Liga: Gijón-Espanyol, Granada-Malaga, Atletico-Villarreal (martedì)

Il turno infrasettimanale di Liga spagnola comincia con Sporting Gijón-Espanyol, Granada-Malaga, Atletico Madrid-Villarreal: ecco le news, le probabili formazioni e i pronostici di questa prima parte della trentaquattresima giornata (si giocherà tutta tra martedì e giovedì).

SPORTING GIJÓN – ESPANYOL | martedì ore 19:30

Lo Sporting Gijón ha giocato sabato scorso una partita molto avvincente su un campo che solo ultimamente sembra essere diventato difficile: a Pamplona contro l’Osasuna, ultimo in classifica. Teoricamente si trattava di uno scontro diretto ma, considerato quanto ridotte ormai fossero le possibilità di salvezza per l’Osasuna, ci si aspettava che lo Sporting, terzultimo, ne approfittasse per aumentare il vantaggio e cercare di recuperare punti sul Leganés. E invece, per come si era messa la partita, è già tanto che da Pamplona abbia portato via un punto, lo Sporting. Andato in svantaggio di due gol nonostante un buon primo tempo, lo Sporting ha trovato la forza di continuare ad attaccare e segnare due gol in tre minuti intorno all’80°.

Complessivamente ha giocato meglio lo Sporting, che ha compiuto più tiri del suo avversario ma ha anche sprecato molte occasioni, cosa che l’Osasuna – grazie alla concretezza di Kenan Kodro – non ha fatto. Alla fine il pareggio lascia piuttosto equilibrata e incerta la situazione nel fondo della classifica della Liga, fermo restando che Sporting, Granada e Osasuna – rispettivamente con quattro, sette e nove punti da recuperare in cinque partite sul Leganés, quartultimo – sembrano le più probabili squadre destinate alla retrocessione.

L’Espanyol, il cui allenatore Quique Sánchez Flores è tra i più apprezzati del momento, è totalmente fuori dal gruppo di squadre con preoccupazioni di questo genere. Anzi i risultati positivi del girone di ritorno hanno persino reso plausibile l’ambizione di raggiungere un posto di classifica utile per qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League, benché la sconfitta in casa per 1-0 contro l’Atletico Madrid sabato scorso abbia in parte ridotto queste speranze. È stata una partita all’altezza delle aspettative, con l’Espanyol bravo a tenere testa a un avversario tecnicamente molto più attrezzato, andando anche vicino a segnare un gol in almeno tre circostanze. L’ha risolta Griezmann con un tiro da distanza ravvicinata al 70° minuto, altrimenti i due portieri Oblak e Diego Lopez avrebbero proseguito a parare di tutto.

A Gijón non sono andati per infortunio né il centrocampista Hernan Perez, già assente contro l’Atletico, né l’esterno Javi López. Le buone notizie semmai riguardano Leo Baptistao, che contro l’Atletico è entrato al 60° minuto e ha pienamente confermato i suoi progressi fisici dal recente rientro dopo il lungo infortunio che gli ha impedito di giocare per gran parte della stagione. Allo Sporting mancherà invece per squalifica Moi Gomez, trequartista ex Villarreal. Non hanno ancora recuperato né Lillo Castellano, in difesa, né Traoré in attacco, e purtroppo Duje Cop nella scorsa partita contro l’Osasuna ha mostrato qualche buon movimento ma anche tutti i suoi limiti, fallendo almeno un paio di gol facili.

Le probabili formazioni:
SPORTING GIJÓN: Cuéllar; Douglas Pereira, Meré, Amorebieta, Canella; Vesga, Sergio Alvarez, Xavi Torres; Burgui, Carmona, Cop.
ESPANYOL: Diego Lopez; Marc Navarro, Diego Reyes, David Lopez, Aaron Martin; Victor Sanchez, Diop (o Marc Roca), Jurado, Piatti; Gerard Moreno, Caicedo.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
MULTIGOL OSPITE 1-2 (1.60, Eurobet e SNAI)
GOL (1.75, Bet365)




 

GRANADA – MALAGA | martedì ore 20:30

Il Granada ha giocato venerdì scorso al “Ramón Sánchez-Pizjuán” contro il Siviglia, e ha perso 2-0, senza mai finire del tutto sotterrato dall’avversario ma senza neanche mai essere in partita. Non è in quello stadio che la squadra allenata da Tony Adams può sperare di fare punti per restare in prima divisione. Si tratta di un compito quasi impossibile, ma le uniche occasioni a disposizione del Granda nelle ultime restanti cinque partite sono in casa contro il Malaga e l’Espanyol, e sul campo dell’Osasuna alla penultima. E difficilmente basterebbero, dal momento che il Leganés ne ha già ora sette di vantaggio. L’unico obiettivo realistico per il Granada nelle prossime partite è cercare di non fare brutte figure.

