Slot, sbanca il jackpot senza saperlo: caccia al vincitore

Slot, ha vinto il jackpot clamoroso ma non lo sapeva. La caccia al fortunato si è conclusa dopo settimane di ricerca. Ecco quello che è successo

Qualunque tipo di gioco d’azzardo, lo sappiamo e lo ribadiamo un’altra volta, è pericoloso. Il rischio di cadere in un vortice dal quale poi è difficile riprendersi è abbastanza alto. Diremmo altissimo, soprattutto se uno vince al primo colpo (e crede che sia tutto semplice) oppure nel caso opposto, quando una persona decide di andare a “riconquistare” le perdite. No, in questo modo non se ne esce mai.

Slot, sbanca il jackpot senza saperlo: caccia al vincitore
Una sala slot (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Quello che vogliamo dire, quindi, è che si perde sempre. A meno che non riusciste davvero a centrare un colpo incredibile e poi avere la forza di smettere di giocare. Ed è altrettanto difficile questo. Certo, il peggiore incubo per un giocatore è quello di vincere il montepremi importante e nemmeno saperlo. Che poi è la storia che vi stiamo per raccontare.

Slot, caccia al vincitore

Il tutto è successo a Las Vegas, la capitale Mondiale del gioco d’azzardo, dove tutti – anche i non giocatori, c’è da dirlo – sognano di andare una volta nella vita. Il fascino non solo dei casino è troppo forte. Bene, Robert Taylor, un cittadino dell’Arizona, è stato protagonista di una vicenda assai particolare. Infatti, dopo aver trascorso alcune ore a giocare senza vincere nulla – si legge su Agimeg.it – è andato via, convinto di aver perso tutto.

Slot, sbanca il jackpot senza saperlo: caccia al vincitore
Una sala slot (AnsaFoto) – Ilveggente.it

“Un malfunzionamento tecnico non aveva però comunicato allo staff della casa da gioco che Robert aveva vinto il jackpot di 223,368.52 dollari (circa 212.000 euro)”. Sì, avete letto bene. E poi cos’è successo? Dopo settimane di ricerche e grazie all’intervento della polizia locale, l’uomo è stato contattato e informato sulla clamorosa vincita che era riuscito a portare a casa. “Ha ritirato il premio il weekend successivo, esprimendo gratitudine verso le forze dell’ordine per il loro impegno nell’individuare il legittimo vincitore”. Sì, perché è da sottolineare anche questo. La ferma volontà di dare quei soldi a chi realmente li aveva vinti. Non è una cosa di poco conto. Anzi.

Gestione cookie