Allegri, Inzaghi e Mourinho bersagliati dalle critiche: “Trattamento ingiusto”

Inzaghi, Allegri e Mourinho, nonostante siano in semifinale in una coppa europea, stanno affrontando parecchie critiche, dalla stampa e dai tifosi.

Francesco Repice, commentatore radiofonico di Radio RAI, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY. Per Repice, Inzaghi, Allegri e Mourinho vanno difesi dalle critiche ingiuste.

“Se un allenatore porta una squadra in semifinale di Champions League e di Coppa Italia, come si può dire che abbia fatto male? Allegri è uscito dalla Champions, ma è in semifinale di Coppa Italia ed è tra le prime quattro, senza dimenticare la semifinale di Europa League“, ha esordito l’intervistato. “Con tutto quello che è successo, i risultati li ha raggiunti. La stagione va giudicata nella sua interezza“.

Per Repice va ricordato che la Juventus ha fatto a meno di Chiesa, Di Maria, Pogba… “Per tornare a far bene va rimessa in piedi una struttura come quella composta da Bonucci, Barzagli, Chiellini e Buffon. Ogni allenatore avrebbe bisogno di ricostruire per mettere tutte le tessere al loro posto. Serve tempo e coraggio, come ha fatto il Napoli vendendo Mertens, Fabian Ruiz, Koulibaly, eccetera. Ma mi viene da ridere se penso alle critiche ad Allegri, e lo stesso vale per Inzaghi e Mourinho”.

Parlando della semifinale di Coppa Italia, l’intervistato ha detto: “Mi aspetto una sfida tra Inter e Juventus spettacolare, ci sono troppi strascichi che vanno al di là del lato sportivo. Mi aspetto duelli duri a tutto campo. I bianconeri dovranno irrompere prepotentemente sin dall’inizio. Mi aspetto però una bella partita, non una sfida tra squadre guardinghe. Ormai non c’è nulla da difendere: bisogna vincere“.

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L’intervistato ha anche spiegato di non vedere un Vlahovic in involuzione. “Lo abbiamo visto nella Fiorentina che giocava solo per lui e che lo lanciava in campo aperto. Ora deve giocare in un grande club, la maglia pesa diversamente e deve stare con la squadra. Deve migliorare tecnicamente spalle alla porta come fa Milik. Non può andare solo in profondità. La Juventus è un’altra roba, non le concedono mai spazi. Deve migliorare tecnicamente”.

Poi un commento sulla Roma: “Mourinho deve restare per altri tre anni a Roma, al di là della qualificazione in Champions League. Ha costruito in due anni una squadra, quello che non è stato la Roma per dieci anni. Da quando sono andati via Totti e De Rossi, la Roma non era più una squadra. Ora lo è“.

Repicd crede poi che Napoli-Salernitana e Inter-Lazio vadano giocate in simultanea. “È una cosa sacrosanta, ma possono accusarmi di essere un nostalgico. Secondo me dovrebbero permettere al Napoli di festeggiare come si deve”.