Qualificazioni Mondiali 2018: le partite del 23 marzo in Asia

In Asia, la sesta giornata della terza fase di qualificazione a Russia 2018 sta per essere disputata. Analizziamo tutte le partite in programma nelle prossime ore.

In Asia, la terza fase delle qualificazioni mondiali è in pieno svolgimento. Dodici nazionali, suddivise in due gironi, sono ancora in corsa: le prime due classificate di ogni raggruppamento andranno direttamente in Russia, mentre le squadre che arriveranno in terza posizione si contenderanno un posto per lo spareggio intercontinentale.

GRUPPO A

L’Iran è in testa al gruppo A e ha un ottimo reparto offensivo, all’interno del quale spiccano Sardar Azmoun – giovane attaccante del Rostov – e Reza Ghoochannejhad, che ha maggior esperienza, milita nell’Heerenveen e sta disputando un’ottima stagione. Il Qatar – che ha collezionato due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre partite giocate, amichevoli comprese – rischia di essere messo in difficoltà da avversari così insidiosi.

Dallo scorso mese di ottobre, la Cina è allenata da Marcello Lippi, il quale ha ereditato una situazione complicata: il suo predecessore, Gao Hongbo, aveva conquistato solo un punto in quattro incontri, perciò il successivo pareggio ottenuto con il Qatar – in occasione del debutto ufficiale del tecnico italiano in questa avventura – non è servito a molto. Pochi calcoli saranno possibili contro la Corea del Sud: sarebbe necessario ottenere una vittoria, quindi è probabile che i cinesi giochino in modo spregiudicato, anche a costo di concedere enormi spazi in difesa.

La Siria è molto solida in fase di contenimento, ma si rivela spesso inefficace dalla trequarti in su: potrebbe confermare le proprie peculiarità anche di fronte all’Uzbekistan, altra squadra non esattamente spettacolare.

GRUPPO B

Due squadre sono al comando del gruppo B, a quota dieci punti. Una di esse è l’Arabia Saudita, attesa nelle prossime ore da un impegno abbastanza agevole: la Thailandia è ultima nel girone, non ha ancora vinto una partita in questa terza fase di qualificazione e – sebbene nei mesi scorsi si sia aggiudicata la Suzuki Cup, torneo in cui peraltro ha avuto l’opportunità di sfidare rivali non trascendentali – appare leggermente sfavorita.

L’altra capolista è la selezione giapponese, in grado di contare su tanti calciatori di buon livello, alcuni dei quali si sono affermati in Europa, ma chiamata a fare attenzione agli Emirati Arabi Uniti, che la inseguono a una sola lunghezza di distanza e si sta affidando a un modulo spregiudicato, in cui c’è spazio per due punte e altrettanti esterni dotati di caratteristiche offensive.

Classe 1979, Tim Cahill continua a far parte della nazionale australiana, con la quale può vantare un bilancio formidabile: ha segnato addirittura 48 reti in 94 presenze. L’esperienza dell’ex centrocampista dell’Everton potrebbe aiutare la formazione guidata in panchina da Ante Postecoglou, pronta ad affrontare l’Iraq, uscito vittorioso soltanto da due degli ultimi dieci incontri disputati.




Pronostici:

giovedì ore 12:35 Cina – Corea del Sud GOL (2.10, Better) ; OVER (2.50, Bet365)
giovedì ore 13:00 Iraq – Australia X2 (1.16, Bet365)
giovedì ore 13:00 Siria – Uzbekistan UNDER (1.44, Bet365)
giovedì ore 13:00 Thailandia – Arabia Saudita X2 (1.25, Bet365)
giovedì ore 16:30 Emirati Arabi Uniti – Giappone GOL (2.00, William Hill)
giovedì ore 17:00 Qatar – Iran X2 (1.26, Eurobet) ; SQUADRA OSPITE A SEGNO (1.36, Bet365)

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