Pronostici preliminari Europa League: le altre partite del 30 agosto

I pronostici su alcune delle altre partite di ritorno degli spareggi di qualificazione alla fase a gironi di Europa League: Astana-Apoel Nicosia, Apollon Limassol-Basilea, Ludogorets Razgrad-Torpedo Kutaisi, Qarabag-Sheriff Tiraspol, Midtjylland-Malmo, Besiktas-Partizan Belgrado, FCSB-Rapid Vienna e Celtic Glasgow-Suduva.

Astana-Apoel Nicosia

Pronostici preliminari Europa League: tra le altre partite da prendere in considerazione, c’è Astana-Apoel Nicosia. Nella partita di andata l’Apoel Nicosia ha vinto 1-0 grazie a un gol di Caju a dieci minuti dalla fine. Si affrontano due squadre che hanno iniziato la stagione in Champions League, da cui sono state già eliminate. L’Apoel Nicosia a sorpresa dal Sūduva, l’Astana ha invece resistito fino al turno precedente dove è stata fatta fuori dalla Dinamo Zagabria.

L’Astana è molto forte quando gioca in casa, anche in Champions League dove preliminari inclusi su quattordici partite giocate finora ha perso solo una volta pur affrontando avversarie di valore come Galatasaray, Atletico Madrid e Benfica nel 2015. Il motivo di questi ottimi risultati che l’Astana riesce a fare in casa sono da ricercare non tanto nella forza della squadra e nella capacità di fare bene di fronte ai suoi tifosi, quanto per la lunga trasferta che sono di volta in volta costretti a fare i calciatori avversari.

L’Apoel in trasferta in Europa League ha un pessimo rendimento: ha perso ben dieci delle ultime dodici partite. Per questi motivi l’Astana parte favorita per la vittoria in questa partita di ritorno, nonostante l’Apoel sia più leggermente più competitiva a livello di formazione.

Apollon Limassol-Basilea

Il Basilea è in leggera ripresa dopo un avvio di stagione a dir poco disastroso e lo ha confermato nella partita di andata, vinta 3-2 non senza brividi visto che a un certo punto era sotto 1-2. La squadra che l’anno scorso ha interrotto il suo dominio in Svizzera, con il campionato vinto dallo Young Boys, è rimasta imbattuta nelle ultime sette partite, vincendone sei. Il cambio di allenatore ha portato i suoi frutti. Con Koller la squadra svizzera ha superato nel turno precedente di Europa League un’avversaria non semplice da battere come il Vitesse, e si è così ripresa dall’eliminazione che aveva subito in Champions League in modo molto netto contro il Paok Salonicco. L’Apollon Limassol, squadra di Cipro, in casa in questa edizione di Europa League ha sempre vinto (tre partite su tre) segnando in totale nove gol contro Stumbras, Željezničar e Dinamo Brest. L’anno scorso l’Apollon nella fase a gironi è riuscita a fermare sul pareggio con gol anche squadre forti come Lione e Atalanta, potrebbe accadere anche stavolta.

Ludogorets Razgrad-Torpedo Kutaisi

La squadra bulgara del Ludogorets Razgrad gioca in campo europeo con una certa costanza ormai da qualche anno a questa parte, e in un paio di occasioni ha incrociato anche delle squadre italiane. Moţi, Dyakov, Marcelinho e Misidjan sono gli unici calciatori ancora in forza al Ludogorets che nella stagione 2013/2014 eliminò la Lazio, Ludogorets che invece l’anno scorso si è arreso in modo abbastanza netto al Milan nei sedicesimi di finale. L’ultima partecipazione alla fase a gironi di Champions League è abbastanza recente, datata 2016. L’anno scorso si è dovuto invece arrendere all’Hapoel Beer Sheva nei preliminari. Anche in questa edizione è stato fatto fuori, abbastanza a sorpresa, dal Mol Vidi. Non raggiungere quanto meno la fase a gironi di Europa League sarebbe un fallimento. I punti di forza sono sempre gli stessi: i centrocampisti Dyakov, Góralski, Marcelinho e Wanderson più gli attaccanti Keșerü e Lukoki.

Il Torpedo Kutaisi non rappresenta un avversario temibile: la squadra georgiana, appena quinta nel suo campionato, ha avuto finora avversarie abbordabili e ha rischiato l’eliminazione in rimonta dagli albanesi del Kukësi. Considerata la vittoria di andata per uno a zero, il Ludogorets è sì vicino alla qualificazione ma allo stesso tempo non potrà snobbare l’avversaria, mandando in campo la formazione migliore: per questo motivo dovrebbe vincere in una partita con almeno tre gol segnati.

Qarabag-Sheriff Tiraspol

Il Qarabag è la squadra azera che l’anno scorso ha stupito in Champions League fermando per due volte sul pareggio l’Atletico Madrid. Una particolarità storica di questa squadra è quella di non avere in realtà una vera e propria “casa”, dal momento che la città di Ağdam (il nome per esteso del club è Futbol Klubu Qarabağ Ağdam), di circa sessantamila abitanti, è stata distrutta nel conflitto tra azeri e armeni tra il 1992 e il 1994. In seguito a questa guerra il club ha giocato tra Baku e Quzanli, a partire dal 1993. Questa partita verrà giocata nel moderno stadio Olimpico di Baku, la nuova casa del Qarabağ inaugurato nel 2015, che ha una capienza di 68.700 posti e che ospiterà la prossima finale di Europa League.

