Akhisar-Krasnodar, Rapid Vienna-Spartak Mosca, Rennes-Jablonec e Copenhagen-Zenit San Pietroburgo, Europa League (giovedì)

Prima giornata della fase a gironi di Europa League. Ecco i pronostici su quattro partite: Akhisar, Rapid Vienna, Rennes e Copenhagen affrontano rispettivamente Krasnodar, Spartak Mosca, Jablonec e Zenit San Pietroburgo.

AKHISAR – KRASNODAR | giovedì ore 18:55

L’Akhisar ha poca esperienza ad alti livelli ed è recentemente riuscito a vincere i primi due trofei della propria storia: dopo aver conquistato la Coppa di Turchia 2017-2018, si è aggiudicato anche la Supercoppa nazionale nello scorso mese di agosto, dando l’impressione di poter continuare a sorprendere nell’immediato futuro. Adesso, però, questa formazione è reduce da cinque partite senza successi: attualmente ultima nel proprio campionato, appare in seria difficoltà ed è attesa da un debutto europeo non semplice, anche perché ha bisogno di trovare una nuova guida tecnica, vista la separazione da Safet Susic, rimasto in carica soltanto per qualche mese. L’allenatore bosniaco era stato scelto per proseguire l’ottimo lavoro svolto in panchina dall’ex interista Okan Buruk, ma non ha saputo sfruttare l’occasione. Per il momento, in attesa di ulteriori sviluppi, la gestione della squadra è stata affidata a Cem Kavcak.

Da anni, il Futbol’nyj Klub Krasnodar – da non confondere con il Kuban, altra società calcistica di quella città, che è fallita al termine della passata stagione e sta ripartendo dalle serie minori – si è insediato nelle prime posizioni della classifica della Russian Premier League: una buona organizzazione gli ha consentito di ottenere risultati lusinghieri, di spingersi oltre le più rosee previsioni e di avviare un interessante progetto a lungo termine.

Gli ospiti dovrebbero approfittare delle difficoltà dell’Akhisar, reduce da risultati poco esaltanti e non abituato a frequentare il palcoscenico continentale.

Il pronostico

Il Krasnodar sarà probabilmente in grado di ottenere almeno un pareggio.

Le probabili formazioni di Akhisar-Krasnodar

AKHISAR (4-2-3-1): Ozturk; Vrsajevic, Osmanpasa, Nounkeu, Keles; Sissoko, Ataseven; Regattin, Kisa, Barbosa; Seleznyov.
KRASNODAR (4-3-3): Kritsyuk; Stotskiy, Fjoluson, Martynovich, Ramirez; Kaboré, Mamaev, Gazinskiy; Claesson, Ari, Wanderson.

PROBABILE RISULTATO: 1-2

RAPID VIENNA – SPARTAK MOSCA | giovedì ore 18:55

La strada verso la fase a gironi dell’Europa League 2018-2019 è stata piena di difficoltà per il Rapid Vienna, che ha rischiato moltissimo nei playoff: dopo aver vinto per 3-1 in Austria il match d’andata contro l’ex Steaua Bucarest, ora denominata FCSB, Stefan Schwab e compagni si sono trovati in svantaggio per 2-0 in Romania nella sfida di ritorno e hanno evitato l’eliminazione soltanto nella ripresa, segnando un gol importantissimo con Mario Sonnleitner. Inoltre, la formazione allenata da Goran Djuricin è settima nella Bundesliga austriaca, in cui c’è spazio per appena dodici club.

Lo Spartak Mosca è, insieme con il Rostov, il più credibile inseguitore dello Zenit San Pietroburgo, finora protagonista di un ottimo cammino nell’attuale edizione della Russian Premier League. Massimo Carrera sta continuando a svolgere un lavoro molto prezioso per la squadra moscovita, da lui condotta verso la conquista di campionato e Supercoppa nazionale nel 2017. Il sogno di partecipare alla Champions per la seconda stagione consecutiva si è spezzato già nel terzo turno preliminare, lo scorso 14 agosto, ma la reazione delle ultime settimane è stata positiva. L’esperienza accumulata un anno fa, nel tabellone principale della competizione europea di maggior prestigio, sarà verosimilmente di grande aiuto in vista di impegni continentali meno complicati.

Viste le premesse, insomma, il Rapid potrebbe avere numerose difficoltà.

Il pronostico

Ci sono buone possibilità che lo Spartak Mosca esca imbattuto da questa partita.

