Serie A: Genoa-Napoli, Juventus-Spal, Roma-Crotone e Sassuolo-Udinese (mercoledì)

Genoa-Napoli, Juventus-Spal, Roma-Crotone e Sassuolo-Udinese sono le altre quattro partite di Serie A che si giocheranno questo mercoledì: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.

GENOA – NAPOLI | mercoledì ore 20:45

Si è interrotta sabato sera la serie di otto vittorie consecutive del Napoli, che ha giocato comunque la solita partita di alto livello contro l’Inter, sbattendo più volte contro il portiere avversario Handanovic. La squadra di Sarri poteva fare suoi i tre punti, ma alla fine il pareggio ci sta e ha permesso comunque di mantenere il primo posto della classifica. Sarà importante ora tornare alla vittoria su un campo tradizionalmente difficile da espugnare come Marassi, ma contro una squadra, il Genoa, che in questo avvio di stagione ha messo in mostra parecchie debolezze e che ha raccolto solo un punto nelle prime quattro partite casalinghe di questo campionato.

Le statistiche del Napoli continuano a essere impressionanti: ha vinto in 14 delle ultime 15 trasferte di Serie A, pareggiando nel parziale solo con il Sassuolo, e segnando 46 gol (oltre tre di media a partita) ed è imbattuto da 21 partite di campionato (18 vittorie e 3 pareggi). Oltre alla solita facilità con cui sta trovando il gol in questo avvio di stagione, rispetto all’anno scorso sorprende la solidità a livello difensivo: il Napoli ha concesso solo 16 tiri nello specchio agli avversari nelle prime nove giornate, almeno otto in meno di qualsiasi altra squadra.

Il Genoa è tornato a respirare grazie ai quattro punti fatti nelle ultime due partite, ma ha avuto la fortuna di affrontare due squadre in grande difficoltà come il Cagliari che ha poi esonerato l’allenatore Rastelli e il Milan, costretto a giocare quasi l’intera partita in dieci contro undici e nonostante questo più volte pericoloso dalle parti di Perin. La squadra di Juric è destinata a migliorare l’attuale posizione di classifica, ma fare punti contro questo Napoli sarà molto complicato. Sarri farà turn over, ma calciatori come Chiriches, Allan, Diawara e Zielinski hanno ormai raggiunto un livello simile a quello dei titolari, e finora con loro in campo in Serie A i risultati sono stati comunque ottimi.

Probabili formazioni
GENOA: Perin; Izzo, Rossettini, Zukanovic; Omeonga, Bertolacci, Miguel Veloso, Rigoni, Laxalt; Taarabt, Galabinov.
NAPOLI: Reina; Maggio (Hysaj), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara, Hamsik (Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
2 (1.37, GoldBet)
MULTIGOL OSPITE 2-4 (1.56, GoldBet)
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JUVENTUS – SPAL | mercoledì ore 20:45

La Juventus dopo la delusione per la sconfitta contro la Lazio e la difficile vittoria ottenuta solo in rimonta contro lo Sporting in Champions League ha confermato per l’ennesima volta l’enorme divario che c’è tra la sua squadra e tutte le altre italiane di media o bassa classifica vincendo 6-2 a Udine pur giocando l’intero secondo tempo in dieci contro undici. Allegri in questa partita contro la prima squadra che ha allenato in carriera, la Spal, conta di riprendere la serie di 41 risultati utili consecutivi (38 vittorie e 3 pareggi) allo Stadium interrotta dalla Lazio due settimane fa.

La Juventus ha il migliore attacco del campionato: era dal 1959/60 che la Juventus non segnava almeno 27 gol nelle prime nove giornate di campionato (29 in quel caso), inoltre è la squadra che segna più gol nella prima mezzora di gioco, è già a quota dieci, almeno tre in più di qualsiasi altra squadra in questo parziale (ed è un parziale nel quale la Juventus ha primeggiato anche nello scorso campionato). Rispetto all’anno passato però la Juventus subisce molti gol in più: il cambio definitivo di modulo e l’abbandono della difesa a tre rispetto alle prime nove giornate della scorsa stagione un po’ ha influito, senza volere mettere in mezzo la partenza di Bonucci, ma nove gol subiti in nove partite sono troppi per una squadra come quella campione d’Italia non certo abituato alla media di un gol preso a partita. Allegri chiederà massima attenzione da questo punto di vista e c’è da aspettarsi una squadra concentrata fino alla fine per evitare alla Spal anche solo di segnare il gol della bandiera.

La squadra di Semplici dopo un avvio di campionato promettente se la passa male: ha raccolto un solo punto nelle ultime sette giornate, non riuscendo a segnare quattro volte in questo parziale e in trasferta dopo il pareggio in casa della Lazio alla prima giornata ha perso le successive tre partite, subendo esattamente tre gol in ciascuna di queste.

Allegri privo di Howedes, Matuidi, Benatia, Pjaca, Sturaro e Mandzukic farà inevitabilmente un po’ di turn over: in porta ci sarà Szczesny, al centro della difesa Barzagli prenderà il posto di Chiellini, mentre Khedira dopo la fantastica tripletta di Udine sarà chiamato agli straordinari. Possibile anche l’impiego contemporaneo di Bernardeschi e Douglas Costa, con Dybala e Higuain che avranno grande fame di gol dopo l’insolito digiuno delle ultime partite.

Dall’altra parte Semplici dovrà rinunciare a Vaisanen e Costa, oltre ai lungodegenti Meret, Floccari e Grassi. In attacco ci sarà Borriello, ex della partita, che però ha segnato un solo gol nelle ultime 14 presenze in Serie A: sbloccarsi contro la Juventus, a cui ha segnato un gol con la maglia del Genoa nel 2013, sarà molto complicato.

