Mourinho ha fatto una cosa da Mourinho

Alla fine della partita vinta dal Manchester United in Champions League, a Torino, l’allenatore portoghese ha rivolto un’esultanza vagamente polemica verso i tifosi della Juventus. Non l’hanno presa benissimo, Bonucci e altri giocatori della Juventus.

Ieri sera a Torino si giocava la partita tra la Juventus e il Manchester United di José Mourinho, per la quarta giornata della fase a gruppi di Champions League. La Juventus ha largamente dominato la partita, trovando il gol del vantaggio nel secondo tempo con un gran tiro al volo di Cristiano Ronaldo, peraltro ex giocatore del Manchester United. Ha anche colpito due volte il palo, e Juan Cuadrado ha sbagliato un gol apparentemente facilissimo. Nei minuti finali il Manchester United, praticamente inesistente per quasi tutta la partita, ha segnato il gol del pareggio su calcio di punizione battuto da Juan Mata. E ha poi clamorosamente ribaltato il risultato all’89° minuto grazie a un autogol di Alex Sandro.

Alla fine della partita Mourinho è entrato in campo esultando in modo abbastanza allusivo, orientando platealmente l’orecchio verso gli spalti. Il difensore della Juventus Leonardo Bonucci ha raggiunto Mourinho ed espresso la sua disapprovazione, seguito da qualche altro suo compagno di squadra. La Juventus e il Manchester United si erano già affrontate due settimane fa a Manchester, e la Juventus aveva vinto 1-0. Sia durante quella partita che durante quella di ieri sera i tifosi della Juventus hanno insistentemente rivolto diversi cori contro José Mourinho, definiti offensivi dall’allenatore portoghese (e anche piuttosto volgari, secondo alcuni cronisti). In conferenza stampa Mourinho ha poi motivato la sua esultanza, ravvedendosi in parte per l’irruenza della sua decisione.

Il gesto di Mourinho – a lungo allenatore dell’Inter in Italia – ha generato reazioni contrastanti, come frequente negli episodi che lo vedono protagonista. Alcuni commentatori hanno rimproverato all’allenatore portoghese di avere mostrato “scarsa professionalità”, altri hanno cercato di ridimensionare la gravità del suo gesto e circostanziare meglio l’episodio.

 

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