Donnarumma panchinaro al PSG, l’intervento a gamba tesa di Ibrahimovic

Donnarumma panchinaro al Psg, interviene in gamba tesa Ibrahimovic, che ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Ecco le sue parole

A gamba tesa. A muso duro. Senza giri di parole. Com’è abituato a fare in campo. Com’è abituato a fare fuori dal campo. Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Bellissima. Da leggere assolutamente. E ha parlato, tra le altre cose, anche del suo ex compago di squadra, Donnarumma, che al momento fa panchina al Psg. O meglio, si alterna tra i pali con Navas.

Un intervento durissimo dell’attaccante svedese. Una frase sola che racconta il personaggio e che rende l’idea di quello che è il centravanti del Milan. E che, oltretutto, svela sicuramente cosa ci sia dentro lo spogliatoio parigino. “Non esiste che i sudamericani impongano quell’altro. Gigio è più forte”. L’altro. Nemmeno nominato Keylor Navas. L’altro.

LEGGI ANCHE: Si Vince Tutto, l’estrazione di oggi mercoledì 1 dicembre | Numeri in diretta

Donnarumma panchinaro al Psg, Zlatan attacca

Svelato, in una sola frase, anche il retroscena. Al momento sembrerebbe che nemmeno Pochettino decida della questione portiere. Ma sarebbero i sudamericani a imporre Navas titolare. E tra questi c’è gente influente: Messi, Di Maria, Neymar. Ai quali, onestamente, si potrebbe anche aggiungere Sergio Ramos, che con il costaricano ha vinto tre Champions League di fila con la maglia del Real Madrid. Diciamo che Donnarumma ha quasi un intero spogliatoio contro. E non è facile in questo modo riuscire a imporsi. Nonostante, quando chiamato in causa, il portiere azzurro abbia sempre risposto alla grande: prestazioni di livello, rigori parati, e sicuramente una certa sicurezza trasmessa alla squadra.

Adesso, in soccorso, arrivano anche le parole di Ibrahomovic. Un attestato di stima. Ma anche una frase che arriverà sicuramente all’orecchio dei sudamericani che starebbero decidendo la scelta del portiere lì, sotto la Tour Eiffel. E chissà Leonardo cosa ne penserà di questa situazione…