Serie A: Bologna-Spal, Cagliari-Genoa, Crotone-Torino, Sampdoria-Atalanta e Sassuolo-Chievo (domenica)

Sampdoria-Atalanta è una delle cinque partite di Serie A in programma domenica pomeriggio alle 15: approfondimenti e pronostici anche per Bologna-Spal, Cagliari-Genoa, Crotone-Torino, e Sassuolo-Chievo.

BOLOGNA – SPAL | domenica ore 15:00

Il Bologna è a quota undici punti dopo sette giornate e grazie alle due vittorie ottenute nelle ultime due giornate può guardare al futuro con grande serenità. Ancora una volta Donadoni si sta confermando allenatore preparato, che riesce a tirare fuori il meglio dalle rose che ha a disposizione. Il Bologna ha tanta qualità in attacco, meno in difesa, e così ecco un 4-2-3-1 a trazione anteriore e voglia di giocare palla a terra anche contro le squadre sulla carta più forti. Verdi ha iniziato il campionato molto bene come l’anno scorso guadagnandosi anche la convocazione in nazionale, Di Francesco continua a crescere di partita in partita e Palacio sta vivendo una seconda giovinezza: ha segnato due gol nelle ultime quattro partite, tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 44.

Il prossimo obiettivo di Donadoni sarà quello di recuperare anche Destro, che nell’anno del Mondiale (ammesso che l’Italia si qualifichi) vuole tornare su alti livelli per provare a strappare una convocazione difficilmente immaginabile ora per quanto fatto vedere nell’ultimo anno e mezzo. Il senso del gol a dire il vero Destro lo ha sempre avuto, e una squadra più offensiva come questo Bologna potrebbe aiutarlo. Restano dei dubbi sulla difesa, sia per quanto riguarda i singoli calciatori sia per quanto riguarda la tenuta rispetto a una tattica di gioco così offensiva.

La Spal è insieme al Genoa una delle due squadre a non aver ancora trovato il gol in trasferta in questo campionato ma quanto meno il pareggio conquistato contro il Crotone nell’ultimo turno prima della sosta ha interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive in cui aveva subito ben nove gol. L’allenatore Semplici vorrebbe fare un altro regalo dopo la promozione dello scorso anno ai suoi tifosi: quello contro il Bologna è un derby emiliano molto sentito, e i precedenti non sono entusiasmanti: il Bologna ha vinto dieci degli ultimi quattordici confronti di Serie A contro la Spal, con nessun pareggio nelle sette partite più recenti.

Semplici ha dei problemi in attacco dove non avrà molto probabilmente a disposizione Borriello e Floccari: ci sarà ancora Paloschi – in rete nell’ultima giornata dopo 623 giorni di astinenza in Serie A – al fianco di Antenucci mentre in difesa Felipe non è al meglio e potrebbe cedere il posto a Oikonomu, ex della partita.

Il Bologna ha il morale molto alto dopo le ultime due vittorie, ha in più la tranquillità della classifica e una maggiore qualità dei suoi calciatori offensivi: doppia chance interna con over 1.5 molto probabile.

Probabili formazioni
BOLOGNA: Mirante, Torosidis, Gonzalez, Helander, Masina, Poli, Pulgar, Verdi, Palacio, Di Francesco, Destro.
SPAL: Gomis, Salamon, Vicari, Oikonomu, Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, F. Costa, Antenucci, Paloschi.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
1X + OVER 1.5 (1.66, GoldBet)
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CAGLIARI – GENOA | domenica ore 15:00

Cagliari e Genoa non se la passano benissimo e arrivano a questo confronto diretto in un periodo difficile. Il Cagliari ha perso le ultime tre partite di fila (non arriva a quattro dall’aprile del 2015) e in questo parziale non è riuscito nemmeno a fare gol, un digiuno così lungo non capitava da molto tempo e pare davvero anomalo per una squadra che l’anno scorso soprattutto in casa segnava con grande regolarità anche contro le squadre di alta classifica. A preoccupare non è stata tanto la sconfitta contro il Napoli che in questo momento può starci benissimo, quanto le precedenti due sconfitte interne contro Sassuolo e Chievo. Serve al più presto un’inversione di tendenza e così l’allenatore Rastelli – a rischio esonero – si affiderà al modulo che gli ha dato in passato più soddisfazioni a livello offensivo, con Joao Pedro nel ruolo di trequartista al servizio di due attaccanti che saranno molto probabilmente Farias e il nuovo arrivato Pavoletti, ex della partita, che spera di tornare a segnare con regolarità come faceva proprio ai tempi del Genoa.

