Liga: Celta-Alavés, Granada-Osasuna, Gijón-Eibar (domenica)

Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere riguardo le tre partite che si giocano domenica pomeriggio nel campionato spagnolo.

CELTA VIGO – ALAVÉS | domenica ore 16:15

Il Celta ha avuto un inizio di 2017 molto positivo. In campionato ha battuto 3-1 il Malaga, nel turno scorso, e intanto si qualificato per i quarti di Coppa del Re eliminando il Valencia (ha vinto 4-1 in trasferta e 2-1 in casa). Dopo questa partita contro l’Alavés giocherà mercoledì sera al Bernabeu contro il Real Madrid la partita di andata dei quarti di Coppa del Re. Anche l’Alavés è nel gruppo dei quarti di finale: ha eliminato il Deportivo La Coruna agli ottavi, e affronterà l’Alcorcón, squadra della comunità autonoma di Madrid che gioca in seconda divisione.

Non sarà una partita così semplice come sembra, per il Celta, e non solo per le assenze di Pablo Tucu Hernandez e Orellana. L’Alavés – dodicesimo in classifica con 22 punti, solo due in meno del Celta – difende molto bene ed è allenata da Mauricio Pellegrino, finora uno dei migliori allenatori di questo campionato. Non subisce gol da tre giornate, e nelle ultime sette ne ha subiti complessivamente soltanto due (uno dal Las Palmas e un altro dall’Espanyol). Il merito non è soltanto della linea difensiva, ma soprattutto dell’eccellente portiere Fernando Pacheco e dei due mediani di copertura Marcos Llorente e Manu Garcia, tra i migliori calciatori della rosa. Contro il Celta non mancherà nessuno di loro.

Le probabili formazioni:
CELTA VIGO: Ruben Blanco; Hugo Mallo, Cabral (o Roncaglia), Fontás, Jonny; Marcelo Diaz, Radoja: Wass, Bongonda, Aspas; Guidetti.
ALAVÉS: Pacheco; Kiko Femenia, Laguardia, Feddal, Theo Hernandez; Marcos Llorente, Manu Garcia; Camarasa, Ibai Gomez, Edgar Mendez; Deyverson.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
MULTI GOL CASA 1-2 (1.60, Eurobet)
X2 + NO GOL PRIMO TEMPO (1.90, Eurobet)
ESPULSIONE SÌ (2.75, SNAI)




 

GRANADA – OSASUNA | domenica ore 18:30

È una partita di grandissima importanza sia per l’Osasuna che per il Granada, rispettivamente all’ultimo e al penultimo posto in classifica, con tre e quattro punti in meno rispetto all’avversario più vicino (lo Sporting Gijón, terzultimo). Si sono già affrontate tra novembre e dicembre nelle due partite dei sedicesimi di finale di Coppa del Re: il Granada ha vinto 1-0 al “Los Cármenes”, ma ha poi perso il vantaggio acquisito all’andata perdendo 2-0 a Pamplona. L’Osasuna, proprio nelle ultime due settimane, è stato eliminato a sua volta negli ottavi dall’Eibar, vincente 3-0 all’andata (e giovedì scorso hanno fatto 0-0, al ritorno). Il pareggio per 3-3 ottenuto al secondo minuto di recupero, la settimana scorsa in casa contro il Valencia, è stato il primo risultato positivo dopo sei sconfitte consecutive in campionato, e il primo ottenuto dal nuovo allenatore e direttore sportivo Petar Vasiljevic, subentrato a Caparros.

La buona notizia per il Granada è che i due terzini titolari dovrebbero essere normalmente in campo. Dimitri Foulquier rientra dopo una lunga assenza per infortunio, e Gabriel Silva venerdì si è allenato più o meno bene nonostante avesse preso un colpo in allenamento il giorno prima. L’assenza tuttavia più rilevante per il Granada potrebbe rivelarsi quella dell’esterno marocchino Mehdi Carcela-González, tra i pochi – insieme ad Andreas Pereira – in grado di creare gioco sulla trequarti. Mancherà per almeno un paio di settimane, perché convocato in nazionale per la Coppa d’Africa.

Nell’Osasuna l’assenza più rilevante è quella del portiere titolare Nauzet: si è fatto male a una spalla giovedì in coppa, e sarà sostituito da Mario Fernández. Lo stesso Fernández ha poi preso un colpo alla caviglia destra e ha rischiato di non poter partecipare alla partita contro il Granada: dovrebbe farcela, ma per sicurezza Vasiljevic ha convocato anche il diciottenne Alvaro Fernandez, un nazionale spagnola U19.

Le probabili formazioni:
GRANADA: Ochoa; Foulquier, Lombán, Vezo, Gabriel Silva; Sergi Samper, Uche, Andreas Pereira; Bueno (o Atzili), Boga, Kravets.
OSASUNA: Mario Fernandez; Unai Garcia, Oier, David Garcia; Berenguer, Roberto Torres, Causic, Imanol Garcia (o Tienza), Clerc; Sergio León, Oriol Riera.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1X + UNDER 3,5 (1.66, Betfair)

 

SPORTING GIJÓN – EIBAR | domenica ore 18:30

Uno dei pochi vantaggi dello Sporting Gijón, oltre quello di giocare in casa, è che l’Eibar ha giocato una partita più di recente: giovedì scorso in casa contro l’Osasuna (0-0) in Coppa del Re, competizione a cui l’Eibar parteciperà anche nei quarti (contro l’Atletico Madrid, già giovedì prossimo al “Vicente Calderon”). A parte questo, l’Eibar di Mendilibar ha già ampiamente dimostrato di essere superiore allo Sporting in tutto e di meritare i punti che ha in classifica, quasi il doppio di quelli dell’avversario (23 punti l’Eibar, 12 lo Sporting Gijón).

Tuttavia la recente assenza di Kike García, infortunato, ha di fatto privato Sergi Enrich del suo partner d’attacco migliore. Tanto che Mendilibar ha finora preferito cambiare modulo e mettere una mezza punta come Adrián González, piuttosto che schierare Enrich in coppia con Nano Mesa o Bebé (che peraltro non è un attaccante di ruolo). Con questo modulo a una sola punta l’Eibar è stato solitamente meno convincente: per esempio ha perso 2-0 la settimana scorsa contro l’Atletico Madrid – e ci sta, con qualsiasi modulo – e 3-2 in casa una strana partita contro l’Osasuna a ottobre.

Le probabili formazioni:
SPORTING GIJÓN: Cuellar; Douglas, Lillo Castellano, Amorebieta, Canella; Xavi Torres, Sergio Alvarez; Carmona, Victor Rodriguez, Moi Gomez; Viguera (o Carlos Castro).
EIBAR: Yoel Rodriguez; Capa, Galvez, Lejeune, Luna; Escalante, Dani Garcia; Inui, Pedro Leon, Adrian Gonzalez; Enrich.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
MULTI GOL 1-3 (1.45, SNAI)
MULTI GOL OSPITE 1-2 (1.56, Eurobet)
X2 + UNDER 3,5 (1.85, SNAI e Betfair)

 

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