Gli US Open si avvicinano e per Sinner e Alcaraz potrebbe non essere una passeggiata: un giocatore emergente promette sorprese e grandi emozioni.
Casper Ruud sostiene che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz non siano poi così irraggiungibili come sembrano. Sarà, ma è anche vero che nessuno, almeno fino a questo momento, è riuscito minimamente ad impensierirli, figurarsi a scalfirne il dominio. Eppure, il tennista norvegese non è il solo a volerci provare e ad essere convinto del fatto che questa impresa non sia per niente impossibile.
Anche Jack Draper, una delle nuove leve indubbiamente più interessanti del circuito maggiore, sembrerebbe avere “cattive” intenzioni. Il britannico è molto amico del numero 1 del mondo, ma è ovvio che non ci sia amicizia che tenga dinanzi alla prospettiva di potergli soffiare il trono. Non ha intenzione di restare a guardare, dunque. Anzi, gli ultimi risultati collezionati gli hanno dato tanta fiducia, motivo per il quale è agguerrito più che mai e pronto, a quanto pare, a prendersi quello che ritiene gli spetti di diritto.
Il presupposto di partenza del suo discorso è assai diverso da quello – da molti ritenuto arrogante e presuntuoso – di Ruud. Il 22enne non nega che l’iberico e l’azzurro siano una spanna sopra tutti gli altri, eppure è sicuro del fatto suo e consapevole, giustamente, di avere tutte le carte in regola per riuscire in un’impresa titanica come questa.
Si è riposato per un po’, saltando sia Toronto che Cincinnati, ma adesso è pronto per tornare in campo e per fare mangiare la polvere ai suoi avversari. Inclusi, appunto, il numero 1 e il numero 2.
“Non vedo l’ora di giocare a New York – ha detto – Mi sento in un ottimo momento sia a livello personale, sia sotto il profilo più strettamente tennistico”. Poi, la riflessione sui due finalisti del Roland Garros e di Wimbledon. “Sinner e Alcaraz stanno aprendo la strada – ha osservato il campione britannico – ma ci sono giocatori come me che hanno la fame e l’ambizione di andare oltre il loro livello, che farebbero di tutto per arrivare dove stanno giocando”.
“Gli US Open dello scorso anno – ha concluso – sono stati fantastici e li ricordo in modo davvero positivo. Mi hanno dato tanta fiducia, preparandomi a quello che sarebbe successo in futuro”. E se quest’anno a New York farà bene tanto quanto lo scorso, allora sì che Alcaraz e Sinner avranno da sudare per respingere questo assalto inaspettato…
Questo contenuto è stato modificato 14 Agosto 2025 08:22
Inter-Como, i pronostici del match: dal marcatore ai possibili tiratori dell'incontro in programma a San…
Brighton-West Ham è una partita della quindicesima giornata di Premier League e si gioca domenica…
Athletic Bilbao-Atletico Madrid è una gara della quindicesima giornata della Liga e si gioca sabato:…
I pronostici del weekend, quattordicesima giornata di campionato in Serie A, in campo anche Premier…
Premier League, il Sunderland è la sorpresa di questa prima parte di campionato e dopo…
Betis-Barcellona è una gara della quindicesima giornata della Liga e si gioca sabato: dove vederla,…