Messi contro Mbappé, amici mai: rigori rubati e spogliatoio spaccato

Leo Messi contro Kylian Mbappé, il più grande talento degli ultimi decenni contro la stella già brillante del calcio contemporaneo.

A Parigi dicono che Messi e Mbappé non abbiano mai legato troppo. E c’è addirittura chi parla di una profonda antipatia mai risolta.

La stima calcistica fra i due talenti è reciproca, e non poteva essere altrimenti. Ma le voci di corridoio insistono non solo sull’opporre Mbappé e Messi come stili di gioco e personalità, ma anche da un punto di vista umano. L’argentino e il francese si odiano? Il controverso rapporto fra i due campioni non è mai fiorito trasformandosi in amicizia né si è finora sviluppato nel migliore dei modi. Mese dopo mese, è andato sempre peggiorando.

Da ragazzino Kylian idolatrava Cristiano Ronaldo. E, non a caso, ha scelto il proprio numero di maglia in onore di CR7. In tutte le interviste, poi, Kylian Mbappé non ha mai citato Leo Messi come suo modello. Ha parlato di Ronaldo il Fenomeno e di CR7, di Cantona e di Thierry Henry. Mai una parola sul 10 argentino.

E Messi, da parte sua, non ha mai gradito certe manifestazioni di lesa maestà. A Parigi si aspettava un ruolo da leader tecnico e uno spogliatoio pronto a tributargli i dovuti onori. Ma ha trovato Mbappé, che piano piano, quasi in sordina, è tornato al centro del progetto mettendo quasi in ombra l’argentino.

Domenica a Doha i due campioni si contenderanno non solo il Mondiale ma anche lo scettro di migliore giocatore del momento.

Messi contro Mbappé: il rapporto fra i due campioni

Ufficialmente, i due grandi fuoriclasse mantengono rapporti cordiali. Kylian parla spagnolo ed è un ragazzo rispettoso. Ma fino a un certo punto. Sul campo, infatti, vuole essere un peotagonista e non teme il nome di Messi, né la differenza di età. A Parigi sostengono da tempo che fra i due non sia mai nata un’intesa calcistica profonda e che ci sia addirittura un po’ di astio.

Le cose erano partite bene: all’arrivo di Messi nel 2021, il francese si era messo a disposizione e aveva fatto capire di essere pronto a sacrificarsi. Pochi mesi, e tutto è cambiato. Mbappé, un po’ contrariato nei confronti di Leonardo, abbia anche minacciato di andarsene a Madrid.

Neymar ha lasciato intendere di essere stato messo all’angolo nel club e di aver perso posizioni nelle gerarchie proprio da Mbappé. E Messi è sempre stato un buon amico del brasiliano. Pare anche che dopo l’addio di Di Maria e Paredes, ci sia stata una frattura nello spogliatoio del PSG. Messi e Neymar da una parte. Il campione francese dall’altra.

Dopo il rinnovo triennale da 282 milioni di euro netti, il francese è diventato anche il primo rigorista della squadra, scalzando così Neymar e Leo. E, secondo l’Equipe, il sette volte Pallone d’oro non avrebbe gradito troppo. Si vocifera che voglia dunque prendersi una rivincita, per dimostrare al mondo chi è il vero fenomeno. L’occasione arriverà fra poche ore.