Il Genoa se possibile sta messo addirittura peggio del Cagliari: ha eguagliato la sua peggiore partenza nella storia della Serie A, con due soli punti conquistati nelle prime sette partite giocate, come nella stagione 1957/58. Quanto meno l’allenatore Juric, per ora confermato dal presidente Preziosi, recupera Izzo in difesa e tornerà a disporre in attacco di Lapadula che potrebbe essere impiegato a partita in corso. Tornano dalla squalifica anche Omeonga e Taarabt.

Sarà una partita molto delicata per entrambe le squadre, ma per le caratteristiche di gioco di tutte e due e la scarsa tenuta delle difese – che hanno subito tutte e due tre gol finora nei primi quindici minuti di gioco, undici in totale con quattro di queste su palla inattiva – fa pensare a una partita movimentata con il Cagliari favorito dal fattore campo.

Probabili formazioni
CAGLIARI: Cragno, Van der Wiel, Andreolli, Pisacane, Capuano, Barella, Cigarini, Ionita, Joao Pedro, Pavoletti, Farias
GENOA: Perin, Izzo, Rossettini, Zukanovic, Rosi, Bertolacci, Veloso, Rigoni, Laxalt, Galabinov, Taarabt.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
1X (1.32, GoldBet)
GOL (1.70, GoldBet)
CROTONE – TORINO | domenica ore 15:00

Il Torino nell’ultimo turno di campionato ha gettato al vento due punti già conquistati facendosi rimontare due gol dal Verona nei minuti di recupero. Al di là delle discutibili scelte arbitrali, Mihajlovic ha giustamente detto che la colpa è stata esclusivamente della squadra incapace di amministrare il vantaggio. Il Torino ha perso l’occasione di rifarsi subito dopo la netta sconfitta nel derby contro la Juventus, ma tutto sommato la classifica resta positiva e in linea con le ambizioni di Europa League dell’inizio del campionato. Ora però servirà fare bottino pieno in casa del Crotone, e non sarà facile senza Belotti in attacco e soprattutto continuando a regalare gol agli avversari.

Il Torino a dirla tutta finora è stato abbastanza fortunato in fase difensiva a non incassare più dei gol già presi, il problema continua a essere la tattica di gioco troppo offensiva che però Mihajlovic non dovrebbe cambiare nemmeno in assenza del suo migliore attaccante: anche contro il Crotone, il Torino scenderà in campo con il 4-2-3-1 e sarà Sadiq a prendere il posto del nazionale azzurro. A centrocampo, ancora infortunati Obi e Acquah, rientrerà dalla squalifica Baselli al fianco di Rincon.

Dopo non avere segnato nelle prime quattro partite di campionato, il Crotone ha trovato il gol in tutte le ultime tre e dovrebbe ripetersi anche contro il Torino, che ha subito almeno due gol in tutte le ultime quattro partite di campionato e che è la squadra ad avere concesso agli avversari più tiri da fuori area. In dieci delle ultime dodici trasferte di campionato del Torino entrambe le squadre sono andate in gol (fanno eccezione la vittoria per uno a zero sul Benevento e la sconfitta per quattro a zero contro la Juventus): le possibilità di un nuovo segno “gol” appaiono alte, e non è detto che il Torino riuscirà a vincere questa partita.

Probabili formazioni
CROTONE: Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ajeti, Martella, Rohden, Mandragora, Barberis, Stoian, Trotta, Budimir.
TORINO: Sirigu, De Silvestri, N’Koulou, Lyanco, Ansaldi, Baselli, Rincon, Iago Falque, Ljajic, Niang, Sadiq.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
X2 + OVER 1.5 (1.66, GoldBet)
GOL (1.72, GoldBet)
SAMPDORIA – ATALANTA | domenica ore 15:00

Questa partita rischia di passare inosservata perché si giocherà nella stessa giornata di Juventus-Lazio, Roma-Napoli e Inter-Milan, ma sarà molto probabilmente una delle più belle da vedere perché si affrontano due squadre in forma, che hanno iniziato bene il campionato e che sono allenate bene dai rispettivi tecnici, Giampaolo e Gasperini.