Le probabili formazioni di Rapid Vienna-Spartak Mosca

RAPID VIENNA (4-2-3-1): Strebinger; Muldur, Sonnleitner, Barac, Potzmann; Ljubicic, Schwab; Murg, Knasmullner, Ivan; Alar.
SPARTAK MOSCA (4-3-3): Maksimenko; Rasskazov, Bocchetti, Dzhikiya, Melgarejo; Zobnin, Fernando, Popov; Lomovitskiy, Zé Luis, Rocha.

PROBABILE RISULTATO: 0-1

RENNES – JABLONEC | giovedì ore 18:55

Per il Rennes, la stagione 2017-2018 ha avuto un preciso punto di svolta, rappresentato dall’arrivo di Sabri Lamouchi nel ruolo di allenatore: insediatosi nel mese di novembre, l’ex centrocampista di Inter, Parma e Genoa ha saputo condurre il club bretone verso una buona quinta posizione in Ligue 1.

Lamouchi è stato ovviamente confermato anche per questa nuova annata calcistica. Il Rennes ha vinto quattro delle ultime cinque partite casalinghe e sembra poter guardare con ottimismo anche al prossimo match interno, peraltro non ricchissimo di insidie.

Lo Jablonec è reduce da un’ottima stagione, in cui si è piazzato al terzo posto nel massimo campionato ceco, ha raggiunto la finale della Coppa nazionale e ha centrato uno storico accesso alla fase a gironi di Europa League. Di recente, però, questa formazione non ha brillato: arriva da due sconfitte consecutive. L’inesperienza nel contesto continentale, inoltre, rischierà di pesare in modo notevole.

I padroni di casa, abituati a schierare due esterni offensivi e un trequartista alle spalle di un centravanti, dovrebbero creare enormi problemi ai propri avversari, le cui possibilità di limitare i danni non appaiono elevatissime.

Il pronostico

Il Rennes potrebbe vincere, essere già in vantaggio all’intervallo e segnare almeno due gol.

Le probabili formazioni di Rennes-Jablonec

RENNES (4-2-3-1): Koubek; Traoré, Da Silva, Mexer, Bensebaini; André, Gelin; Sarr, Grenier, Del Castillo, Siebatcheu.
JABLONEC (4-1-4-1): Hruby; Holes, Hovorka, Lischka, Hanousek; Hubschman; Masopust, Travnik, Povazanec, Jovovic; Dolezal.

PROBABILE RISULTATO: 3-0

COPENHAGEN – ZENIT SAN PIETROBURGO | giovedì ore 21:00

Il Copenhagen è approdato alla fase a gironi dell’Europa League 2018-2019 a spese dell’Atalanta, che ha eliminato nei playoff ai calci di rigore, dopo due serratissime partite, terminate sullo 0-0. La squadra allenata da Stale Solbakken ha confermato di essere solida e organizzata dal punto di vista tattico, nonché di avere una discreta esperienza, utile sulla scena internazionale: attualmente in testa alla classifica della Superliga danese, si appresta a disputare un match interessante contro un’altra formazione che è al comando del proprio campionato.

Lo Zenit sta dominando la Russian Premier League. Nelle ultime settimane, Sergey Semak – subentrato a Roberto Mancini, la cui avventura a San Pietroburgo è durata una sola stagione – ha confermato di essere un ottimo tecnico, dopo aver già ottenuto risultati brillanti alla guida dell’Ufa. L’arrivo di Claudio Marchisio ha dato ulteriore qualità a una rosa di alto livello, all’interno della quale le opzioni non mancano.

Contro il Copenhagen, comunque, non sarà facilissimo trovare spazi. Come di consueto, Solbakken punterà su un compatto 4-4-2, schiererà linee molto strette e chiederà grande applicazione ai calciatori che manderà in campo.

Il pronostico

Lo Zenit San Pietroburgo parte leggermente favorito e potrebbe vincere almeno un tempo, ma presumibilmente avrà qualche problema in alcune fasi del match. I gol complessivi dovrebbero essere non più di tre.

Le probabili formazioni di Copenhagen-Zenit San Pietroburgo

COPENHAGEN (4-4-2): Joronen; Ankersen, Bjelland, Vavro, Boilesen; Skov, Zeca, Falk Jensen, Fischer; Sotiriou, N’Doye.
ZENIT SAN PIETROBURGO (4-3-3): Lunev; Smolnikov, Ivanovic, Neto, Nabiullin; Kranevitter, Paredes, Kuzyaev; Erokhin, Dzyuba, Mak.

PROBABILE RISULTATO: 0-1
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