Coppa America: Uruguay-Venezuela e Messico-Giamaica (giovedì/venerdì)

Tocca di nuovo al gruppo C, quello del Messico, una delle nazionali più in forma negli ultimi tempi: è una squadra da tenere d’occhio, tra le poche a giocare un calcio “europeo” in un torneo senza molta tattica.

URUGUAY – VENEZUELA | venerdì ore 01:30

Nella prima partita del gruppo C l’Uruguay – privo di Luis Suarez, infortunato – ha perso 3-1 contro il Messico. Dopo essere passato in svantaggio per un autogol di Alvaro Pereira (ex Inter, che ha peraltro avuto una stagione a dir poco disastrosa), ha anche giocato tutto un tempo in dieci a causa dell’espulsione di Matias Vecino per doppia ammonizione. Ciononostante il capitano Diego Godin, probabilmente tra i migliori difensori al mondo e di sempre, era riuscito a segnare di testa su calcio piazzato il gol del provvisorio pareggio per 1-1, a quindici minuti dalla fine della partita. A quel punto il Messico ha saputo sfruttare alcuni rapidi contropiedi e ha segnato due gol in pochissimo tempo, mostrando una vulnerabilità che dalla difesa uruguaiana in molti non si aspettavano.

Nella seconda partita della fase a gruppi, al “Lincoln Financial Field” a Philadelphia, l’Uruguay affronterà il Venezuela con la necessità di vincere la partita: una seconda sconfitta causerebbe quasi sicuramente una clamorosa eliminazione, dato che il Venezuela ha già tre punti, ottenuti con la vittoria contro la Giamaica nella prima partita. Alcuni siti di informazione uruguaiani riportano come ancora improbabile la presenza di Suarez, che però dovrebbe farcela quasi certamente a rientrare in tempo per l’ultima partita della fase a gruppi, quella di lunedì prossimo contro la Giamaica, ed eventualmente per la fase a eliminazione diretta. Toccherà quindi ancora a Diego Rolan e Cavani, che contro il Messico a dirla tutta non sono stati molto precisi.

Sebbene Josef Martinez abbia giocato tutto sommato una buona partita contro la Giamaica, lui e Rondo formano una coppia d’attacco che la linea difensiva dell’Uruguay dovrebbe essere in grado di contenere. Allo stesso tempo l’Uruguay, specialmente senza Suarez, ha confermato una certa difficoltà a costruire numerose e pericolose azioni d’attacco: la vittoria, che rimane comunque probabile, potrebbe arrivare senza troppo margine di vantaggio finale.

Le probabili formazioni:
URUGUAY: Muslera; Maxi Pereira, Godin, Gimenez, Alvaro Pereira; Carlos Sanchez, Arevalo Rios, Alvaro Gonzalez, Lodeiro; Cavani, Rolan.
VENEZUELA: Dani Hernandez; Rosales, Vizcarrondo, Wilker Angel, Feltscher; Guerra, Rincon, Figuera, Seijas; Josef Martinez, Rondon.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
UNDER (1.68, Eurobet)
1 + UNDER 4,5 (1.85, Betfair)
X con handicap 0:1 (3.50, SNAI)




 

MESSICO – GIAMAICA | venerdì ore 04:00

Nella partita d’esordio, le cose migliori il Messico le ha paradossalmente mostrate nell’ultima fase della partita, quando la parità numerica tra le due squadre è stata ripristinata in seguito all’espulsione di Guardado (che ha peraltro generato il calcio di punizione da cui l’Uruguay ha tratto il gol del pareggio provvisorio). Nell’ultimo quarto d’ora di partita il Messico non ha affatto rinunciato ad attaccare, e anzi ha cercato i passaggi in profondità con più frequenza di prima, e gli è andata più che bene: Rafa Marquez ha segnato un gran bel gol da distanza ravvicinata ma con lo specchio della porta abbastanza chiuso; e negli ultimi minuti Hector Herrera ha messo dentro di testa a porta vuota un pallone arrivato al centro dell’area al termine di una delle ripetute azioni d’attacco del Messico.

La nazionale allenata da Osorio gioca bene: non ci sono calciatori strepitosi, capaci da soli di fare la differenza (Aquino e “Chicharito” Hernandez sono efficacissimi quando la tutta squadra gira), ma nel complesso tutti giocano con grande attenzione e compiendo un pressing costante a centrocampo sui portatori di palla. Contro l’Uruguay il conteggio finale dei palloni recuperati era 30 a 5. La vittoria finale ha portato a venti il numero di partite ufficiali consecutive senza sconfitte. È una nazionale che sta bene in campo, senza dubbio, e in un torneo del genere – in cui le squadre tatticamente disciplinate non sono numerose – è un fattore che potrebbe tornare molto utile, già a cominciare da questa seconda partita. La Giamaica sarà costretta ad attaccare e a dare tutto in questa partita: la sconfitta contro il Venezuela non le lascia alternative, se l’obiettivo è sperare di raggiungere i quarti.

Proprio per la necessità della Giamaica di provare a segnare, potrebbe essere una partita più “aperta” e con più occasioni rispetto all’andazzo generale delle prime partite di questa competizione. Tra queste due nazionali di calcio esiste tra l’altro una rivalità sportiva recentemente rinvigorita dalla scorsa finale di Gold Cup, vinta l’anno scorso dal Messico 3-1 proprio in finale contro la Giamaica, che a quel punto ci era arrivata battendo clamorosamente gli Stati Uniti in semifinale.

Da alcuni siti sportivi sudamericani viene riportata come molto probabile la presenza in campo di Ochoa come portiere titolare al posto di Talavera, titolare nella prima partita, per favorire semplicemente l’alternanza. Sebbene la sua reputazione sul piano internazionale non sia più ai livelli del Mondiale di due anni fa in Brasile, occorre ricordare che Ochoa ha comunque compiuto diversi progressi e ha disputato con il Malaga una buona seconda parte di stagione, in seguito all’infortunio del titolare Kameni. L’assente per squalifica nel Messico, come detto, sarà Guardado, espulso contro l’Uruguay; per lo stesso motivo nella Giamaica mancherà il centrocampista Rodolph Austin, espulso per un fallaccio, e l’allenatore Winfried Schäefer, espulso dalla panchina per proteste, durante la partita contro il Venezuela.

Le probabili formazioni:
MESSICO: Ochoa; Araujo, Hector Moreno, Reyes, Layun; Duenas, Hector Herrera, Lozano, Aquino; Manuel Corona, Javier Hernandez.
GIAMAICA: Blake; Michael Hector, Mariappa, Je-Vaughn Watson, Wes Morgan; Kemar Lawrence, Jermaine Taylor, McAnuff, Donaldson; Barnes, McCleary.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1 + OVER 1,5 (1.65, SNAI)
CHICHARITO HERNANDEZ MARCATORE (2.20, Bet365)

 

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