Fantacalcio 2015: i consigli per l’asta di riparazione

Il calciomercato invernale è finito: ecco una lista di consigli su chi conviene prendere tra i calciatori che prima di gennaio non giocavano in Serie A.

Il mercato di riparazione al fantacalcio non conta quanto l’asta di inizio stagione ma può finire per trasformare una stagione di fantacalcio deludente in una stagione trionfale, o viceversa, se non si fa attenzione: quindi scambi oculati, niente follie (o forse sì, se siete ultimi) e niente tentazioni esotiche.

Come in tutte le pagine di questo sito, la partecipazione nei commenti è molto gradita: rispondiamo anche a eventuali dubbi. (Ma evitate di chiedere un parere su TUTTA la squadra; ok per consigli su uno scambio che avete intenzione di fare o su quale attaccante prendere in particolare). E – a proposito di attaccanti – ricordate che a inizio stagione abbiamo consigliato Mario Gomez e forse forse era andata meglio l’anno scorso con Immobile.

PORTIERI

portieri

Il Cagliari ha preso Brkic che è diventato subito il titolare della squadra, ma conviene lasciarlo dov’è, visto che Zola ha confermato una tattica di gioco offensiva quanto quella di Zeman e i rossoblù stanno continuando a prendere gol con regolarità. Per il resto ricordate che BIZZARRI ha preso il posto di Bardi nel Chievo nel corso della stagione e che se è libero conviene prenderlo come alternativa, visto che il Chievo tendenzialmente subisce pochi gol (mai più di due a partita da quando c’è Maran e da quando Bizzarri è stato promosso titolare). Marchetti ha vinto già dalle prime giornate il ballottaggio con Berisha nella Lazio, nella Fiorentina Tatarusanu è diventato titolare da quando Neto non ha rinnovato il contratto, e lo rimarrà fino alla fine della stagione. Nel Torino se avete Padelli state tranquilli. Gillet – che per qualche partita ne aveva preso il posto – è passato al Catania, in Serie B.

DIFENSORI

difensori

L’Atalanta ha preso Emanuelson dalla Roma: Emanuelson era già in Serie A ad agosto, ma probabilmente in pochi lo avranno preso nel corso del primo mercato. Da difensore conviene prenderlo ora: nell’Atalanta giocherà esterno di sinistra di centrocampo, e con Pinilla e Denis in area di rigore a prendere di testa i suoi cross qualche assist dovrebbe portarlo a casa. Se avevate preso De Ceglie perché al Parma giocava, toglietelo subito: alla Juventus non avrà spazio. La Lazio ha acquistato Mauricio dallo Sporting Lisbona, ma si tratta di un difensore centrale e qui suggeriamo di preferire sempre i terzini che di solito prendono meno ammonizioni e fanno più assist: il Mauricio in questione nella prima parte di stagione allo Sporting Lisbona si è beccato 5 ammonizioni su 14 partite giocate in campionato. La Roma ha preso Spolli che è pure un difensore centrale e che è stato preso come quarto centrale: nell’ordine di preferenza di Rudi Garcia verrà dopo Manolas, Yanga Mbiwa e Astori.

Il Milan ha preso Bocchetti dallo Spartak Mosca: non si sa se giocherà titolare, ma è sconsigliato in ogni caso. Il Napoli ha acquistato Strinic, un calciatore che noi del Veggente abbiamo sempre apprezzato. Abile sia nella fase difensiva che in quella offensiva, potrebbe restare titolare anche ora che è tornato Ghoulam dalla Coppa d’Africa. Solo che il ballottaggio tra Strinic e Ghoulam non sarà un bene per i fantallenatori, dato che sarà solo Benitez a decidere l’alternanza tra i due tra campionato e coppe.

L’Inter ha tesserato Santon dal Newcastle. Ecco, Santon conviene prenderlo perché in questo momento Mancini ha quasi tutti i terzini fuori uso e Santon – che al Newcastle ha giocato bene quando è stato lasciato in pace dai problemi fisici – potrebbe essere subito utilizzato con continuità.

CENTROCAMPISTI

centrocampisti

Il Cagliari gioca con il 4-3-3, e tra i tre d’attacco potrebbe prendere posto il belga Paul-José M’Poku che è arrivato in Italia da centrocampista ma che – per le sue stesse caratteristiche offensive e per lo scarso senso della posizione – è impensabile possa giocare da interno di centrocampo. M’Poku ha solo 22 anni ma ha già fatto 28 gol in carriera con la maglia dell’Anderlecht ed è stato nazionale under 21 del Belgio. M’Poku ha già una buona esperienza, ha giocato e fatto gol in Europa League e anche nelle qualificazioni di Champions League. Le principali qualità di M’Poku sono la velocità e il tiro, potente e preciso: nello Standard Liegi tirava anche i calci di punizione e i calci di rigore. Con un allenatore come Zola può solo migliorare. Il difetto principale è la mancanza di continuità di rendimento, ma se preso a pochi crediti può diventare un affare.

