Ajla Tomljanovic, si salvi chi può: la chiamata che cambia tutto

Ajla Tomljanovic ha un altro motivo per cui gioire: la chiamata ricevuta nelle scorse ore le ha fatto fare i salti di gioia.

Il bilancio del suo 2022 è più che positivo. In questi dodici mesi Ajla Tomljanovic avrà pure perso l’amore, ma non la grinta. E lo dimostra il fatto che abbia raggiunto, nella stagione ormai volta al termine, dei risultati veramente strepitosi che hanno ampiamente ripagato il suo duro impegno.

La tennista croata naturalizzata australiana si è regalata diversi quarti di finale, oltre ovviamente al prestigio di essere stata l’ultima avversaria a battere la leggendaria Serena Williams. Che non è mica poco, per una giocatrice che non aveva iniziato l’anno nel migliore dei modi.

Da quando ha assoldato l’italiano Alessandro Bega nel suo team, però, qualcosa è cambiato. Da quel momento in poi il suo gioco s’è fatto sempre più aggressivo ed incisivo, portandola a collezionare svariate vittorie di misura e una serie notevole di trionfi che fino a qualche tempo fa sarebbero stati del tutto inaspettati.

Ajla Tomljanovic guida la spedizione in Scozia

Quanto sia stata brillante negli ultimi tempi lo dimostra anche il fatto stesso che nelle scorse ore abbia ricevuto una chiamata importantissima. Quella, cioè, del capitano dell’Australia, Alicia Molik, che ha voluto Ajla con sé in squadra in occasione della Billie Jean King Cup.

C’è di più: la Tomljanovic sarà addirittura il capitano di questo piccolo esercito composto, oltre che da lei, anche da Priscilla Hon, Ellen Perez, Storm Sanders e Sam Stosur. Presto volerà dunque a Glasgow, in Scozia, in compagnia delle altre australiane, nel tentativo di portare a casa l’ambitissima coppa.

La finale della competizione a squadre è prevista per il 13 novembre e sarà un’edizione molto speciale perché, per la prima volta in assoluto, il montepremi in palio alle rispettive coppe del mondo sarà uguale per gli uomini e per le donne.