Qatar 2022, il pronostico sulla squadra che segnerà meno gol al Mondiale

Qatar 2022, alcune selezioni sembrano destinate a ricoprire il ruolo di comparse. Ecco il probabile attacco meno prolifico del torneo. 

Un Mondiale insolito. Che per la prima volta nella storia si giocherà in autunno inoltrato e che, come purtroppo accadde già quattro anni fa in Russia, non vedrà l’Italia campione d’Europa in carica tra le possibili protagoniste. In Qatar si parte domenica 20 novembre. È ormai tutto pronto nel piccolo Paese che si “immerge” nel Golfo Persico. La gara inaugurale dell’edizione 2022 dei campionati del mondo andrà in scena nello stadio nuovo di zecca della città di Al Khawr. Scenderanno in campo i padroni di casa del Qatar e l’Ecuador. C’è molta curiosità sulla selezione mediorientale allenata dallo spagnolo Felix Sanchez, alla sua prima partecipazione in assoluto in una fase finale della rassegna iridata.

Salita sul trono d’Asia nel 2019, il suo obiettivo è quello di evitare possibili figuracce. Si prepara a quest’appuntamento storico ormai da quattro anni: sarà complicato riuscire a passare il turno in un girone con Olanda, Ecuador e Senegal ma non bisogna mai sottovalutare le nazionali ospitanti, anche se poco competitive. Ma chi potrebbe essere una delle selezioni peggiori di questo Mondiale, quella che segnerà in assoluto meno gol?

Qatar 2022, Arabia Saudita probabile squadra meno prolifica

In realtà sono in tante a cercare di evitare questo record negativo. E il Qatar, a sorpresa, non figura tra queste. I bookmaker accordano un minimo di fiducia agli uomini di Sanchez: il loro attacco non farà faville, ma c’è chi potrebbe fare peggio di loro. La Costa Rica, ad esempio. I Ticos sono riusciti a qualificarsi ma sono i lontani parenti di quelli che nel 2014 lasciarono tutti a bocca aperta arrivando fino alle semifinali. Sorteggiati nello stesso girone con Germania e Spagna, faranno fatica ad evitare imbarcate.

Rischia di segnare pochi gol anche l’Iran, che difficilmente eviterà l’ultimo posto nel gruppo con Inghilterra, Galles e Stati Uniti. Probabile però che qualche gol lo facciano: davanti possono contare su due centravanti di un certo peso come Taremi (Porto) e Azmoun (Bayer Leverkusen). La palma di peggior attacco potrebbe andare all’Arabia Saudita, che appare la vittima sacrificale in un raggruppamento tosto con Argentina, Polonia e Messico.