Calciomercato Juventus, sorpresa in porta: il futuro di Donnarumma

Calciomercato Juventus, sorpresa tra i pali: dalla Polonia ha parlato Szczesny. Mentre si delinea il futuro di Gianluigi Donnarumma.

Una vera e propria sorpresa. Perché dal ritiro della Polonia, questa volta, ha parlato il diretto interessato, vale a dire Szczesny. Che intanto ha detto che la Juventus non lo ha messo sul mercato, e poi ha fatto intuire che, in bianconero, sta bene.

“Finora c’è stato silenzio, ma ho avuto contatti con il club prima e mi è stato detto che nessuno ha dubbi sulla mia posizione di numero uno. Non cambia nulla su questo argomento. Il club conta su di me e non mi venderà al 100%. Allegri? Non so se sarà decisivo, ma è sicuramente importante. Ci stimiamo a vicenda e in passato abbiamo avuto una grande collaborazione. Penso che Allegri mi apprezzi non solo come un portiere ma come un essere umano. Per lui quest’ultimo aspetto è molto importante”.

Poi, a conferma di questo, il tweet del giornalista di Eleven Sports Święcicki: “Szczesny sarà il portiere della Juventus nella prossima stagione. Ieri ha parlato del suo futuro con la dirigenza bianconera”.

Ecco, la situazione sembra davvero chiusa quindi al momento. E di conseguenza, se così davvero fosse, si delinea in maniera clamorosa il futuro di Donnarumma. Che lascerà il Milan ma che ancora è senza squadra.

Calciomercato Juventus, il futuro di Donnarumma è al PSG

Wojciech Szczesny (Getty Images)

Alla fine il potente procuratore Mino Raiola pare essere riuscito nel suo intento. Ovvero quello di permettere al suo assistito di guadagnare una somma superiore a quella che offriva il Milan di 8 milioni di euro netti. L’offerta è di 12 milioni di euro a stagione, bonus inclusi: alcuni semplici da raggiungere, altri meno.

Secondo quanto riportato dal giornalista Gianluca Di Marzio l’accordo è ormai raggiunto e la firma arriverà a breve. Donnarumma dovrà però giocarsi il posto da titolare con Keylor Navas, fresco di rinnovo e intenzionato a proseguire la sua avventura a Parigi.