FANTACALCIO: consigli per l’asta di riparazione

La vostra squadra del fantacalcio è ultima in classifica? Tranquilli. Siete in lotta per i primi posti e avete bisogno di un centrocampista, magari sconosciuto, pronto a farvi fare il salto di qualità? No problem. Leggete questo post, in arrivo suggerimenti per tutti i gusti.

PORTIERE

Partiamo prima da chi non prendere. Davvero strana la scelta del Catania che ha puntato in porta su Carrizo. L’argentino, deludente nella sua breve esperienza italiana, ha continuato a collezionare papere su papere (guarda il video). Al River Plate ha contribuito alla prima retrocessione dal massimo campionato argentino nella storia del club. Insomma, lasciatelo perdere. Meglio puntare dritto su Viviano. E’ il futuro portiere della nazionale italiana, e nelle partite casalinghe il Palermo generalmente subisce poche reti. Gli altri portieri sono rimasti i titolari di inizio stagione, e il consiglio è sempre quello di badare soprattutto all’alternanza per schierare sempre l’estremo difensore la cui squadra gioca in casa.

DIFENSORI

L’acquisto più oneroso da parte dei club italiani sul mercato invernale, per quanto riguarda i difensori, è stato quello della Juventus per Caceres. L’uruguayano però non è giocatore da fantacalcio. In dubbio non c’è il suo rendimento, ma ha uno scarso apporto di gol (massimo uno a stagione nella sua carriera) e assist, e anzi prende qualche cartellino giallo di troppo. Meglio puntare, se ancora libero, su Legrottaglie che ha ritrovato al Catania il feeling con le reti avversarie. Giocatori che hanno brillato nel girone di andata e che sono destinati a farlo anche nel ritorno sono Basta dell’Udinese, Lulic della Lazio, e Nagatomo dell’Inter. Utili a far numero, e titolari dell’ultima ora, sono Nastasic alla Fiorentina, Stendardo all’Atalanta, Miglionico al Lecce, Dainelli al Chievo, Moras al Cesena. Rientrato dall’infortunio Astori, ottimo centrale del Cagliari, dove è inamovibile. Mantovani si è ripreso la maglia da titolare nel Palermo con l’arrivo di Mutti.

CENTROCAMPISTI

Il nome nuovo e più gettonato sarà probabilmente quello di Guarin, nuovo acquisto dell’Inter. Ma se l’asta è al rialzo, è meglio passare. Si tratta di un giocatore atipico, difficile da posizionare in campo nello schema dell’Inter. Il problema è innanzi tutto che il colombiano è arrivato già rotto, e i tempi di recupero dicono quattro settimane. Poi altro tempo passerà per l’ambientamento col calcio italiano, e gli inserimenti nei nuovi schemi. Per vederlo titolare potremmo dovere aspettare aprile, conviene? No. Meglio puntare su Santana, che sarà con ogni probabilità sempre titolare nel Cesena e sul cui rendimento non ci sono dubbi. L’anno passato segnò 4 reti. Il cambio di maglia potrebbe fare bene anche a Candreva, che ha le caratteristiche giuste per non fare rimpiangere Mauri, ancora infortunato. Tanta qualità e potenza e precisione di tiro, il suo rendimento non è costante ma nel fantacalcio servono centrocampisti che segnano. Nella Roma, il misterioso Marquinho nella sua carriera brasiliana ha sempre visto la porta: 14 reti in 127 partite. Nello scacchiere di Luis Enrique potrebbe vincere il ballottaggio che di solito vede protagonisti Simplicio e Greco nel ruolo di interno sinistro, ma c’è da tenere in considerazione anche Gago quando De Rossi sarà di nuovo a disposizione. Puntare su di lui sarebbe un azzardo. Un azzardo che il veggente vuole proporre è Muntari. Disastroso nell’Inter, ma a Milanello se i tifosi gli daranno una mano potrebbe ritrovare fiducia e il ruolo di interno nel centrocampo a tre del Milan gli calza a pennello. Visto che l’infermeria rossonera è piena zeppa, quando rientrerà dalla Coppa d’Africa potrebbe vedere il campo non di rado. Una scommessa. Occhio che nella lista dei centrocampisti rientra anche Ibarbo, che come saprete in realtà è un attaccante, molto promettente, del Cagliari. Poi potreste trovare ancora disponibili Nocerino, Pepe, Schelotto, Biabiany, Lodi e Cuadrado, tutti destinati a confermarsi su alti livelli anche nella seconda parte di stagione. Sculli centrocampista, sempre titolare nel Genoa dove tra il 2008 e il 2010 segnò 15 reti, è un affarone. Destinati a giocare titolari, e utili alternative, sono Dessena, Pazienza, Donati e Biondini.


ATTACCANTI

La bella prestazione di Amauri all’esordio con la maglia della Fiorentina ha dato quanto meno la conferma che il giocatore è deciso a dare il meglio di sé. E che la forma fisica nonostante il lungo periodo di inattività è più che sufficiente e destinata a migliorare accumulando minuti. L’anno scorso al Parma ha segnato 7 gol in 11 partite, potrebbe ripetersi anche in maglia viola dove, se possibile, avrà ancora una maggiore assistenza in termini di assist dai compagni. La scelta numero uno del mercato di riparazione in attacco è l’italo-brasiliano. Il cambio di maglia dovrebbe fare bene a Pinilla e Caracciolo, chi già li ha se li tenga stretti. Nel Catania con la partenza di Maxi Lopez titolare inamovibile sarà Bergessio, che può essere una valida alternativa, soprattutto quando il Catania gioca in casa. Rocchi e Paloschi potrebbero trovare maggiore spazio nel girone di ritorno, attenzione anche a Muriel del Lecce, che ha grandi numeri. Motivo per cui Bojinov pare inizialmente destinato alla panchina. La scommessa? Iaquinta. Se lasciato in pace dagli infortuni, con Mutu e Santana quali partner d’attacco, l’ex Juventino potrebbe segnare tanto. Da rischiare solo se in rosa avete almeno quattro attaccanti inamovibili, visto che il rischio è che passi ancora tanto tempo in infermeria.

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