Nel primo turno del gruppo A ci sono stati due pareggi col medesimo punteggio di 1-1. Dopo lo scontro diretto, Arsenal e Psg in questa seconda giornata proveranno a fare valere la loro maggiore forza rispetto a Basilea e Ludogorets Razgrad.
ARSENAL – BASILEA | mercoledì ore 20:45
L’Arsenal è stato parecchio fortunato a pareggiare in casa del Psg nella partita di esordio del gruppo A di Champions League. Dopo avere subito gol in avvio da Cavani, lo stesso attaccante uruguayano ha fallito in più occasioni – a volte in modo clamoroso – il raddoppio, e alla fine la squadra francese è stata punita dal gol del pareggio segnato da Alexis Sanchez. Ancora una volta l’estate dell’Arsenal è passata senza l’acquisto di un campione in grado di alzare il livello della squadra, gli arrivi di Mustafi, Xhaka e Lucas Perez aumentano le alternative a disposizione di Wenger, ma la rosa resta al massimo da ottavi o quarti di finale di Champions League, non di più.
L’avvio di stagione è stato complicato anche in Premier League, ma dopo la brutta sconfitta in casa per 4-3 contro il Liverpool e il pareggio per 0-0 contro il Leicester, l’Arsenal ha vinto tutte le restanti quattro partite. In particolare nell’ultimo turno di campionato ha preso a pallate col risultato di 3-0 il Chelsea allenato da Antonio Conte, una vittoria che ha fatto definitivamente tornare il buon umore tra i gunners.
L’Arsenal nella fase a gironi di Champions League fallisce raramente partite come questa in cui parte favorita, ma dovrà fare comunque attenzione al Basilea che ha vinto ben undici partite ufficiali delle dodici giocate finora. Se in campionato il Basilea è andato alla grande, l’unica delusione è arrivata in Champions League dove all’esordio non è riuscito a battere in casa il Ludogorets Razgrad nella partita sulla carta più facile del girone.
Il Basilea come ogni anno ha ceduto uno dei suoi pezzi pregiati, stavolta è toccato ad Embolo passato allo Schalke 04 per 25 milioni di euro, incasso con il quale ha pagato però parecchi rinforzi: ha preso in attacco l’ex romanista Doumbia che in Champions League ha un’ottima media gol, sulla trequarti il promettente norvegese Elyounoussi e poi ancora il mediano Diè e dal River Plate il difensore Balanta. Rispetto all’anno passato il Basilea non si è indebolito, e può contare su un centrocampo di buon livello con i vari Zuffi, Delgado, Steffen e soprattutto il nazionale islandese Bjarnason che anche in questo avvio di stagione ha confermato di avere un buon rapporto con il gol.
L’Arsenal giocherà questa partita privo di due centrocampisti titolari, Ramsey e Coquelin, motivo per cui Cazorla verrà schierato sulla mediana, indebolendo di parecchio la fase di non possesso palla della squadra. Il Basilea è molto pericoloso con gli inserimenti dei centrocampisti, e ha le caratteristiche per mettere in difficoltà l’Arsenal. La squadra svizzera in Champions League non riesce a ripetere in trasferta le prestazioni che solitamente offre in casa, dove ha un rendimento di gran lunga migliore, ma contro le squadre di Premier League ha un ottimo bilancio, con una sola sconfitta su dieci partite. Un dato da tenere in mente: l’Arsenal è favorito, ma probabilmente non vincerà facile.
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Le probabili formazioni:
ARSENAL: Ospina, Bellerín, Koscielny, Mustafi, Monreal, Xhaka, Cazorla, Walcott, Özil, Iwobi, Alexis Sánchez.
BASILEA: Vaclík, Lang, Suchý, Balanta, Traoré, Xhaka, Zuffi, Bjarnason, Delgado, Steffen, Šporar.
LUDOGORETS RAZGRAD – PSG | mercoledì ore 20:45
Unai Emery continua a dichiararsi ottimista, ma dovrà presto guidare il Paris Saint Germain verso una lunga serie di risultati positivi, in modo da evitare di ritrovarsi seriamente in difficoltà. Il predecessore del tecnico spagnolo, Laurent Blanc, ha pagato i cattivi risultati ottenuti in Champions League e non è riuscito a conservare il proprio posto, pur avendo collezionato una spaventosa quantità di trionfi in campo nazionale. Il PSG è attualmente solo quarto in Ligue 1 e viene da un’inattesa sconfitta subita per mano del Tolosa, che si è aggiunta ad altri risultati poco brillanti ottenuti in questa prima parte della stagione. Ci sono anche problemi extracalcistici: Serge Aurier è stato appena condannato a due mesi di carcere per aver oltraggiato una pattuglia della polizia nello scorso mese di maggio, fuori da una discoteca. Per il momento, però, la sentenza non è esecutiva: il terzino destro è a disposizione di Emery, che dovrà decidere se schierarlo o preferirgli Thomas Meunier. Contro l’Arsenal, due settimane fa, si è comunque visto un gioco convincente: i tantissimi errori commessi davanti alla porta avversaria sono però costati due punti preziosi, perciò adesso il club della capitale francese ha bisogno di conquistare una vittoria nella seconda giornata della fase a gironi. Il Ludogorets dovrà dunque affrontare una squadra molto determinata: abituato a giocare in modo propositivo, schierando tre calciatori offensivi alle spalle della prima punta, potrebbe creare pericoli dalle parti di Alphonse Aréola e segnare almeno un gol, ma appare comunque sfavorito. Il trio offensivo composto da Lucas Moura, Edinson Cavani e Angel Di Maria sembra pronto a fare la differenza e a trascinare il Paris Saint Germain verso un successo.
Le probabili formazioni:
LUDOGORETS: Stoyanov, Minev, Moti, Palonimo, Natanael, Dyakov, Anicet Abel, Misidjan, Marcelinho, Wanderson, Cafú.
PSG: Aréola, Meunier, Marquinhos, Thiago Silva, Kurzawa, Verratti, Krychowiak, Matuidi, Lucas, Cavani, Di Maria.
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