La domenica di Serie A si chiude con due partitoni in programma alle 18 e alle 20.45: analisi, pronostici e probabili formazioni.
Il calo di rendimento della Roma nelle ultime partite è stato preoccupante e fa tanto ricordare quello dello scorso anno dopo la partita persa in Champions League contro il Bayern Monaco col risultato di 7-1. Stavolta a prendere a pallate (6-1) la Roma in Champions League è stato il Barcellona, e dopo quella partita sono arrivate soltanto brutte partite.
Il problema a questo punto non può che essere l’allenatore Rudi Garcia. I guai della Roma sono stati evidenti nel momento in cui si sono infortunati Salah e Gervinho e Pjanic è calato di rendimento. La Roma difende male – in questa stagione non ha preso gol solo da Frosinone, Lazio e Bate Borisov – e quando attacca non ha schemi, se non quello di affidarsi alla velocità degli esterni, a volte liberati dai movimenti di Dzeko che attira su di sé le attenzioni dei difensori. Facendo così – tra l’altro – Dzeko non è mai in area di rigore quando gli stessi esterni crossano. Ora, se gli esterni d’attacco sono Salah e Gervinho in ottime condizioni fisiche, le partite si possono vincere anche in questo modo e anche contro avversari di valore come è capitato contro la Fiorentina. Con Iturbe e Iago Falque, no, non si vince nemmeno contro le squadre di basso livello. In ogni caso, è impensabile vincere lo scudetto in questo modo. La Roma non sfrutta bene il suo potenziale, cosa che invece il Napoli fa anche per merito del nuovo allenatore Sarri che rispetto alla gestione Benitez ha migliorato sia la fase difensiva che lo sviluppo della manovra d’attacco.
Nel Napoli tutti stanno rendendo al massimo delle loro potenzialità, la squadra ha un gioco chiaro e ha vinto le ultime sei partite disputate in casa. La Roma farà una partita difensiva e con il recuperato Salah potrebbe anche creare qualche occasione da gol in più visto che ultimamente il Napoli ha commesso degli errori gravi in fase di non possesso palla, ma pensare a un risultato diverso dalla vittoria del Napoli in questo momento è davvero difficile.
Probabili formazioni
NAPOLI: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne.
ROMA: Szczesny, Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne, Nainggolan, De Rossi, Salah, Pjanic, Dzeko, Iago Falque.
Juventus-Fiorentina sarà un partitone e c’è grande curiosità intorno alla squadra allenata da Paulo Sousa per capire se è davvero in grado di lottare per lo scudetto. Per quanto visto finora – sia sul piano del gioco che del rendimento – la risposta è affermativa, questo contro la Juventus sarà però un esame probante.
La Fiorentina gioca bene, è la squadra che fa più possesso palla in Serie A ma non è mai un possesso palla fine a se stesso, ha una fase offensiva molto organizzata e tutti i calciatori conoscono alla perfezione i movimenti da fare. La Fiorentina ha sempre fatto almeno un gol a partita in questo girone di andata e sono ben 30 gol su 15 partite, altro numero che fa riflettere. La Juventus schierata col 3-5-2 ha una delle migliori fase difensive del campionato, eppure la Fiorentina ha le caratteristiche giuste per metterla in difficoltà, in particolare con le precise verticalizzazioni di Ilicic per Kalinic, molto bravo a dare profondità alla manovra e a scattare sul filo del fuorigioco. La Fiorentina ha inoltre molta qualità sulle fasce, con Alonso e Bernardeschi che stanno giocando molto bene e che potranno mettere in difficoltà Lichtsteiner e Alex Sandro.
Dall’altra parte l’allenatore della Juventus Allegri ha finalmente trovato il modulo di gioco giusto per fare rendere al meglio la sua squadra. Si tratta del 3-5-2, che poi è la tattica che ha rilanciato la Juventus ad alti livelli grazie al lavoro di Antonio Conte. Questa scelta ha numerosi vantaggi, il primo è quello di dare grande solidità alla difesa in cui Chiellini, Bonucci e Barzagli hanno grande senso della posizione e hanno un’esperienza tale da capire in anticipo tutte le situazioni di gioco e i relativi movimenti da fare. Col 3-5-2 i due esterni hanno la possibilità di avere più spazi da attaccare per crossare dal fondo e favorire così l’abilità nel gioco aereo di Mandzukic. Inoltre l’assenza del trequartista permette a Pogba di svariare nella metà campo avversaria senza avere tra i piedi un compagno di squadra, tipo Hernanes.
Difficile sbilanciarsi con i pronostici, ma la Juventus – che ha perso solo uno degli ultimi 23 precedenti in casa contro i viola – dovrebbe quanto meno pareggiarla, questa partita. Sarà però complicato evitare di subire gol e così si può optare per la “combo bet” con la doppia chance interna unita all’over 1.5.
Probabili formazioni
JUVENTUS: Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci, Lichtsteiner, Alex Sandro, Marchisio, Pogba, Sturaro, Dybala, Mandzukic.
FIORENTINA: Tatarusanu, Roncaglia, Rodriguez, Astori, Bernardeschi, Vecino, Badelj, Marcos Alonso, Borja Valero, Ilicic, Kalinic.
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