Inter-Milan, Turpin lo fa spesso: occhio a questo cartellino giallo

Inter-Milan, Turpin, l’arbitro francese designato per dirigere il derby di Milano, lo fa spesso. Occhio a questo cartellino giallo che potrebbe essere sventolato

Sale l’attesa per il derby di Milano, che mette in palio un posto nella finale di Champions League in programma a Istanbul il prossimo 10 giugno.

Inter-Milan, Turpin lo fa spesso: occhio a questo cartellino giallo
Turpin, arbitrerà l match di questa sera a San Siro (Lapresse) – Ilveggente.it

Si riparte dal 2-0 a favore dell’Inter maturato nel match di mercoledì scorso grazie alle reti di Dzeko e Mkhitaryan arrivati all’alba del match. Un uno-due che ha stordito la squadra di Pioli che ha rischiato anche di prendere il terzo gol nel primo tempo. Poi, nella ripresa, i rossoneri qualcosa l’hanno fatta vedere, ma Onana di interventi non ne ha fatti ed è stato salvato dal palo nell’occasione capitata sui piedi di Tonali. Un legno colpito anche da Calhanoglu nella prima parte di gara che avrebbe sicuramente chiuso il discorso qualificazione. Una qualificazione che invece rimane in bilico – ovviamente la truppa di Inzaghi è ampiamente favorita – e quindi il match di stasera potrebbe essere anche affrontato in maniera diversa dall’Inter: cercando di gestire il doppio vantaggio nell’arco dei novanta minuti e magari anche perdendo tempo. Una stratagemma che, però, Turpin non sembra in grado di poter “digerire”.

Inter-Milan, Turpin lo fa spesso

L’arbitro francese, uno dei migliori in circolazione, è uno di quelli che non digeriscono quei comportamenti che in alcuni casi sono davvero antisportivi. Ma che fanno parte del gioco visto che tutti lo fanno.

Inter-Milan, Turpin lo fa spesso: occhio a questo cartellino giallo
Onana, è il portiere titolare dell’Inter (Lapresse) – Ilveggente.it

Occhio quindi alle perdite di tempo. Occhi quindi a Onana, il portiere dell’Inter, che magari qualche secondo potrebbe allungarlo. Turpin nell’ultimo periodo è uno di quelli che sanziona molto spesso gli estremi difensori: lo ha fatto col portiere del Lens nell’ultimo match diretto, e prima lo aveva fatto nel corso di questa stagione anche con con Ederson del Manchester City all’Allianz Arena e poi pure cn Hradecky contro l’Atletico Madrid. Insomma, un fischietto che non guarda in faccia a nessuno. Non lo ha mai fatto, figuriamoci se lo farà questa sera, nella partita più importante dell’anno sia per i nerazzurri che per i rossoneri. Attenzione quindi altissima. E attenzione ovviamente anche a questa possibilità.

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