Il Genoa ha preso Tino Costa, calciatori di buon livello ma che si è subito infortunato e che gioca da mediano di centrocampo. Ha un buon tiro dalla distanza, ma tra indisponibilità attuale e ruolo in campo non conviene prenderlo.

La Sampdoria ha speso parecchio per prendere l’argentino Correa: si tratta di un calciatore molto abile tecnicamente ma che avrà forse bisogno di tempo per giocare bene nel campionato italiano. Si può fare il paragone con Dybala: due anni fa non era mica scarso, ma solo abituandosi al calcio italiano e passando anche dalla Serie B ha fatto il salto di qualità decisivo. Mihajlovic poi è un allenatore che punta prima di tutto sulla fase difensiva e sull’agonismo dei suoi calciatori. Sarà difficile tenere fuori già uno solo tra Eder, Eto’o e Muriel: difficile che Correa in questa Sampdoria possa subito trovare spazio da titolare, anche se sul suo potenziale ci sono pochi dubbi.

Un acquisto intelligente può essere quello di Saponara, che conosce bene l’allenatore dell’Empoli Sarri e anche la piazza, e infatti ha subito giocato titolare facendo gol alla prima partita di campionato con la nuova maglia contro l’Empoli. L’espulsione contro la Roma è stato un episodio sfortunato: da qui alla fine del campionato altri cinque gol potrebbe farli, anche perché l’Empoli è carente in attacco e avrà bisogno dei suoi gol per salvarsi.

Capitolo Fiorentina: meglio Salah di Diamanti. L’esterno egiziano per caratteristiche di gioco sarà il vero sostituto di Cuadrado, e – per il gioco che fa la squadra allenata da Montella – la sua velocità e la sua abilità nel dribbling saranno indispensabili per non appiattire il gioco e rendere vano il possesso palla. Qui al Veggente Salah lo seguiamo da tempo, ché già al Basilea fece vedere tutto il suo valore. Non è più forte di Cuadrado – altrimenti Mourinho non avrebbe di certo approvato questo cambio – ma in ottica fantacalcio Salah potrebbe essere un affare migliore di Cuadrado perché potreste pagarlo di meno. Rispetto a Cuadrado – che ha avanzato la sua posizione in campo col passare degli anni – Salah nasce da attaccante e ha un buon senso del gol: ha soli 22 anni ma ha già fatto vedere ottime cose anche in Europa League (2 gol e 5 assist nella stagione 2012/2013) e Champions League (2 gol nella stagione 2013/2014).

In sintesi: Shaqiri – tranquilli, non ce lo siamo dimenticati – è fortissimo e non c’è bisogno che lo scriviamo sul Veggente. Se non riuscite a prenderlo perché hanno più soldi di voi, optate per Salah e come scommessa finale c’è M’Poku del Cagliari.

ATTACCANTI

attaccanti

Il Milan ha preso Cerci, che però nel tridente d’attacco con Menez e Destro sarà probabilmente alla fine l’attaccante con meno gol. Nel Torino Cerci giocava come seconda punta, al Milan il suo ruolo sarà esterno d’attacco e avrà meno occasioni di fare gol come gli capitava con continuità l’anno scorso.

L’Inter ha tesserato Podolski che finora non ha però avuto un grande impatto. Si tratta in ogni caso di un attaccante esterno, non di quelli a cui affidarsi per vincere il fantacalcio, insomma. Se è libero meglio optare ad esempio su Pinilla, che gioca da prima punta nell’Atalanta, o su Borriello passato al Genoa. Borriello non dovrebbe essere in pessime condizioni fisiche, si è sempre allenato con buona volontà ed è sempre stato apprezzato da Rudi Garcia per questo motivo. Nel Genoa avrà il vantaggio di conoscere città, squadra, tifosi e soprattutto allenatore. Con Gasperini allenatore, Borriello ha fatto 19 gol e 8 assist su 37 partite, giocare con un modulo che conosce bene non potrà che aiutarlo.

Cop ha già fatto gol ma qui consigliamo di prendere M’Poku a centrocampo, e prendere anche Cop non avrebbe senso. E il titolare in attacco dovrebbe essere in ogni caso Sau, ora che ha pienamente recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori nelle ultime settimane.

Qui al Veggente non ci fidiamo dei nuovi attaccanti del Parma Varela e Rodriguez, né di Gilardino (meglio prendere Salah a centrocampo), un affare potrebbe essere Doumbia della Roma. Doumbia ha un gran senso del gol, e soprattutto nelle competizioni europee ha un’ottima media realizzativa: 10 gol su 15 presenze in Champions League, 8 gol su 9 presenze in Europa League (partite di qualificazione incluse). Sono dati significativi per chi pensa che i 56 gol fatti in Russian Premier Liga siano dovuti al dominio del Cska Mosca e al livello più scarso del campionato russo. Doumbia è una prima punta atipica, è capace di muoversi in tutte le posizioni d’attacco, rispetto a Destro dovrebbe essere più compatibile con Totti e Gervinho (quest’ultimo suo compagno di nazionale) a livello tattico.

Nei commenti via libera a richieste di consigli al Veggente e agli altri utenti del sito. In bocca al lupo e fateci sapere.

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