Napoli, il piano post-trionfo: “Meglio perdere Osimhen che Giuntoli”

Dopo la vittoria del terzo Scudetto, il Napoli è già proiettato verso al prossima stagione: si parla del futuro di Spalletti, di Osimhen e di Giuntoli. L’impressione è che qualcuno voglia partire, nonostante le dichiarazioni di De Laurentiis.

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, ha parlato ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY. Fra gli argomenti trattati, largo spazio al futuro di Spalletti al Napoli. Il giornalista si è anche interrogato su cosa possa essere meglio per la società azzurra fra il perdere il ds Giuntoli e il bomber Victor Osimhen.

Biasin è partito analizzando la situazione dell’Inter: “La squadra, improvvisamente. si è dimostrata consapevole della propria forza. Ho visto un’Inter forte e che resta sul pezzo. Mi ha sorpreso ancora di più il fatto che questa sia una squadra molto in là con gli anni, eppure è la più in forma. Vuol dire che chi gestisce le energie lo ha fatto bene“.

“L’obbligo è qualificarsi alla Champions League“, ha continuato Biasin. “Se Inzaghi non ottiene questo risultato, non c’è speranza che venga confermato. Se invece ci riesce, diventano concrete le possibilità di essere confermato. Al suo posto vorrei De Zerbi. Detto ciò, lo confermerei all’Inter perché secondo me è un tecnico che vale. Secondo me De Zerbi resta al Brighton”.

Poi il giornalista ha parlato di Spalletti, anche lui a rischio addio, e del trionfo del Napoli: “La gioia che ha investito Napoli regala piacere a tutti quanti, è un po’ la festa di tutti. De Laurentiis ha già fatto proclami, mentre Spalletti predica calma. Bisogna capire le intenzioni della società. Bisogna capire cosa si vuole fare. Vincere è difficilissimo, confermarsi lo è ancora di più. Spalletti, dunque, prima di fare annunci, vuole vedere chiaro sulle intenzioni del club. Il mister è un uomo riflessivo, quasi non sorrideva dopo il trionfo: è un grande allenatore, ma è un personaggio anche molto complesso. Ha coronato una carriera esemplare”.

Biasin sul Napoli: “Peggio perdere Giuntoli che vendere Osimhen“

“Con Spalletti non sarà mai una questione di soldi, ne ha guadagnati abbastanza. Ha bisogno di certezze, adesso è appetibile anche per il calcio inglese“, ha continuato l’intervistato. “Deve valutare ancora cosa può fare di meglio con il Napoli. Vincere uno Scudetto e centrare la finale di Champions non è mica facile. De Laurentiis dovrà essere convincente più che altro sulla struttura della squadra”.

Per Biasin, il vero artefice dello Scudetto è appunto Spalletti. Fra i giocatori lo ha colpito invece Lobotka: “Lui è la chiave del gioco del Napoli, lì si vede quanto ha inciso Spalletti che aveva già fatto la stessa cosa con Brozovic all’Inter“.

“Perdere Giuntoli sarebbe peggio che perdere Osimhen“, l’ultimo commento del giornalista, “perché è difficilmente rimpiazzabile soprattutto per la sua capacità di lavorare con De Laurentiis. Non so se ha già scelto. L’interesse della Juventus è concreto, rifiutare i bianconeri non è facile. Lo ha fatto Koulibaly, non so se possa farlo anche un dirigente. Sarebbe un bel problema per il Napoli”.