Probabili formazioni
JUVENTUS: Szczesny; Lichtsteiner, Rugani, Barzagli, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa; Higuain.
SPAL: Gomis; Salamon, Vicari, Felipe; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Mattiello; Antenucci, Borriello.

PROBABILE RISULTATO: 3-0
1 + OVER 2.5 (1.54, GoldBet)
NO GOL (1.41, GoldBet)
ROMA – CROTONE | mercoledì ore 20:45

Uno dei pregi maggiori della Roma targata Di Francesco rispetto a quella dell’anno scorso sta nella possibilità di fare un ampio turn over senza perdere troppa qualità rispetto alla formazione tipo. Finora Di Francesco ha spesso lasciato a riposo alcuni titolari importanti soprattutto nelle partite contro le squadre di bassa classifica e così farà anche stavolta contro il Crotone. Potrebbero restare fuori dalla formazione titolare Florenzi, De Rossi e Nainggolan, gli unici intoccabili al momento sono Kolarov e Dzeko che stanno dando un contributo fondamentale alla squadra sotto più punti di vista. A volte quando il gioco palla a terra non funzione, può bastare un lancio preciso di Kolarov per la testa di Dzeko per creare un’occasione potenzialmente pericolosa. Senza dimenticare che Kolarov è l’unico giocatore ad aver già segnato due gol su punizione diretta in questo campionato, gol che sono valsi sei punti contro Atalanta e Torino.

In questa partita Di Francesco farà giocare tre nuovi acquisti che finora sono stati degli oggetti misteriosi: ci sarà l’esordio assoluto di Karsdorp a lungo fermo per infortunio, in difesa verrà confermato Moreno dopo la prima bella prova contro il Torino, in attacco spazio a Under fin qui abbastanza deludente quando impiegato, anche a partita in corso. Potrebbe giocare anche Gerson a centrocampo, che con Di Francesco sta vedendo molto più il campo rispetto alla gestione Spalletti.

Nonostante tutti questi cambi la Roma dovrebbe prevalere abbastanza agevolmente sul Crotone che sabato perdendo 5-0 a Marassi contro la Sampdoria ha confermato tutti i suoi limiti in trasferta, dove ha raccolto un solo punto nelle prime quattro partite subendo sempre gol (12 in totale). Tra l’altro nei due precedenti contro il Crotone in Serie A la Roma ha ottenuto due successi segnando sei gol e non subendone alcuno, in più la sfida d’andata dello scorso campionato è stata una delle tre occasioni in Serie A in cui il Crotone ha concesso più di tre gol in una singola partita (4-0).

Imbattuta in trasferta, la Roma cercherà di non subire gol anche in casa dove inclusa la scorsa stagione ha subito gol in sette delle ultime otto partite. In fase difensiva comunque i miglioramenti ci sono stati, e vengono confermati anche da un’altra statistica: già in due partite (contro Verona e Torino) la Roma non ha concesso tiri nello specchio all’avversario: in tutto lo scorso campionato c’era riuscita solo una volta.

Probabili formazioni
ROMA: Alisson; Karsdorp, Fazio, Moreno, Kolarov; Nainggolan, Gonalons, Gerson; Under, Dzeko, Perotti.
CROTONE: Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Ajeti, Martella; Izco, Mandragora, Barberis, Stoian; Nalini, Budimir.

PROBABILE RISULTATO: 3-0
1 (1.17, GoldBet)
MULTIGOL CASA 2-4 (1.48, GoldBet)
MULTIGOL 3-6 (1.5q, GoldBet)
SASSUOLO – UDINESE | mercoledì ore 20:45

Nell’ultimo turno il Sassuolo ha centrato una vittoria di fondamentale importanza in trasferta contro la Spal in un momento cruciale della stagione: un nuovo risultato negativo sarebbe forse costato l’esonero a Bucchi che ha invece blindato la panchina e ora spera in un nuovo successo contro l’Udinese per allontanarsi definitivamente dalla zona retrocessione. Non è andata ugualmente bene all’Udinese che aveva sì un’avversaria decisamente più forte, la Juventus, ma che si è trovata in vantaggio prima nel risultato e poi nel numero di calciatori in campo per l’espulsione di Mandzukic, non sapendone approfittarne.

Non è forse un caso se il Sassuolo è tornato a fare risultati positivi nel momento in cui l’allenatore Bucchi ha abbandonato l’esperimento del 3-5-2 rispolverando quel 4-3-3 alla base dei successi di questa squadra con Di Francesco in panchina. Con questo schema Berardi e Politano rendono sicuramente meglio, anche Cannavaro e Acerbi hanno una migliore intesa con la difesa a quattro, ora c’è da aspettare il gol di Falcinelli, finora deludente dopo l’ottima passata stagione al Crotone.

L’Udinese si è indebolita troppo nel corso del calciomercato estivo e ne sta pagando ora le conseguenze: contando i tre punti a vittoria, prima di questo campionato, solo nel 1961/62 aveva collezionato sei o meno punti nelle prime nove giornate (anno in cui retrocesse in Serie B). La squadra di Delneri ha sempre perso finora in trasferta e avrà problemi in difesa per l’assenza di Nuytinck che verrà sostituito da Samir. Il ritorno di Perica potrebbe ridare sostanza all’attacco, quello che preoccupa maggiormente i tifosi è lo scarso rendimento dei portieri: bocciato Scuffet, il sostituto Bizzarri non è riuscito finora a fare di meglio.

Probabili formazioni
SASSUOLO: Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Sensi; Berardi, Falcinelli, Politano.
UDINESE: Bizzarri; Larsen, Danilo, Samir, Pezzella; De Paul, Barak, Behrami, Jankto; Perica, Lasagna.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (1.75, Bet365)
1 (1.85, Bet365)
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