartisti esterni. Centralmente con Pellegrini – nonostante Pastore quando chiamato in causa sia stato più che sufficiente – sta confermando di essere di un’altra categoria. Con Pellegrini in campo la Roma segna con maggiore facilità e sta rendendo al massimo sia per numero di passaggi chiave che per assist. Il risultato di Inter-Roma dipenderà molto probabilmente anche dal livello delle sue giocate.

Inter-Roma: le ultime notizie sulle formazioni

L’allenatore dell’Inter Antonio Conte ha dei problemi di formazione soprattutto a centrocampo dove sono assenti per infortunio Sensi, Barella e Gagliardini. Nel consueto 3-5-2 la soluzione più probabile per sostituirli è quella di Borja Valero titolare con Brozovic e Vecino. Confermata la difesa dei titolarissimi formata da Godin, de Vrij e Skriniar a protezione di Handanovic. Sulle fasce dovrebbero agire Candreva e Biraghi, favoriti su Lazaro e Asamoah, quest’ultimo reduce da un infortunio e non ancora al top altrimenti sarebbe stato il titolare. In attacco non ci sono dubbi, giocheranno Lautaro Martinez e Lukaku.

Dall’altra parte Dzeko ha tenuto in apprensione il suo allenatore Fonseca a causa di una febbre alta, che pare però smaltita. L’attaccante bosniaco sarà regolarmente in campo, anche se potrebbe essere un po’ debilitato e non è detto che riuscirà a giocare per tutti i novanta minuti. Visto che Kalinic, il suo naturale sostituto, non è ancora al meglio perché rientrato da poco da un infortunio, l’alternativa al centro dell’attacco sarebbe Zaniolo schierato da “falso nueve”. Nel classico 4-2-3-1 c’è un ballottaggio a tre per il ruolo di terzino destro tra Spinazzola, Florenzi e Santon. Fuori per infortunio Kluivert, l’altro dubbio riguarda l’esterno alto di sinistra. Mkhitaryan potrebbe spuntarla su Cengiz Under e Diego Perotti.

Pronostici e probabili formazioni Benevento-Trapani

Inter-Roma: il pronostico

L’Inter dovrebbe quanto meno evitare la sconfitta in una partita in cui tutte e due le squadre dovrebbero riuscire a fare gol.

Le probabili formazioni di Inter-Roma

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Borja Valero, Biraghi; Lautaro Martinez, Lukaku.
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Spinazzola, Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.

POSSIBILE RISULTATO: 2-1
Impostazioni privacy