Il Malaga viene da una convincente vittoria in casa contro il Valencia, che di questi tempi non è un avversario facile. Ha sfruttato gli errori difensivi dell’avversario per segnare due gol, e ha beneficiato dell’ottimo recente stato di forma di Sandro Ramírez, autore di uno dei due gol. È stato anche fortunato nel secondo tempo, il Malaga, a non prendere un gol che avrebbe potuto riaprire la partita, ma in sostanza ha amministrato bene il vantaggio. Negli ultimi giorni la squadra si è allenata senza il terzino destro titolare, Roberto Rosales, che non è stato neanche convocato a causa di una pubalgia. In conferenza stampa l’allenatore Michel ha preannunciato la presenza sostitutiva del ventenne Luis Muñoz in difesa, che farà da centrale con Diego Llorente per permettere a Luis Hernandez di occupare il posto lasciato a destra da Rosales. Con il canterano Luis Muñoz in campo il Malaga ha giocato soltanto tre volte, in campionato: giocò (bene) 70 minuti in occasione dello 0-0 al “Camp Nou”, e poi tutta la partita in due occasioni meno positive (contro la Real Sociedad, che vinse a Malaga 2-0, e contro il Real Madrid al “Bernabeu”, vincente 2-1).

Nel Granada è tornato ad allenarsi il terzino destro Dimitri Foulquier, dopo un recente infortunio, ma non ancora Kravets né Adrian Ramos, il che rende probabile che sia ancora una volta Ponce a ricoprire il ruolo di centravanti titolare. La lista degli indisponibili si è allungata dopo la partita contro il Siviglia, a causa degli infortuni del terzino sinistro Hector Hernandez e del centrale Matthieu Saunier. Tutte queste coincidenze implicano una certa imprevedibilità della linea difensiva, in cui quasi certamente dovrà esserci almeno un giocatore leggermente fuori ruolo.

Le probabili formazioni:
GRANADA: Ochoa; Vezo, Ingason, Lombán, Gaston Silva; Uche, Krhin; Andreas Pereira, Mehdi-Carcela, Wakaso; Ponce.
MALAGA: Kameni; Luis Hernandez, Luis Munoz, Diego Llorente, Ricca; Recio, Camacho; Fornals, Juan Carlos Perez (o Jony), Keko; Sandro Ramirez.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
OVER 1,5 OSPITE (2.00, Bet365)
SANDRO RAMIREZ MARCATORE (2.25, Eurobet e SNAI)

 

ATLETICO MADRID – VILLARREAL | martedì ore 21:30

Al “Vicente Calderon” il Villarreal avrà finalmente quasi tutta la rosa a disposizione per tentare di giocarsela contro l’Atletico Madrid. Entrambe le squadre hanno come obiettivo quello di difendere l’attuale posizione che occupano in classifica. L’Atletico, terzo, ha tre punti di vantaggio sul Siviglia, un margine da gestire fino alla fine del campionato per evitare di finire quarto e dover cominciare la prossima Champions League dai playoff (sempre che non vinca l’edizione di quest’anno, ovviamente). Il Villarreal è tornato da circa un mese in quinta posizione, e si trova in un’agguerrita parte di classifica: ha due punti di vantaggio sulla Real Sociedad, quattro sull’Athletic Bilbao e cinque sull’Eibar, e tutte cercano una qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League.

Dopo il Villarreal l’Atletico affronterà sabato prossimo il Las Palmas a Gran Canaria, per la partita della trentacinquesima giornata; dopodiché, martedì 2 maggio, giocherà al “Bernabeu” contro il Real Madrid la partita di andata delle semifinali di Champions League. La preoccupazione dell’allenatore Diego Simeone nelle prossime due partite di campionato, quindi, non sarà solo quella di difendere la terza posizione in classifica ma anche quella di evitare infortuni e arrivare alla partita contro il Real in ottima forma. È un aspetto che sia al Villarreal che al Las Palmas potrebbe dare maggiori possibilità di ottenere un buon risultato, malgrado lo svantaggio tecnico di entrambe rispetto all’Atletico.

Una buona notizia per l’Atletico è che si stanno riprendendo dai rispettivi infortuni entrambi i terzini destri, sia Vrsaljko – ormai assente da un mese e mezzo per un problema a un ginocchio – sia Juanfran, la cui lesione muscolare alla gamba destra sembra meno grave di quanto fosse apparso la settimana scorsa prima della partita contro l’Espanyol. Come detto, l’allenatore del Villarreal Fran Escribá potrà scegliere i migliori all’interno della rosa quasi al completo, eccetto Cherysehv, Víctor Ruiz e il portiere Sergio Asenjo, assenti da molto tempo e per molto tempo ancora (per Asenjo, col crociato rotto, ci vorrà sicuramente la stagione prossima).

Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Gimenez, Savic, Godin, Filipe Luis; Koke, Gabi, Saul Niguez, Carrasco; Griezmann, Torres.
VILLARREAL: Andres Fernandez; Mario Gaspar, Musacchio, Alvaro Gonzalez, José Angel; Trigueros, Bruno Soriano, Castillejo, Dos Santos; Soldado, Adrian Lopez.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
SEGNA OSPITE (1.85, Eurobet, SNAI e Goldbet)
X2 (2.80, Bet365)

 

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