Liga: Granada-Gijon, Espanyol-Betis e Rayo-Barcellona

Stasera si conclude la 27esima giornata di Liga spagnola, ossia il turno infrasettimanale cominciato martedì: si giocano Granada-Sporting Gijon, Espanyol-Betis e Rayo Vallecano-Barcellona, ed ecco tutte le cose importanti da sapere.

GRANADA – SPORTING GIJON | ore 20:00

Granada e Sporting Gijon giocano giovedì sera una partita che potrebbe rivelarsi decisiva da qui alla fine della stagione: si tratta di un cosiddetto “scontro-salvezza”, abbastanza equilibrato, tra la squadra penultima in classifica, il Granada, e la terzultima, lo Sporting, divise da un solo punto (23 a 24). Per via della sconfitta del Getafe di martedì sera (la settima consecutiva), Granada e Sporting Gijon hanno quindi la possibilità di superare in classifica il Getafe stesso – fermo a 26 punti da quasi due mesi – e portarsi in quartultima posizione, quella virtualmente sufficiente per la permanenza in Primera División.

È riuscito a procurarsi questa insperata possibilità, il Granada, soprattutto in virtù della vittoria per 1-0 ottenuta al “Riazor” contro il Deportivo domenica scorsa: un rigore segnato da El-Arabi al 24° del primo tempo ha completamente cambiato la partita, e indotto il Deportivo a sbilanciarsi molto in attacco in cerca del pareggio (il Granada ha resistito, e anzi è andato almeno due volte molto vicino a segnare il secondo gol). Lo Sporting Gijon, invece, ha giocato una partitaccia la sera prima, in casa contro l’Espanyol: ha perso 4-2 dopo essere andato in vantaggio con un gol di Castro, tra i pochi insieme a Sanabria a “salvarsi” dalla brutta figura generale. L’Espanyol ha segnato tre gol prima della fine del primo tempo, con estrema facilità e con la difesa dello Sporting perfettamente schierata: nessun difensore, in tutti e quattro i gol subìti dallo Sporting, ha compiuto i movimenti e le azioni corrette. In più, alla fine della partita, con il risultato già sul 4-2, è stato espulso Nacho Cases per un inutile fallo di nervosismo a centrocampo: salterà la partita contro il Granada, come anche Isma López, squalificato per somma di ammonizioni.

Nel Granada non ci saranno assenze dell’ultim’ora: c’era qualche dubbio riguardo Fran Rico, che nei giorni scorsi ha avuto un po’ di febbre, ma è stato convocato e le sue condizioni dovrebbero permettergli di giocare (in alternativa potrebbe giocare l’ex-interista Rene Krhin). Le assenze di Nacho Cases e di Isma Lopez nello Sporting potrebbero rendere più semplice il lavoro dei velocissimi Rubén Rochina e Isaac Success, in una partita in cui il Granada si gioca tantissimo. Allo stesso tempo viene facile pensare che Sanabria e Castro possano trovare il modo di segnare o far segnare un gol nel corso della partita: è accaduto sempre, nelle ultime otto partite, che lo Sporting ne segnasse almeno uno.

Le probabili formazioni:
GRANADA: Fernandez; Miguel Lopes, Babin, Costa, Biraghi; Fran Rico, Doucoré; Rochina, Success; Penaranda, El-Arabi.
SPORTING GIJON: Cuellar; Ognjen Vranjes, Luis Hernandez, Meré, Canella; Rachid, Sergio Alvarez, Carmona, Jony; Sanabria, Carlos Castro.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
1X + OVER 1,5 (1.70, Eurobet)
GOL (1.90, Bet365)




 

ESPANYOL – BETIS | ore 20:30

Sabato scorso il Betis ha ottenuto in casa il terzo pareggio consecutivo, 2-2 contro il Rayo Vallecano, e ha in questo momento tre punti di vantaggio sull’attuale ipotetica soglia-salvezza. È stato un pareggio prezioso – il Rayo Vallecano ha due punti in meno, in classifica, rispetto al Betis – ma ha lasciato molto rammarico: il Betis era andato in vantaggio per 2-0, prima di subire due gol all’inizio del secondo tempo, e anche in seguito è andato molto vicino a segnare il terzo. Negli ultimi minuti della partita Dani Ceballos, tra i migliori in campo, ha anche colpito una traversa.

L’Espanyol, avversario del Betis in questa 27esima giornata, viene invece dalla vittoria in casa dello Sporting Gijon per 4-2: è stata una partita in cui Gerard Moreno, Asensio e Burgui, approfittando delle evidenti incapacità della difesa avversaria, hanno sostanzialmente fatto quello che volevano. Eppure l’Espanyol ha corso diversi rischi – Pau Lopez è stato tra i migliori in campo – a ulteriore prova che i problemi principali della squadra sono comunque in difesa: 50 gol subiti in 26 partite sono moltissimi (solo Granada e Rayo Vallecano hanno fatto peggio).

