Diletta Leotta, primo bacio e prima volta: colpo grosso dei paparazzi

Diletta Leotta e Loris Karius, continua la liaison tra la conduttrice e il bel portiere: le foto piccanti sono l’ennesima conferma.

Corrono alla velocità della luce, Diletta Leotta e Loris Karius. Si sono conosciuti qualche settimana fa a Londra – galeotta sarebbe stata una cena con degli amici in comune – e da allora non si sono più lasciati. Se non fosse per i chilometri che li separano, probabilmente non si staccherebbero mai.

Ma poco importa la distanza, quando la voglia di stare insieme è così tanta. E infatti si raggiungono a turno ogni volta che gli impegni lavorativi glielo permettono. Qualche giorno fa era stato lui, il portiere del Newcastle United, a raggiungere la sua bella a Milano subito dopo la sfida con il Tottenham.

Lo scorso fine settimana è stata la conduttrice di Dazn, invece, a volare alla volta di Londra per poter trascorrere del tempo in compagnia del suo statuario vichingo. Nel mezzo, tuttavia, c’è stata un’altra incursione di lui nella città meneghina, le cui evoluzioni non sono sfuggite all’occhio sempre vigile dei paparazzi.

Diletta Leotta e Loris Karius, effusioni in pubblico

Il calciatore e la splendida Diletta sono stati fotografati da Chi in atteggiamenti inequivocabili. Hanno trascorso una romantica sera alla Terrazza Duomo 21, nel corso della quale, come testimoniano le foto pubblicate oggi in esclusiva dal magazine, si sarebbero scambiati baci ed effusioni.

Segno che la loro storia procede a gonfie vele e che è assai probabile che in queste ore siano ancora insieme, considerando che la Leotta si trova nuovamente in Inghilterra. A poche ore dai primi baci pubblici con Karius è scoccata, infatti, anche l’ora della sua prima volta.

Quella in Champions League, un esordio in grande stile della conduttrice di Dazn che ieri ha seguito Liverpool-Napoli per la streaming tv che ha fatto di lei una stella. E tutto si può dire, insomma, fuorché non sia un periodo felice per la reginetta del calcio e dei social network.