Maradona, la maglia della Mano de Dios, oltre che del gol più bello della storia del calcio e il folle rifiuto: 8 milioni di euro in fumo
Trentasei anni dopo la Mano di Dio, con Maradona che non c’è più, scoprire che quel rifiuto è costato la bellezza di 8 milioni di euro. E non darsi pace ovviamente, perché in questo momento quella cifra avrebbe potuto cambiare la vita. Insomma: è andata così, e adesso Terry Fenwick non riesce a darsi pace. Troppo arrabbiato in quel momento, troppo deluso adesso. Ma forse è più grande il sentimento che prova adesso.
Fenwick marcava Maradona in quella partita. Ed è stato l’unico che ha rincorso l’arbitro in campo per dire che quel gol, l’argentino, lo aveva fatto di mano. Alla fine della partita, forse perché turbato da quello che era successo e che aveva fatto, il numero 10 più forte della storia del calcio aveva offerto la propria maglia all’avversario inglese. Ma lui ha rifiutato.
Maradona, quel gran rifiuto costato una fortuna
“Maradona si è rivolto a me dopo la partita per scambiarsi le maglie ma ero a pezzi, così sconvolto e demoralizzato. Eravamo fuori dalla Coppa del Mondo a causa di un gol di mano” ha commentato il protagonista al Sun. “Sono stato l’unico a rincorrere l’arbitro contestando quel gol” ha ancora detto Fenwick, che adesso però non si capacità di quello che è successo. La maglia di Maradona infatti, quella indossata in quella partita che ha stravolto il destino del calcio, è stata battuta all’asta per 8 milioni di euro.
Un gran rifiuto, folle, costato una fortuna. Certo, col senno di poi nessuno avrebbe rifiutato quel cimelio, ma senza poche discussioni in quel momento nessuno lo avrebbe accettato. Sentirsi defraudati in quel modo – anche se il poi è arrivato quell’altro gol che ancora guardiamo tutti con ammirazione – non è bello. Soprattutto nella Coppa del Mondo.