Nel Betis è assente Petros Matheus, squalificato per somma di ammonizioni, e mancano ancora gli infortunati Westermann, Montoya e Kadir, in fase di recupero (quanto a Piccini, purtroppo, la sua stagione è finita con l’infortunio rimediato a gennaio: rottura del crociato anteriore). Nell’Espanyol non ci sono assenze particolari, eccetto Arbilla e Cañas, lievemente infortunati. In attacco rientra anche Caicedo, che però – visto come ha giocato Moreno contro lo Sporting – probabilmente non sarà titolare. In sette delle ultime otto partite giocate dall’Espanyol in campionato sono stati segnati almeno tre gol a partita; e sempre in sette delle ultime otto partite disputate, tra l’altro, l’Espanyol ne ha presi ogni volta almeno due.

Le probabili formazioni:
ESPANYOL: Pau Lopez; J. Lopez, A. Gonzalez, Duarte, V. Alvarez; V. Sanchez, Diop, Abraham; Asensio, Burgui, Gerardo Moreno.
BETIS: Adán; Molinero, Bruno, Pezzella, Vargas; Ceballos, N’Diaye; Joaquin, Musonda; Molina, Ruben Castro.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
GOL (1.90, Bet365)

 

RAYO VALLECANO – BARCELLONA | ore 21:00

Rayo-Barcellona potrebbe essere la partita più divertente di questo turno infrasettimanale di campionato spagnolo. Per quanto paradossale possa sembrare l’accostamento tra queste due squadre – sono una in cima in classifica, l’altra in quintultima posizione – Rayo e Barcellona condividono in verità almeno due cose in comune: una spiccata tendenza al gioco in attacco e una fragilità difensiva che, fatte le dovute proporzioni, costringe spesso entrambe a mettere in conto almeno un gol subìto. Per il Barcellona, che ha il secondo migliore attacco del campionato, il problema non si pone; per il Rayo sì, e quindi la necessità di dover recuperare partendo da un risultato di svantaggio, nelle settimane più recenti, ha spesso costretto la squadra allenata da Paco Jémez a ottenere meno di quanto meritasse.

Altro elemento piuttosto insolito e significativo è che il Rayo abbia ottenuto un pareggio per 2-2 in quattro delle ultime cinque partite, e cioè contro Deportivo, Sporting Gijon, Siviglia e Betis. Paco Jémez ci ha sempre messo molto di suo, altrimenti in alcuni casi il Rayo non sarebbe riuscito neppure a ottenerlo, il pareggio. Nelle ultime due partite in particolare, l’ingresso in campo di Manucho – una volta per scelta tecnica, l’altra per necessità – ha svoltato le partite: ha segnato un gol contro il Siviglia e tutti e due quelli contro il Betis. Ha preso il posto di Miku, che nelle settimane precedenti stava comunque giocando piuttosto bene: purtroppo si è procurato un infortunio al bicipite femorale, e pertanto è molto probabile che Manucho stavolta sia titolare dall’inizio. Non sono neanche del tutto chiare le condizioni fisiche di Jozabed, che ha un lieve dolore alla caviglia.

Il Barcellona – che domenica scorsa ha vinto 2-1 contro il Siviglia, ma ha sprecato molte occasioni (soprattutto Suarez, stranamente) – non avrà a disposizione Dani Alves, squalificato per somma di ammonizioni. Per quanto Alves non sia considerato propriamente un fenomeno in fase di copertura, la sua assenza potrebbe effettivamente trasformarsi in un vantaggio per gli esterni d’attacco avversari, Bebé ed Embarba, sulla cui velocità e tenacia il Rayo ha costruito moltissime buone azioni negli ultimi tempi. La forza fisica di Manucho inoltre potrebbe dare fastidio sia a Mascherano che a Piqué, anche nei colpi di testa su calcio piazzato. Se in passato, insomma, si è ritenuto l’avversario di turno capace di segnare comunque almeno un gol al Barcellona, le condizioni affinché questo discorso possa essere applicato anche stavolta ci sono tutte (e anche a maggior ragione, ché il Rayo di Jémez solo quello sa fare veramente: attaccare).

Sull’esito della partita, tuttavia, i dubbi sono molto pochi: dovessero capitargli anche stavolta, difficilmente Suarez riuscirà a sbagliare i gol che gli è già capitato di sbagliare domenica scorsa.

Le probabili formazioni:
RAYO VALLECANO: Juan Carlos; Quini, Llorente, Ze Castro, Tito; Trashorras, Iturra, Piti; Embarba, Bebé, Manucho.
BARCELLONA: Bravo; Vidal, Piqué, Mascherano; Adriano; Busquets, Rakitic, Iniesta; Messi, Neymar, Suarez.

PROBABILE RISULTATO: 2-4
2 + OVER (1.35, SNAI)
X2 + OVER 3,5 (1.60, Eurobet)

 

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