Calciomercato Napoli, mancherebbe solamente l’annuncio ufficiale per Spalletti: come cambierebbero gli azzurri con il tecnico toscano
Mancherebbe solamente l’annuncio ufficiale. Che potrebbe già arrivare in questa settimana e poi prevede la presentazione per la prossima. De Laurentiis ha deciso: sarà Luciano Spalletti l’allenatore del suo Napoli. Quello che deve risollevare un ambiente deluso dalla mancata qualificazione in Champions League dopo il pareggio interno contro il Verona all’ultima giornata. Un lavoro per chi ha carattere, e il tecnico toscano è uno di questi.
Secondo la Gazzetta dello Sport avrebbe già chiesto all’Inter – al quale è legato da un contratto fino al prossimo 30 giugno – di partecipare alla conferenza stampa di presentazione. Una risposta negativa non dovrebbe arrivare. Poi inizierà la sua era, dopo due anni passati nelle campagne toscane a studiare calcio. E soprattutto a cercare di mettere il freno a quel carattere vulcanico che lo ha sempre contraddistinto. Ha voglia di tornare Spalletti, per rivivere quelle emozioni forti che solamente la panchina ti sa dare.
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Calciomercato Napoli, come cambiano gli azzurri
Il credo tattico è il 4-2-3-1, da lì non si sfugge. Ma c’è da capire chi rimarrà la prossima stagione. In ballo ci sono soprattutto Koulibaly e Fabian Ruiz che potrebbero essere messi sul mercato per racimolare quel gruzzoletto (enorme) che sarebbe immediatamente da reinvestire. Ma occhio, perché c’è anche la possibilità, sempre secondo il quotidiano rosa, di una partenza eccellente, forse quella che nessun tifoso del Napoli si aspetta: Insigne, infatti, ancora non ha firmato il rinnovo e il suo contratto scade a giugno del 2022. Se non trova un accordo, De Laurentiis, per non avere il rischio di perderlo a zero, potrebbe decidere di venderlo.
Un Napoli nuovo quindi. Che cercherà di prendere Veretout qualora si presentasse l’occasione e soprattutto se Fabian Ruiz lascerà l’azzurro. C’è da investire, soprattutto dietro, dove Hysaj lascerà così come Mario Rui. Elementi in grado di vestire l’abito che Spalletti ha in mente. E che è quello che ha accompagnato sempre la sua carriera.
