Liga: Real-Bilbao, Villarreal-Malaga e Valencia-Espanyol (sabato)

Le cose da dire, i pronostici e le probabili formazioni riguardo tre delle quattro partite che si giocano sabato nella Liga spagnola: Real Madrid-Athletic Bilbao, Villarreal-Malaga e Valencia-Espanyol.

REAL MADRID – ATHLETIC BILBAO | sabato ore 16:00

La vittoria del Real Madrid per 2-1 contro il Granada, domenica scorsa, è stata la partita di Luka Modric. Un suo brutto errore a centrocampo – una palla persa dopo uno scontro involontario con l’arbitro – aveva permesso al Granada di pareggiare clamorosamente nel secondo tempo il gol segnato da Benzema nel primo tempo.

Modric è sembrato molto contrariato per la posizione inopportuna tenuta dell’arbitro in quella circostanza, ma c’è da dire che non è la prima palla che Modric perde in quel modo a centrocampo: in particolare, quest’anno è il secondo gol che il Real Madrid subisce per un suo errore del genere. Lo stesso Modrid tuttavia ha risolto la partita a cinque minuti dalla fine, con un gol spettacolare seguito da un’esultanza quasi rabbiosa, forse consapevole dell’errore compiuto in precedenza.

Da quando Zidane è allenatore della prima squadra, il Real non ne ha sbagliata neanche una al “Bernabeu”, mentre in trasferta continua a mostrare alcuni limiti soprattutto in fase difensiva, anche perché gli avversari – più che “chiudersi” in difesa – tendono a sfruttare le ripartenze per mettere in difficoltà gli esterni del Real. Per questo motivo “tattico”, la partita contro l’Athletic Bilbao di sabato pomeriggio potrebbe teoricamente rivelarsi difficile per il Real, se non fosse che all’Athletic manca per squalifica la sua ala più forte, Inaki Williams, il giocatore che forse più di tutti avrebbe potuto creare difficoltà i terzini Danilo e Carvajal. È un peccato che l’Athletic – che la settimana scorsa ha pareggiato 0-0 contro il Villarreal al “San Mamés” – arrivi a giocarsi questa partita senza tre titolari fondamentali come Williams, Mikel San José (squalificato anche lui) e Raul Garcia, ormai assente da diverse settimane a causa di un infortunio che ha costretto Valverde a ridefinire completamente gli schemi offensivi della squadra.

Ad ogni modo, la presenza in campo di un attaccante come Aduriz – supportato da Susaeta e due tra Eraso, Sabin Merino e Muniain – lascia ipotizzare che, in novanta minuti e passa di partita, l’Athletic riesca a trovare i modo di sfruttare le obiettive vulnerabilità del Real privo di Marcelo e con Danilo e Carvajal titolari (più difficile, invece, fregare Ramos e Varane, comunque non esenti da errori neppure loro, in questa stagione). Sull’esito della partita, chiaramente, il pronostico rimane invece largamente a favore del Real, che bene o male sta producendo gioco anche senza Bale, con il tridente “alternativo” formato da Rodriguez insieme a Ronaldo e Bale. La posizione del Real in classifica – terzo con 4 punti in meno rispetto al Barcellona, primo – non permette a Zidane di ragionare troppo riguardo eventuali turnover in vista della partita di mercoledì prossimo all'”Olimpico” contro la Roma.

Le probabili formazioni:
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Danilo (o Nacho); Kroos, Modric, Kovacic (o Vazquez); Rodriguez, Ronaldo, Benzema.
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; Boveda, Etxeita, Laporte, Balenziaga; Iturraspe, Benat; De Marcos, Eraso, Muniain; Aduriz.

PROBABILE RISULTATO: 3-1
1 + OVER (1.50, Eurobet)
GOL (1.57, Eurobet)




 

VILLARREAL – MALAGA | sabato ore 18:15

Sabato scorso, in casa dell’Athletic Bilbao, il Villarreal ha ottenuto un altro pareggio, il terzo nelle ultime quattro partite di campionato. L’impressione è che, nonostante l’impegno e il talento di Denis Suarez sulla trequarti, i due attaccanti titolari – Bakambu e Soldado – non stiano facendo un ottimo lavoro per quanto riguarda la precisione sotto porta e la capacità di smarcarsi e di farsi trovare al punto giusto e nel giusto momento. Di fatto, l’unica partita di questa ultima serie a non essere terminata con un pareggio è stata la vittoria ottenuta dal Villarreal in casa solo grazie a un gol su rigore (molto “generoso”) del capitano Bruno Soriano, abilissimo nei calci da fermo, ossia un tipo di azione da cui ultimamente il Villarreal sta cercando spesso di procurarsi i gol decisivi, date le difficoltà a concretizzare le azioni d’attacco.

La scarsa intraprendenza recente sotto porta potrebbe rivelarsi un problema da non sottovalutare contro un avversario come il Malaga, di cui tutto il bene che si può dire riguarda innanzitutto l’ottima organizzazione difensiva preparata da Javi Gracia: per numero di gol subiti in campionato (20 in 23 partite) il Malaga è la quarta migliore squadra del campionato, dietro l’Atletico Madrid, il Barcellona e proprio il Villarreal. Nelle ultime due partite – due vittorie contro Eibar e Getafe – il Malaga è stato anche in grado di segnare complessivamente cinque gol, migliorando così la statistica dei gol segnati (l’attacco è probabilmente il principale punto debole della squadra, a causa della discontinuità Charles e Duje Cop).

