Fantacalcio: i giocatori da prendere all’asta di riparazione

Da Babacar a Rafinha, da Giaccherini a Benali, da Lemos a Petkovic e Kwang-Song Han: tutte le cose da sapere sui giocatori che sono arrivati in Serie A o hanno cambiato squadra, e che vale (o non vale) la pena prendere all’asta di riparazione del fantacalcio. La sessione invernale di calciomercato è finita ieri.

Per chi ha bisogno di portieri

Solo una squadra di Serie A ha cambiato portiere titolare nel corso del calciomercato invernale. Dopo la squalifica di tre giornate di Vid Belec – per il calcio tirato a Niang nell’ultimo turno di campionato – nel Benevento dovrebbe giocare Christian Puggioni, preso dalla Sampdoria. In termini di fantacalcio non si tratta di un acquisto sensato o conveniente – è pur sempre il portiere del Benevento – ma lo è per chi cerca un titolare come terzo portiere.

Le uniche segnalazioni da fare riguardano le squadre di bassa classifica. Nella Spal Alex Meret (portiere di grande prospettiva), che ha recuperato da un lungo infortunio, dovrebbe soffiare il posto ad Alfred Gomis. Stesso discorso per Alessio Cragno al Cagliari, destinato a diventare il titolare al posto di Rafael.

Un azzardo? Se avete Sportiello in rosa ma non il secondo del Torino, prendete Vanja Milinkovic-Savic. In Coppa Italia ha mostrato ottime qualità, e potrebbe trovare spazio nelle ultime giornate di campionato, se non saranno decisive per il Torino. Magari potrebbe anche tirare qualche calcio di punizione (ha preso una traversa in Coppa Italia contro il Carpi).

I difensori da tenere d’occhio e quelli da scartare

Il Cagliari ha preso due nuovi difensori, il terzino Charalampos Lykogiannis e il centrale Leandro Castan. Se il primo sarà coperto da Padoin e non dovrebbe diventare titolare stabile, visto anche il periodo richiesto per l’ambientamento nella nuova realtà italiana, il secondo avrà probabilmente più occasioni per giocare. Lopez lo ha subito mandato in campo contro il Crotone, e nonostante non giocasse una partita ufficiale da un anno ha messo in mostra una buona forma fisica e la sua consolidata esperienza. Se cercate un ottavo difensore da inserire in rosa può essere un’idea, fermo restando che è sempre meglio puntare sui terzini e non sui centrali (e men che meno su quelli che prendono troppe ammonizioni).

L’Inter ha ingaggiato Lisandro Lopez, che – con Miranda e Skriniar titolari e senza coppe da giocare – il campo lo vedrà pochissimo. Inutile prenderlo.

Martin Caceres è passato dal Verona alla Lazio: se è libero, può essere un buon rinforzo. Alla lunga pare destinato a soffiare il posto a Bastos, che continua a commettere errori grossolani. Con Caceres la Lazio potrebbe migliorare in difesa e trovare anche un calciatore molto abile a fare gol sui calci piazzati, e lo ha già dimostrato con i tre gol fatti nel Verona.

La Spal ha preso Thiago Cionek, che potrebbe giocare titolare nella difesa a tre. Nell’Udinese Francesco Zampano (già allenato da Oddo al Pescara) farà probabilmente da riserva a Widmer come esterno nel centrocampo a cinque.

Il Sassuolo per rinforzarsi ha ingaggiato Mauricio Lemos dal Las Palmas, che ha una delle peggiori difese della Liga spagnola. Non tutte le responsabilità dei gol subiti dal Las Palmas possono essere attribuite al calciatore uruguayano, anche perché si trovava in una squadra che gioca un calcio molto sbilanciato, con la difesa quasi sulla linea di centrocampo in fase di possesso palla. Avrà bisogno di tempo per ambientarsi nel nuovo campionato, e non sembra in grado di dare fin da subito sicurezze da centrale di difesa, visto che non ha un gran senso della posizione. Però è forte di testa, bravo nei passaggi e ha un gran tiro. E chissà che Iachini non riesca a trovare una posizione in campo in grado di esaltarne le caratteristiche. È difficile che possa avere da subito un valido rendimento per il fantacalcio, ma calcisticamente è una scommessa che ci sta.

Un calciatore che sta generando un certo interesse qui al Veggente, soprattutto tra i fissati con i terzini, è Pedro Pereira. Il Genoa lo ha preso dal Benfica, in cui non trovava spazio. Ha già giocato in Italia, alla Sampdoria, motivo per cui conosce il campionato. A 20 anni è ancora molto giovane ma non è nemmeno alla casella 0 di esperienza, diciamo. Se in fase difensiva lascia a desiderare, è abbastanza abile nel dribbling e nel cross. Alla Sampdoria giocava da terzino destro nel 4-2-3-1. Al Genoa potrebbe avere meno compiti difensivi, se schierato al posto di Rosi nel 3-5-2. Soffiare il posto a Rosi, soprattutto nelle partite che il Genoa giocherà in casa, non dovrebbe essere un’impresa titanica.

