Confederations Cup: Germania-Messico (giovedì)

Il Fisht Stadium di Sochi ospita la seconda semifinale: la Germania – che ha vinto il gruppo B – affronta il Messico, piazzatosi in seconda posizione nel gruppo A.

GERMANIA – MESSICO | giovedì ore 20:00

Il Fisht Stadium di Sochi ospita la seconda semifinale della Confederations Cup 2017. La Germania si è presentata in Russia con una rosa molto differente da quella uscita vittoriosa dai Mondiali del 2014, non tanto perché da allora sono passati tre anni, quanto per la scelta di Joachim Loew di affidarsi a un gruppo alternativo. Quasi tutti i principali calciatori sono stati risparmiati dal commissario tecnico tedesco, che ha deciso di sperimentare nuove opzioni, con esiti sinora altalenanti. Per esempio, l’assenza di Manuel Neuer si è fatta sentire nel match contro l’Australia, durante il quale Bernd Leno ha commesso due gravi errori: Julian Draxler e compagni hanno comunque vinto quella partita per 3-2, ma poi il portiere del Bayer Leverkusen è stato rimpiazzato con Marc-André Ter Stegen, anch’egli peraltro non sempre irreprensibile. L’intera formazione schierata da Loew è apparsa in difficoltà per gran parte del primo tempo contro il Cile, passato presto in vantaggio e successivamente riacciuffato sull’1-1, mentre indicazioni più positive sono arrivate di fronte al Camerun, battuto con il punteggio di 3-1. Nonostante qualche problema, insomma, la Germania si è comportata discretamente e ha chiuso il gruppo B al primo posto.

Il Messico si è piazzato in seconda posizione nel gruppo A: ha ottenuto sette punti, proprio come il Portogallo, che però ha fatto registrare una miglior differenza reti e ha dunque vinto il girone. Lo scontro diretto tra le due nazionali si è chiuso con un pareggio per 2-2: la squadra allenata da Juan Carlos Osorio ha evitato la sconfitta nel finale, grazie a un gol di Hector Moreno, appena acquistato dalla Roma, e si è poi lanciata verso due vittorie in rimonta per 2-1, ottenute ai danni di Russia e Nuova Zelanda. Fino a questo momento, dunque, il Messico è sempre emerso alla distanza e ha dimostrato di avere risorse importanti a livello realizzativo, grazie alle quali è riuscito a sopperire alle lacune mostrate in fase di contenimento. In difesa, il già citato Moreno ha convinto, mentre Nestor Araujo e Carlos Salcedo – infortunatosi contro la selezione neozelandese, dopo essere stato disastroso nella partita precedente – hanno lasciato a desiderare. Tra i convocati, oltretutto, c’è anche l’ormai trentottenne Rafa Marquez, il quale ha già ampiamente dato il meglio di sé.

Le qualità tecniche di Draxler rappresenteranno un pericolo concreto per il Messico, che sarà privo dello squalificato Andres Guardado – solitamente importante per gli equilibri a centrocampo – e dovrà stare attento anche al senso del gol di Lars Stindl e Timo Werner, in competizione per il ruolo di centravanti nella Germania, perciò faticherà a mantenere inviolata la propria porta, ma è pronto a replicare puntando su tre uomini offensivi e potrebbe crescere ancora una volta con il passare dei minuti, contribuendo a rendere divertente il match.

Probabili formazioni:
GERMANIA: Ter Stegen, Sule, Mustafi, Rudiger, Kimmich, Rudy, Can, Hector, Goretzka, Draxler, Stindl (Werner).
MESSICO: Ochoa, L. Reyes, Araujo, Moreno, Layun, Herrera, Giovani Dos Santos, Alanis, Lozano, Hernandez, Vela.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
GOL (1.70, Bet365)
X2 SECONDO TEMPO (1.57, Bet365)




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