Litigio Allegri-Paredes e cessione Vlahovic: “Ecco come stanno le cose”

Il mondo Juventus è alle prese con gli strascichi di una furibonda lite fra Allegri e Paredes. Gli animi si sarebbero scaldati a Pasquetta: si parla di accuse pesanti reciproche.

Troppe parole fuori luogo, capaci di inasprire un rapporto mai sul serio disteso, la cui eco è arrivata oggi su tutti i giornali sportivi e i blog dedicati alla Juventus. Ma che cosa è successo di preciso fra il centrocampista argentino e l’allenatore toscano?

Marco Guidi, giornalista della Gazzetta, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, per parlare di cosa sta succedendo alla Juventus, riguardo alle insistenti voci su un addio di Vlahovic e le conseguenze della lite fra Allegri e Paredes.

Guidi è partito dal calciomercato. “Osimhen può piacere in Inghilterra“, ha rivelato. “Poi c’è la Juventus, che seriamente rischia di non giocare in Champions League e deve per forza valutare il futuro di Dusan Vlahovic, al di là del buon rapporto che ha con Allegri. Al momento il City è la squadra più forte sul serbo insieme a Bayern Monaco e Real Madrid, ma quasi mai vincono le più forti. La Juve è disposta ad accettare offerte per Vlahovic: questa è la verità“.

“Per fare una plusvalenza dovrebbero servire 91 milioni di euro complessivi“, ha spiegato l’intervistato. “Dopo un anno e mezzo ci sono stati ammortamenti, e di conseguenza siamo intorno ai 70 milioni di euro. Insomma, la Juve potrebbe fare una plusvalenza con questa cifra. Qualsiasi offerta vicina al prezzo citato sarà presa in seria considerazione dalla Juve“. Poi il giornalista si è concentrato sull’argomento del giorno: la lite fra Allegri e Paredes.

Nel giorno di Pasquetta l’argentino e l’allenatore si sono scontrati alla Continassa. L’ex PSG, che era già apparso nervoso nel corso della partitella d’allenamento, a fine sessione, avrebbe attaccato il tecnico toscano. Entrambi hanno voluto evitare di litigare di fronte agli oltre trecento tifosi assiepati intorno al campo d’allenamento. Ma poi in spogliatoio sarebbe scoppiato il putiferio.

Litigio Paredes Allegri, la verità di Guidi: “Le cose sono andate così“

“Per quello che risulta a me, il litigio tra Paredes ed Allegri è nato da un episodio di campo a causa di una entrata dura del centrocampista“, ha rivelato Guidi. “Non si tratta di un qualcosa di legato al gioco del tecnico. L’intervento ha irritato Szczesny e poi negli spogliatoi deve essere accaduto qualcosa. L’argentino è l’ultima scelta a centrocampo, vive una situazione non è felicissima. Ha avuto una reazione, ma sono cose che succedono… Lui l’ha presa male e non ha partecipato all’allenamento”.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, invece, l’argentino avrebbe accusato Allegri di trattarlo con scarso rispetto. In pratica, Paredes non avrebbe digerito il fatto di essere precipitato nelle gerarchie per il ruolo di regista anche rispetto al giovane Enzo Barrenechea promosso dalla Next Gen.

La verità è che ultimamente Allegri appare molto nervoso. E già di base, l’allenatore non è un uomo dal carattere facile. Secondo Guidi, il tecnico della Juve ha un rapporto altalenante con vari giocatori della squadra. “Ci sono state incomprensioni a inizio stagione con Di Maria da parte di Allegri. Mi ricordo per esempio l’episodio di Firenze. Lo stesso Allegri a inizio anno è partito con l’idea del 4-3-3 e ora ha dovuto virare sul 3-5-2. Con tutta la rosa a disposizione, Allegri potrebbe pensare di tornare al 4-3-3, che può piacere di più ai propri calciatori. Non ci sono però mai stati litigi legati a questa questione”.