Capitolo centrocampisti

Alla larga da Sandro e Filip Djuricic, nuovi acquisti del Benevento. La situazione di classifica della squadra allenata da De Zerbi è disperata. Non è il caso di puntare su calciatori che potrebbero giocare in una formazione già retrocessa aritmeticamente nelle giornate magari decisive per i tornei di fantacalcio. La società ha acquistato parecchi calciatori e la rosa è migliorata, ma il ritardo accumulato è troppo. Tra l’altro, assemblare una squadra a partire da tutti questi acquisti un po’ esotici non sarà facile nemmeno per De Zerbi. Se c’è bisogno, ma proprio tanto, quello teoricamente più forte e in grado di dare subito qualcosa in termini di assist e/o addirittura gol è il brasiliano Guilherme.

Il Bologna ha ripreso Blerim Dzemaili, il quale avrà capito che a 31 anni non era il caso di svernare in Canada al Montreal Impact (ci ha giocato negli ultimi mesi, segnando sette gol in 22 partite). L’inclinazione al gol il centrocampista svizzero l’ha sempre avuta, e nella stagione 2016/2017 al Bologna era arrivato a quota 8. Può essere un valido rinforzo per la vostra rosa, se siete scoperti a centrocampo.

Se come probabile nessuno in estate ha preso Emanuele Giaccherini, evidentemente chiuso da Callejon al Napoli, conviene prenderlo ora che si è trasferito al Chievo. Sulle qualità di questo calciatore ci sono pochi dubbi, e una squadra bene organizzata come il Chievo è l’ideale per ritrovare continuità. Maran potrebbe farlo giocare addirittura come seconda punta punta al fianco di Inglese, sostituendo Pucciarelli e Pellissier. Già al Bologna in un ruolo più avanzato aveva messo in mostra la sua abilità sotto porta, segnando sette gol in 28 partite nella stagione 2015/2016. Lui sì, è da prendere.

Due nuovi acquisti del Crotone da prendere in considerazione sono Ahmad Benali e Federico Ricci. Il secondo gioca in posizione più avanzata e potrebbe regalare qualche bonus in più, però è considerato attaccante, ruolo in cui conviene dare spazio a quelli che segnano costantemente. E allora – se Ricci ruba posti in attacco – forse è meglio puntare su Benali, che finora ha giocato da interno di centrocampo ma che in determinate partite potrebbe essere avanzato da Zenga a esterno d’attacco.

L’Inter ha preso Rafinha, ma è difficile fidarsi di un calciatore che, pur dotato tecnicamente, negli ultimi due anni ha giocato poche partite. È stato limitato da continui problemi fisici, in buona parte, ma anche da una concorrenza interna a cui non è stato in grado di tenere testa se non nel periodo con Luis Enrique, l’allenatore che più lo ha apprezzato. Certo, se riuscirà ad acquisire e mantenere una condizione atletica accettabile, potrebbe fare meglio di Candreva da esterno, o di quanto (non) fatto finora dai trequartisti impiegati da Spalletti. Tra Joao Mario, Brozovic, Vecino e Borja Valero finora nessuno, anche per ineliminabili ragioni tecniche individuali, è riuscito a interpretare il ruolo di trequartista ideale delle squadre di Spalletti. Quello alla Perrotta o alla Nainggolan, capace di inserirsi centralmente con continuità.

Un centrocampista che ha cambiato squadra e che da qui alla fine del campionato potrebbe regalare qualche +3 è Jasmin Kurtic, passato dall’Atalanta (10 gol in 92 partite) alla Spal.

Chi prendere in attacco

Nel Bologna si è infortunato Verdi, che ne avrà per almeno quaranta giorni. Considerando che il 25 marzo ci sarà una sosta e che Donadoni non dovrebbe rischiarlo subito, per rivederlo in campo potrebbe volerci sabato 31 marzo. Conviene tenerlo, e prendere magari il sostituto. Se c’è Di Francesco libero, lui. Altrimenti occhio anche al nuovo arrivato Riccardo Orsolini, che ha un tiro potente e preciso, e l’anno scorso ha giocato molto bene nell’Ascoli in Serie B.

L’unico attaccante che potrebbe spostare gli equilibri al fantacalcio è Kouma Babacar, ma non è nemmeno detto che sia libero. Alla Fiorentina pur giocando benissimo ha segnato già quattro gol. Sarà titolare fisso al Sassuolo, e con Berardi e Politano a supporto dovrebbe finire il campionato quanto meno in doppia cifra. Potrebbe anche diventare rigorista del Sassuolo (Matri, Berardi e Politano ne hanno già falliti cinque in stagione), ed è un motivo in più per prenderlo.

Il Cagliari ha ripreso il nordcoreano Kwang-Song Han (19 anni), che aveva iniziato la stagione alla grande al Perugia in Serie B segnando sei gol nelle prime sette partite. Poi si è un po’ perso, anche a causa di un infortunio. Potrebbe tornare utile a Lopez a partita in corso, fermo restando che nelle gerarchie è dietro Sau e Farias nel ruolo di seconda punta.

Rispetto alla sua esperienza al Bologna, Bruno Petkovic potrebbe trovare maggiore spazio nel Verona. Si tratta di un attaccante giovane e dal grande potenziale, oltre che molto alto (1,92 m). Nel gioco aereo può ancora migliorare. Sa già tirare molto bene anche i calci di punizione, e in generale ha un tiro potente e preciso. Pecchia dovrebbe impiegarlo da qui a fine campionato da trequartista dietro Kean in un 4-4-1-1. La vittoria di Firenze lascia ben sperare per questa sua nuova esperienza in un’altra squadra di Serie A.

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