Camila Giorgi in panchina icona di stile: vertigini assicurate

Camila Giorgi non ci sta a fare da tappezzeria: anche non giocando è riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonista assoluta.

Nel primo dei due giorni riservati alle qualificazioni per la Billie Jean King Cup è stata la protagonista assoluta. Ha battuto la sua avversaria slovacca con una tale nonchalance, regalando alla sua Italia un preziosissimo punto in questa corsa alle finali, da aver lasciato tutti a bocca aperta.

Camila Giorgi non ha concesso nulla alla sua rivale, sul cemento di Bratislava. Ha perseguito il suo obiettivo con una motivazione e una determinazione veramente invidiabili. Sbagliando di tanto in tanto per la smania di vincere, ma aggiustando il tiro ogni volta e navigando a vele spiegate, così, verso una vittoria importantissima. Peccato solo che l’indomani qualche nube abbia oscurato il cammino della Nazionale azzurra in BJK Cup. La bella tennista di Macerata avrebbe dovuto giocare il doppio e dare ancora una volta il suo contributo in vista dell’obiettivo finale, ma qualcosa è andato storto.

“Camila Giorgi stamattina stava bene – ha detto Tathiana Garbin, capitano delle azzurre, alla fine della seconda giornata di qualificazioni – ma all’ultimo non ha voluto giocare: forse pensava di non riuscire a finire il match”. Pare che ad ostacolarla sia stato un improvviso dolore al ginocchio che l’ha costretta a desistere e a rinunciare al doppio.

Camila Giorgi protagonista indiscussa sempre e comunque

La tennista marchigiana, ex numero 1 d’Italia, non ha però voluto far mancare il suo appoggio alle compagne di squadra. Durante le ultime partite era infatti lì, a bordo campo e in prima fila, pronta a sostenerle in questo viaggio in direzione Finals di BJK Cup.

E se è vero che la Giorgi non rinuncia mai allo stile, neanche quando gioca, era del tutto scontato che non intendesse farlo neanche in panchina. Tant’è che, mentre assisteva al trionfo delle altre azzurre, è stata fotografata in tutto il suo splendore. E che splendore, verrebbe da dire. La splendida Camila era talmente ben agghindata da aver stregato il cuore di tutti gli spettatori presenti. Nonché, più tardi, una volta circolati gli scatti, quelli degli utenti dei social network.

Il perché è presto detto: la campionessa di Macerata era irresistibile. Sfoggiava la maglia della squadra, ma sapientemente abbinata ad una minigonna a pieghe a vita alta. Curve e gambe in bella mostra, dunque, perché sarà pure rimasta in panchina, ma a fare da tappezzeria lei non ci stava proprio. Ed è così riuscita a ritagliarsi, ancora una volta, un ruolo da protagonista indiscussa.