Nel Qarabağ ci sono ben otto calciatori della nazionale dell’Azerbaijan, più l’albanese Agolli, il norvegese Tarik Elyonussi e il nuovo acquisto, il portiere islandese Hannes Thór Halldórsson, quello che ha parato il rigore a Messi in Islanda-Argentina del Mondiale 2018. Altri rinforzi recenti sono il centrocampista esterno Abdellah Zoubir, arrivato dal Lens per un milione di euro, l’ala destra congolese Dzon Delarge e l’attaccante centrale Innocent Emeghara, che nel 2013 segnò sette gol su diciasette partite con la maglia del Siena.

Il diverso rendimento di questa squadra tra le partite in casa e quelle in trasferta è anche in parte da attribuire alla lunghezza dei viaggi per chi deve spostarsi verso e da Baku per l’Europa occidentale. In Europa League il Qarabağ ha perso appena due delle ultime nove partite e il rendimento è stato addirittura migliore in Champions League, dove ne ha perse solo tre su quindici.

Contro lo Sheriff Tiraspol, squadra moldava che ha vinto la partita di andata 1-0, la rimonta sarà complicata perché servirà non subire gol. C’è da aspettarsi una partita attenta in fase difensiva, che il Qarabag proverà a vincere mantenendo la porta imbattuta.

Midtjylland-Malmo

La partita di andata è finita 2-2 e c’è da aspettarsi un ritorno altrettanto divertente e con gol. Il Midtjylland ha avuto un avvio di stagione deludente anche per l’eliminazione dalla Champions League, ma si è ripreso successivamente con sei vittorie e tre pareggi nelle ultime nove partite.

Il Malmo dopo un avvio di campionato disastroso è riuscito a riprendersi nell’ultimo mese e mezzo e ha fatto un bel percorso anche in Champions League, dove è stato eliminato non senza un pizzico di sfortuna dal Mol Vidi. Marcus Antonsson (tre gol nelle ultime tre partite) e l’esperto Markus Rosenberg comporranno un attacco competitivo, supportato a centrocampo dal nazionale islandese Traustason, e dal nazionale svedese Lewicki.

Sono due squadre dal gol facile e lo hanno confermato anche nell’ultima giornata di campionato: il Midtjylland ha segnato ben tre gol, il Malmo ha fatto addirittura meglio segnandone cinque.

Besiktas-Partizan Belgrado

Superata indenne la trasferta di Belgrado con un pareggio per 1-1, il Besiktas proverà a sfruttare il fattore campo per centrare la qualificazione alla fase a gironi di Europa League, ma non sarà una passeggiata. La sconfitta subita in campionato 3-2 contro l’Antalyaspor ha confermato i problemi attuali di una difesa che non è mai riuscita a mantenere la porta inviolata nelle ultime cinque partite. Il Partizan Belgrado proverà ad approfittare delle attuali difficoltà del Besiktas, che resta favorito per la qualificazione ma potrebbe subire almeno un gol.

Celtic Glasgow-Suduva

La squadra che l’anno scorso ha vinto il campionato della Lituania per la prima volta (ha messo fine al dominio dello Zalgiris), il Suduva, alla prima esperienza in Champions League è andata oltre ogni più rosea previsione. A sorpresa ha eliminato l’Apoel Nicosia. All’andata in casa, il Suduva ha fatto tre gol in pochi minuti (tripletta di Rigino Cicilia) finendo il primo tempo sul 3-0 e subendo gol solo nel finale di partita. Al ritorno ci si aspettava una facile rimonta dell’Apoel Nicosia, ma così non è stato. La vittoria per uno a zero non è bastata a rimontare lo svantaggio e così il Suduva ha ottenuto un clamoroso passaggio del turno. L’avventura nei preliminari di Champions League si è interrotta nel turno successivo contro la Stella Rossa. Retrocessa in Europa League, ha superato lo Spartaks Jūrmala ma ora pare destinato all’eliminazione contro il Celtic, nonostante l’onorevole pareggio per uno a uno dell’andata.

Il Celtic allenato da Brendan Rodgers ha una squadra molto più forte a livello tecnico ma come al solito ha confermato i suoi limiti in trasferta. Quando gioca in casa in Europa però la storia cambia e soprattutto contro squadre di livello più basso riesce a segnare sempre gol a secchiate.

Le vincenti

Astana o pareggio (in Astana-Apoel Nicosia, Europa League, ore 16:00)
Apollon Limassol o pareggio (in Apollon Limassol-Basilea, Europa League, ore 19:00)
Ludogorets Razgrad (in Ludogorets Razgrad-Torpedo Kutaisi, Europa League, ore 19:00)
Qarabag (in Qarabag-Sheriff Tiraspol, Europa League, ore 19:00)
Besiktas (in Besiktas-Partizan Belgrado, Europa League, ore 20:15)
FCSB o pareggio (in FCSB-Rapid Vienna, Europa League, ore 20:30)
Celtic (in Celtic Glasgow-Suduva, Europa League, ore 21:00)

Le partite da almeno un gol per squadra

Apollon Limassol-Basilea, Europa League, ore 19:00
Midtjylland-Malmo, Europa League, ore 19:15

Le partite da almeno tre gol complessivi

Ludogorets Razgrad-Torpedo Kutaisi, Europa League, ore 19:00
Besiktas-Partizan Belgrado, Europa League, ore 20:15
Celtic Glasgow-Suduva, Europa League, ore 21:00
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