L’America sogna Sinner: annuncio ufficiale

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, non si parla d’altro che di loro: in questo caso, hanno addirittura deciso di metterlo nero su bianco. 

Brucia ancora? Sì. E, probabilmente, continuerà a bruciare ancora per molto. Ci vorrà del tempo, in effetti, per dimenticare quello che è accaduto in finale a Parigi. Per fingere che non sia mai successo che Jannik Sinner abbia “sprecato” tre match point e perso, di fatto, la possibilità di soffiare titolo e coppa al campione uscente del Roland Garros.

Sinner
L’America sogna Sinner: annuncio ufficiale (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Di quello che è accaduto allo Chatrier, però, oramai sono a conoscenza anche i muri. A vincere è stato Carlos Alcaraz e va da sé che gli italiani non possano gioire di questo. Ma potranno fare tesoro, quello sì, delle splendide emozioni che ci ha lasciato addosso quella che è stata, senza ombra di dubbio, una delle partite più avvincenti della storia del tennis. Nessuna delle finali disputate a Parigi era mai durata così tanto – 5 ore e 29 minuti – per cui i brividi non sono mancati.

In Europa come nel Nuovo Continente, almeno a giudicare dal tenore di un certo articolo comparso nei giorni scorsi sulle colonne del più celebre quotidiano americano. Il New York Times ha dedicato un lungo servizio alla finale d’Oltralpe, tessendo le lodi dei due tennisti europei e raccontando il match da una prospettiva inedita.

L’hanno messo nero su bianco: “Ha superato le aspettative”

Ha parlato dello scontro tra i due titani come dell’ “introduzione al pubblico di una nuova rivalità che questo sport spera possa raccogliere il testimone lasciato dai Big Three: Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic”.

Sinner
L’hanno messo nero su bianco: “Ha superato le aspettative” (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Quanto al match, scrive il NY Times, è stata “una delle partite più belle e drammatiche della storia del tennis, il momento in cui Sinner e Alcaraz si sono presentati al mondo intero”. Ne parlano come se non avesse importanza chi tra i due, alla fine, abbia vinto, nella misura in cui la finale “ha superato le aspettative più rosee” e il tennis “ha bisogno che la loro rivalità sia epocale”.

“Niente rivela la personalità di un tennista come questo tipo di occasione, e pochi sport sono così rivelatori come questo”, si legge ancora nel servizio, che in questo passaggio allude al fatto che sia Sinner che Alcaraz abbiano vissuto, durante la finale, dei momenti di tensione. Tensione che hanno sfogato ognuno a modo proprio, mettendosi a nudo come mai, forse, avevano fatto prima d’ora. Jannik e Carlos, insomma, hanno fatto sognare proprio tutti, inclusi gli americani.

Gestione cookie