La sconfitta contro l’Udinese nell’ultimo turno di Serie A prima della sosta dovrebbe essere stato un semplice incidente di percorso: la Sampdoria ha giocato molto bene le precedenti partite per credere a un calo così repentino. Giampaolo fa giocare la sua squadra con una linea di difesa molto alta, e fa iniziare il pressing già dagli attaccanti Quagliarella e Zapata che si sacrificano anche in fase di non possesso palla. A centrocampo i piedi buoni non mancano, e anzi con Verre al posto dello squalificato Barretto il tasso tecnico potrebbe addirittura aumentare.

L’Atalanta fa un gioco per certi versi simile, Gasperini punta principalmente sul pressing, sul recupero del pallone (è la squadra che ne ha recuperati di più finora, 496) e sulle verticalizzazioni continue, cambia però la tattica visto che gioca con la difesa a tre. Rispetto alla Sampdoria, l’Atalanta può contare su un “Papu” Gomez straordinario, che è riuscito addirittura a migliorare il rendimento rispetto alla già ottima stagione passata. Oltre ai gol e agli assist, il suo immenso lavoro si capisce anche con altri numeri: è il primo calciatore per dribbling riusciti in questa Serie A (26) ed è anche quello che ha subito più falli (sempre 26).

L’Atalanta ha sia segnato che subito gol in tutte le ultime sei partite di campionato e il “gol” potrebbe arrivare anche in questa bella partita del Marassi tra due squadre che giocano benissimo e che non hanno particolari pressioni a livello di classifica.

Probabili formazioni
SAMPDORIA: Puggioni, Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic, Verre, Torreira, Praet, Ramirez, Quagliarella, Zapata.
ATALANTA: Berisha, Palomino, Caldara, Masiello, Hateboer, Freuler, De Roon, Spinazzola, Gomez, Ilicic, Petagna.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
GOL (1.65, GoldBet)
SASSUOLO – CHIEVO | domenica ore 15:00

Partita delicata per il Sassuolo e per il suo allenatore Bucchi, che nonostante la fiducia datagli dalla società – del resto ha già affrontato squadre forti come Juventus, Lazio e Atalanta – rischia l’esonero in caso di nuovi risultati negativi nelle prossime sfide più abbordabili contro Chievo, Udinese e Spal. Il Sassuolo infatti ha vinto solo una delle prime sette partite di questo campionato (per il resto un pareggio e cinque sconfitte), non riuscendo mai a segnare più di un gol a partita nel parziale e concedendone in totale ben quindici.

A preoccupare è l’involuzione nel gioco offensivo, il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 non convince più di tanto perché la squadra ha perso la sua identità e pur avendo più giocatori in difesa assume un atteggiamento troppo passivo nella riconquista del pallone rispetto al passato e allo stesso tempo è troppo prevedibile in fase di manovra e attacca con pochi uomini. Nelle ultime cinque partite il Sassuolo ha segnato appena quattro gol di cui due su calcio di rigore, subendone dodici. Berardi non è riuscito ancora a calarsi bene nel nuovo ruolo che gli ha regalato Bucchi, e pure essendo teoricamente più vicino alla porta avversaria ha peggiorato le sue statistiche relative a gol e assist.

Per il Sassuolo inizia un periodo sulla carta più facile a livello di calendario, ma in realtà questa partita contro il Chievo potrebbe essere una vera e propria trappola. La squadra di Maran ha vinto le ultime due partite e in caso di nuovo successo potrebbe lanciarsi addirittura in zona Europa League: i calciatori conoscono a memoria i movimenti richiesti dal loro allenatore e questo potrebbe essere un grande vantaggio contro il Sassuolo che fatica ad assimilare il nuovo schema, come già capitato del resto con la Fiorentina. Anche i precedenti non danno grande fiducia al Sassuolo, che ha perso gli ultimi due confronti in Serie A e che non è mai riuscito a segnare più di un gol in una singola partita al Chievo negli otto precedenti.

Probabili formazioni
SASSUOLO: Consigli, Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Lirola, Missiroli, Magnanelli, Sensi, Peluso, Matri, Berardi.
CHIEVO: Sorrentino, Tomovic, Dainelli, Gamberini, Cacciatore, Castro, Radovanovic, Bastien, Birsa, Pucciarelli, Inglese.

PROBABILE RISULTATO: 0-1
X2 (1.59, GoldBet)
UNDER 2.5 (1.71, GoldBet)

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