Inter-Wolfsburg è da “over” (buono per l’Inter) ma pure da “gol” (buono per il Wolfsburg)

A prescindere dalle ultime news e dai dubbi sulle formazioni sia dell’Inter che del Wolfsburg, questa partita presenta le premesse tattiche e incidentali per finire con numerosi gol da una parte e dall’altra, che purtroppo per l’Inter non è una cosa rassicurante.

INTER – WOLFSBURG | ore 21:05

Nella conferenza stampa di mercoledì, Mancini è sembrato molto più ottimista di quanto non fosse sembrato subito dopo la sconfitta dell’Inter per 3-1 nella partita di andata in Germania. In fondo, dice Mancini, un 2-0 è un risultato possibile: mica bisogna farne 4 e non subirne, che già sarebbe molto più complicato. Purtroppo, i dubbi sulle possibilità di qualificazione per l’Inter non sono alimentati dalle perplessità riguardo la sua capacità di fare gol al Wolfsburg ma, piuttosto, da quelle sulla sua capacità di non aggravare la già complicata situazione subendo altri gol dopo quelli dell’andata. Detto in due frasi: il Wolfsburg di buono ha l’attacco; l’Inter, di meno buono, ha la difesa.

La partita dell’andata
Sebbene gran parte delle cronache della partita giocata alla Volkswagen-Arena siano state interamente occupate dalle “papere” di Carrizo (che gioca pure stasera), uno degli aspetti rilevanti di quell’incontro è che l’Inter non ha giocato una così brutta partita, specialmente nel primo tempo, nonostante una formazione insolita e obiettivamente inferiore a quella con Handanovic titolare. Ad ogni modo il Wolfsburg ha vinto sì, ma in un modo diverso da quanto immaginato e previsto da chi lo ritiene favorito per la vittoria dell’Europa League (diversi bookmaker, per esempio). Ha confermato di avere una difesa vulnerabile, intanto, ma soprattutto – quantomeno nel primo tempo – non è stato in grado di fare uscire facilmente il pallone dalla propria area grazie al pressing alto dell’Inter: Shaqiri ha fatto un lavoro eccellente non soltanto in fase di possesso palla ma anche nei contrasti e nelle intercettazioni (e questo, a dire il vero, Mancini glielo ha sempre riconosciuto).

Chi gioca stavolta e chi no
Al Wolfsburg mancherà per squalifica uno dei due difensori centrali titolari, Naldo, il cui posto sarà preso molto probabilmente da Timm Klose, un spilungone di 26 anni, 1 metro e 93, cresciuto nel Norimberga, e che quest’anno ha giocato molto poco. Non è velocissimo ma, chiaramente, è piuttosto dominante nei contrasti aerei (una soluzione che l’Inter comunque non privilegia neppure così tanto, in attacco). Per essere atleticamente preparato a questo incontro, Klose ha giocato pure domenica scorsa contro il Friburgo in campionato, tutta la partita, vinta dal Wolfsburg 3-0. Due settimane prima aveva giocato anche tutta la partita contro il Werder Brema, finita 5-3 per il Wolfsburg (Wolfsburg-Werder: praticamente il festival europeo dei gol). Verrebbe da dire che con Timm Klose il Wolfsburg ci perde un po’, ma il punto è: non è che Naldo sia ‘sto gran fenomeno. (Mancava De Bruyne era meglio, insomma. Per l’Inter, è chiaro).

All’Inter, come noto, manca il suo giocatore più in forma, Shaqiri, che si è infortunato nella partita di campionato contro il Cesena. Mancini lo ha comunque incluso nei convocati, dicendo però che non ha intenzione di “rischiarlo” se i medici non confermeranno la sua disponibilità all’ultimo momento. È una gran brutta grana perché, come detto, Shaqiri ora come ora è il calciatore dell’Inter che, per posizione in campo e per qualità individuali, si comporta meglio sia nelle azioni di attacco che in fase di non possesso palla. Guarin, che a molti nella partita di andata non è piaciuto, in verità fa sempre un lavoro molto utile in fase di contrasto, da onesto mediano difensivo, ma spesso continua a essere imprecisissimo in fase di costruzione o di conclusione in porta.

Le probabili formazioni
All’andata Schurrle non ha giocato benissimo: per quanto improbabile, non è del tutto escluso che al suo posto possa essere schierato uno tra Arnold, Perisic o Vieiririnha in posizione avanzata (nel ruolo da terzino sarebbe a quel punto impiegato Träsch, indisponibile all’andata ma ora sì). La squadra ne perderebbe un po’ in potenziale offensivo ma guadagnerebbe tatticamente qualcosa in fase di copertura.

Comunque, dato che manca Shaqiri e c’è da segnare più gol possibile, secondo la Gazzetta dello Sport l’Inter dovrebbe giocare con una specie di 4-2-3-1 sbilanciatissimo in avanti: Guarin e Medel a coprire e smistare palloni, e poi solo trequartisti, mezze punte e attaccanti. Magari butta bene e ne segnano cinque; ma, dovessero trovarsi in superiorità numerica o con la difesa dell’Inter mal piazzata, i trequartisti avversari potrebbero rendersi molto più pericolosi in questo tipo di azione di quanto avvenuto nella partita di andata.

Probabili formazioni:
INTER: Carrizo; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel; Kovacic, Hernanes, Palacio; Icardi.
WOLFSBURG: Benaglio; Träsch, Klose, Knoche, Rodriguez; Gustavo, Guilavogui; Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (o Vieiririnha); Dost.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
1X (1.48, Gazzabet)
GOL (1.52, Eurobet)
OVER (1.62, Eurobet)
OVER 1,5 squadra casa (2.00, Gazzabet)

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