Champions League: Barcellona-Celtic e Manchester City-Borussia Monchengladbach (gruppo C)

Il gruppo C di Champions League è uno dei più competitivi, perché ci sono Barcellona e Manchester City che nella prima giornata giocano in casa contro Celtic e Borussia Monchengladbach.

MANCHESTER CITY – BORUSSIA MONCHENGLADBACH | mercoledì ore 20:45

Manchester City e Borussia Monchengladbach si ritrovano a un anno di distanza nelle stesso girone di Champions League: l’anno passato il City vinse il suo gruppo anche grazie ai due successi ottenuti in rimonta sui tedeschi (2-1 in trasferta, 4-2 in casa) che finirono invece il girone all’ultimo posto.

Rispetto all’anno passato, il Manchester City ha cambiato allenatore: Guardiola ha preso il posto di Pellegrini, e i risultati sono già ben visibili. Il Manchester City ha iniziato la nuova stagione alla grande, ha vinto tutte e quattro le prime partite di Premier League – l’ultima a Old Trafford contro il Manchester United – e si è qualificato ai gironi di Champions prendendo a pallate la Steaua Bucarest nei preliminari. Se il Manchester City ha avuto la meglio del Borussia già l’anno passato, è difficile immaginare un risultato differente a questo giro, sebbene l’allenatore dei tedeschi l’anno scorso sia riuscito a sorprendere il Bayern Monaco di Guardiola in campionato, facendo quattro punti su sei disponibili grazie a delle ben precise contromosse tattiche.

Il problema per il Borussia in questa partita è il pessimo rendimento in trasferta: l’anno scorso in Bundesliga fu sconfitto in ben 10 occasioni su 17 partite giocate fuori casa, e sabato scorso ci è ricascato perdendo in rimonta 3-1 contro il Friburgo, una neopromossa.

Il Manchester City in questa partita ritroverà inoltre il suo fromboliere Aguero, che era assente per squalifica sabato scorso contro il Manchester United. Aguero sta interpretando alla perfezione il ruolo di “falso nueve” assegnatogli da Guardiola, e oltre a trovare il gol già con grande continuità (è a quota 6 gol su 4 partite con tanto di due calci di rigore sbagliati) sta partecipando attivamente allo sviluppo dell’azione ed è un piacere vedere dialogare il “Kun” con Silva, De Bruyne, Sterling e Nolito anche in spazi strettissimi.

Il Manchester City è favorito, ma il Borussia Monchengladbach ha le caratteristiche giuste per fare almeno un gol al City come già accaduto nei due precedenti dello scorso anno. La fase di possesso palla del Manchester City voluta da Guardiola va ancora perfezionata soprattutto in avvio, e il Borussia ha parecchi calciatori veloci e bravi negli inserimenti, come Johnson, Wendt, Stindl, Hahn e Raffael, anche perché sostanzialmente i tedeschi giocano senza punti di riferimento in attacco.

Le quattro partite ufficiali giocate finora tra Champions e Bundesliga dal Borussia sono state tutte molto divertenti: vittorie per 3-1 e 6-1 sullo Young Boys, successo per 2-1 sul Bayer Leverkusen e sconfitta 3-1 col Friburgo. Tutte queste partite sono finite coi segni “gol” e “over 2.5” molto probabili anche stavolta.

Le probabili formazioni:
MANCHESTER CITY: Bravo; Zabaleta, Otamendi, Stones, Kolarov; Fernandinho; Sterling, De Bruyne, Silva, Sané; Agüero.
BORUSSIA MONCHENGLADBACH: Sommer; Elvedi, Christensen, Jantschke; Dahoud, Kramer, Wendt; Traoré, Stindl; Hazard, Raffael.

PROBABILE RISULTATO: 3-1
1 (1.44, William Hill)
GOL (1.70, Unibet)
OVER 2.5 (1.49, Unibet)

 




 

BARCELLONA – CELTIC | martedì ore 20:45

L’ultima volta che Barcellona e Celtic hanno giocato contro è stato poco tempo fa: un’amichevole estiva giocata a Dublino a luglio scorso (per il trofeo-fuffa International Champions Cup). Il Celtic aveva già cominciato la preparazione atletica, proprio per affrontare i preliminari di Champions League da cui è uscito vincente (ma è stata una qualificazione molto travagliata). Il Barcellona era per metà in vacanza, con solo Messi e Suarez titolari in campo, ma senza Neymar e senza parecchi altri titolari, al contrario del Celtic, che invece era in campo con la formazione migliore. Se c’era un’occasione buona per togliersi la soddisfazione di battere il Barcellona, insomma, l’occasione era quella: invece è finita 3-1, dopo una partita dominata dal Barcellona per lunghissimi tratti. E neppure avrebbe segnato un gol, il Celtic, senza un controllo di palla terrificante del giovane inesperto centrale del Barcellona B Jose Antonio Martinez, che quel giorno ha giocato titolare (il Barcellona lo ha acquistato a giugno dalla seconda squadra del Siviglia, il Siviglia Atlético).

Il Celtic – che in Spagna non ha mai vinto, in 14 occasioni complessive – sul campo del Barcellona ha subìto la sua più pesante sconfitta in una competizione europea (6-1 nel dicembre 2013, durante la fase a gruppi della Champions League). Che il Barcellona abbia clamorosamente perso in casa sabato scorso contro l’Alavés (2-1) è una circostanza che potrebbe tornare più dannosa che utile, al Celtic, come giustamente – e un po’ diplomaticamente – sottolineato da Brendan Rodgers in conferenza stampa. Sebbene alcuni commentatori abbiano utilizzato la partita piuttosto eccezionale di sabato sera per indicare alcune presunte lacune nel gioco del Barcellona (o “allarmi”, come dicono i giornalisti), è piuttosto evidente che non basta una partita storta contro un avversario scarso ma ben organizzato, per alterare i giudizi riguardo quella che da molti è ritenuta da anni la miglior squadra di tutti i tempi.

Se si escludono le partite in ambito europeo, il Celtic – a differenza di una miriade di squadre spagnole minori – non ha alcuna familiarità con le circostanze di gioco in cui c’è solo da difendersi e ripartire: il livello del campionato scozzese è infinitamente più basso di quello dei principali campionati d’Europa, e il Celtic è quasi sempre la squadra che fa la partita (al momento, dopo quattro partite è a punteggio pieno). Se si esclude il ventenne francese Moussa Dembele, ex giovanili del PSG e poi titolare al Fulham nel campionato scorso, non ci sono nel Celtic giocatori in grado di creare problemi alla difesa del Barcellona al “Camp Nou”, e già per lui sarebbe comunque notevole riuscirci. Dei cinque gol con cui il Celtic ha battuto 5-1 nel derby i Rangers la settimana scorsa, Dembele ne ha segnato tre.

Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Alba; Busquets, Rakitic, Iniesta; Messi, Neymar, Suárez.
CELTIC: De Vries; Lustig, Touré, Sviatchenko, Tierney; Forrest, Brown, Rogic, Biton, Sinclair; Dembélé.

PROBABILE RISULTATO: 4-1
1 + OVER 3.5 (1.70, Eurobet)
OVER 1.5 PRIMO TEMPO (1.80, Bet365)
OVER 3.5 CARTELLINI (2.20, Bet365)

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