Liga: Valencia-Osasuna e Deportivo La Coruna-Espanyol (domenica)

Le probabili formazioni, i pronostici e le altre cose da sapere di Valencia-Osasuna e Deportivo La Coruna-Espanyol, le due partite di domenica pomeriggio nella Liga spagnola.

VALENCIA – OSASUNA | domenica ore 16:15

La buona partita giocata dal Valencia al “Bernabeu” la settimana scorsa si è conclusa con una sconfitta per 2-1 arrivata solo per via di un gol di Marcelo segnato a pochi minuti dalla fine, dopo il precedente pareggio su calcio di punizione calciato dal capitano Daniel Parejo, autore del suo sesto gol stagionale. Nel secondo tempo il portiere Diego Alves aveva peraltro parato un altro rigore, stavolta a Ronaldo, migliorando ulteriormente una statistica già piuttosto impressionante: 25 tiri parati su 53 calci di rigore da quando gioca in Spagna.

Proprio Diego Alves, dopo un affaticamento muscolare che gli ha impedito di allenarsi all’inizio della settimana, è tornato ad allenarsi nei giorni scorsi e sarà quindi a disposizione dell’allenatore Voro González per la partita di domenica pomeriggio contro l’Osasuna, ultimo in classifica e retrocesso in seconda divisione. A parte il difensore tunisino Abdennour, ancora infortunato, nel Valencia non ci sono assenti. Nelle settimane scorse sono anche tornati a giocare e ad allenarsi a pieni carichi di lavoro i trequartisti Nani e Munir, e questo incrementa le possibilità di gioco e le alternative tattiche a disposizione di Voro sulla trequarti (ci sono anche Santi Mina e Orellana).

Nonostante le tre recenti sconfitte consecutive in campionato (contro il Malaga, la Real Sociedad e il Real Madrid), il Valencia non somiglia più neanche vagamente alla squadra spenta e farraginosa di inizio stagione, quando nessun allenatore riusciva a venire a capo della grave crisi di gioco e di risultati. Il buon lavoro di Voro González, favorito dal buon rapporto che ha sempre avuto con il pubblico del “Mestalla”, è stato – al di là dei meriti più tecnici – quello di riavvicinare la squadra ai tifosi e ottenere dai giocatori un impegno che per gran parte della stagione era sembrato diffusamente e gravemente insufficiente.

Anche l’Osasuna ha mostrato nelle ultime settimane, purtroppo in tempi non più utili, un impegno – e anche un po’ di fortuna – assente per gran parte della stagione. Soltanto l’Athletic Bilbao negli ultimi due mesi è stato in grado di vincere una partita a Pamplona, e se questa contro l’Osasuna il Valencia la giocasse in trasferta i pronostici (e le quote) sarebbero probabilmente molto diversi. In trasferta invece ci gioca l’Osasuna, la squadra che fuori casa ne ha perse di più in questo campionato (14). Contro il Valencia mancheranno l’esterno Oier, squalificato, e l’attaccante titolare Kenan Kodro, infortunato. Chi ha fatto una bella partita la settimana scorsa è stato il ventenne difensore colombiano Jhon Steven Mondragón, proveniente dalle giovanili dell’Osasuna, tirato in mezzo da Vasiljević per emergenze di formazione ma ormai titolare anche dopo il rientro di Vujadinovic. Nella partita contro il Deportivo La Coruna (finita 2-2) ha anche segnato il suo primo gol in prima divisione, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Le probabili formazioni:
VALENCIA: Diego Alves; Montoya (o Cancelo), Garay, Mangala, Gayà; Enzo Perez, Parejo, Carlos Soler; Nani, Munir, Zaza.
OSASUNA: Sirigu; Bunuel, David Garcia, Jhon Steven, Vujadinovic, Clerc; Fausto Tienza, Causic, Roberto Torres; Sergio Leon, Oriol Riera.

PROBABILE RISULTATO: 3-1
1 + OVER (1.60, Eurobet)
OVER 5,5 CORNER CASA (1.80, Goldbet)




 

DEPORTIVO LA CORUNA – ESPANYOL | domenica ore 18:30

La settimana scorsa il pareggio per 2-2 a Pamplona contro l’Osasuna ha impedito al Deportivo La Coruna – quartultimo con 32 punti – di poter gioire per la permanenza in prima divisione. A tre giornate dalla fine del campionato il margine di vantaggio sullo Sporting Gijón, terzultimo, è ancora teoricamente colmabile, ma perché si verifichi uno scenario del genere occorrerebbe la concomitanza di diversi risultati improbabili (che lo Sporting vinca entrambe le ultime due partite, innanzitutto).

Un punto in casa contro l’Espanyol, domenica pomeriggio, permetterebbe al Deportivo di non poter essere più superato dallo Sporting in caso di arrivo a pari punti (33) per entrambe queste due squadre: il Depor sarebbe in vantaggio negli scontri diretti (due vittorie). A quel punto l’unica sfortunata eventualità di una retrocessione per il Deportivo si verificherebbe soltanto in caso di classifica avulsa a tre con lo Sporting e il Leganés, se tutte e tre arrivassero a giocarsela con 33 punti: la differenza reti negli scontri diretti premierebbe il Leganés (+2) e lo Sporting (+1), non il Deportivo (-3).

Per l’Espanyol, del derby catalano perso 3-0 la settimana scorsa contro il Barcellona, il fatto allarmante – più del risultato in sé – è stato il modo in cui la squadra ha subìto due dei tre gol: due gravi errori individuali in difesa hanno permesso a uno squalo come Suarez di segnare due gol facilissimi (per lui). Uno dei due errori lo ha compiuto il terzino sinistro titolare, Aarón Martín, che poi ha anche preso un’ammonizione: era diffidato e salterà quindi la partita contro il Deportivo. Sarà invece assente per un serio infortunio muscolare – e forse per questa stagione ha finito di giocare – anche l’esterno destro Javi López, che si aggiunge a una lista di assenze in difesa che già da mesi comprende quella del centrale Oscar Duarte (rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro: stagione finita anche per lui). Trattandosi quindi di un reparto che negli ultimi tempi ha visto molti giocatori alternarsi nella formazione titolare, è opinione diffusa che una parte consistente dei meriti della apprezzata resistenza difensiva dell’Espanyol sia da attribuire al portiere Diego Lopez, autore di una gran stagione.

Anche nel Deportivo le assenze principali riguardano la difesa: il centrale titolare Raúl Albentosa è squalificato, e l’altro centrale, Sidnei, manca già dalla settimana scorsa a causa di una lesione muscolare agli adduttori della gamba sinistra. In attacco mancano ancora Joselu, infortunato, e Gael Kakuta, non convocato nemmeno stavolta (aveva giocato molto male nel primo tempo contro il Real Madrid, e Pepe Mel deve essersela segnata).

Le probabili formazioni:
DEPORTIVO LA CORUNA: Lux; Juanfran Moreno, Arribas, Fernando Navarro, Luisinho; Bergantiños, Guilherme Dos Santos, Borges, Emre Colak: Andone, Ola John.
ESPANYOL: Diego Lopez; Diego Reyes, David Lopez, Oscar Duarte, Aaron Martin; Fuego, Diop; Jurado, Juan Antonio Reyes, Hernan Perez; Gerard Moreno.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
GOL (1.80, Bet365, Eurobet, Goldbet, SNAI e Betfair)

 

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