L’unico assente per squalifica nel Villarreal è Bonera, che nella partita scorsa contro l’Athletic Bilbao è stato espulso – forse un po’ troppo severamente – per un fallo di mano, e ha quindi lasciato la squadra in dieci privandola quindi della possibilità di sfruttare la superiorità numerica (dall’altra parte era stato espulso Inaki Williams, da una ventina di minuti). A questa assenza si aggiungono quelle degli infortunati Adrián López, Bailly e Samu Garcia. Nel Malaga, a parte Recio (squalificato), non manca nessuno di importante. Ci sarà certamente il giovane esterno argentino Juanpi, che ultimamente è stato capace di combinare di più lui sulla fascia destra che gli attaccanti titolari per vie centrali.

Considerando la qualità generale delle due rose, al di là delle tendenze recenti, è una partita che il Villarreal è ampiamente in grado di vincere. La considerazione riguardo le tendenze recenti, tuttavia, invita a essere piuttosto prudenti e per niente convinti riguardo un ampio numero di gol.

Le probabili formazioni:
VILLARREAL: Areola; Mario Gaspar; Musacchio, Victor Ruiz, Jaume Costa; Trigueros, Bruno Soriano, Denis Suarez, Dos Santos; Bakambu, Soldado.
MALAGA: Kameni; Rosales, Albentosa, Weligton, Torres; Fornals, Camacho, Horta, Juanpi; Cop, Charles.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1X + UNDER 3,5 (1.54, Eurobet)
X con handicap 0:1 (3.70, Eurobet)

 

VALENCIA – ESPANYOL | sabato ore 20:30

Visto l’andazzo disastroso, diversi osservatori ritengono che questa tra Valencia ed Espanyol, a prescindere dall’esito finale, possa essere l’ultima partita di Neville da allenatore del Valencia. In verità si tratta di una partita fondamentale per entrambe le squadre, curiosamente accomunate dal brutto periodo che stanno attraversando e dal fatto di essere state acquisite da facoltosi investitori asiatici: il singaporiano Peter Lim è il noto e discusso azionista di maggioranza del Valencia, mentre l’imprenditore cinese Chen Yansheng detiene la maggior parte delle azioni dell’Espanyol. Esattamente come Gary Neville, amche Constantin Galca – da dicembre scorso allenatore dell’Espanyol – è stato messo in discussione, e il suo imminente esonero è stato largamente preannunciato da diversi organi di stampa in seguito alla rovinosa sconfitta dell’Espanyol contro la Real Sociedad lunedì scorso (0-5). Come suo successore è stato fatto il nome di Joaquín Caparrós.

Sia Espanyol che Valencia hanno perso le due ultime partite di campionato: il Valencia – che non vince da dodici giornate consecutive – ha perso entrambe le partite per 1-0, contro Sporting Gijon e Real Betis, mentre l’Espanyol ha subìto 11 gol complessivamente contro Real Madrid e Real Sociedad (6-0 e 5-0). Dalla soglia retrocessione si trovano a un punto di distanza l’Espanyol e a quattro punti il Valencia. Come detto, è una partita fondamentale per entrambe le squadre, e lo si era capito anche dal fatto che giovedì, nella semifinale di ritorno di Coppa del Re contro il Barcellona, il Valencia ha schierato pochissimi titolari. Dal punto di vista tattico la situazione del Valencia è peraltro aggravata dalla doppia assenza sulla fascia sinistra: Gayà è squalificato e Siqueira ancora infortunato, e quindi Neville è stato costretto a provare Cancelo nel ruolo di terzino sinistro. In più mancano per squalifica anche Mustafi e André Gomes.

L’Espanyol ha invece recuperato sia Caceido in attacco che Victor Sanchez a centrocampo, ma dovrà fare a meno di Hernan Perez, infortunato, e del nuovo portiere in prestito dal Watford, Giedrius Arlauskis (comunque disastroso nel primo tempo contro la Real Sociedad). Per quanto negativo possa essere qualsiasi giudizio espresso riguardo la difesa dell’Espanyol (tanto più fuori casa), si tratta di una partita in cui il rischio di perdere – come anche le obiettive difficoltà di entrambe nel “creare” gioco – potrebbe quantomeno indurre le squadre a “scoprirsi” di meno e a ridurre nel complesso il numero di azioni pericolose.

Le probabili formazioni:
VALENCIA: Ryan; Barragán, Aderllan Santos, Abdennour, Cancelo; Enzo Pérez, Parejo, Feghouli, Cheryshev; Rodrigo, Alcácer.
ESPANYOL: Pau López; Javi López, Álvaro, Óscar Duarte, Ruben Duarte; Víctor Sánchez, Diop; Burgui, Asensio, Gerard Moreno; Caicedo.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1X + UNDER 3,5 (1.56, Eurobet)
NO GOL (1.90, Eurobet)

 

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