Dolgopolov-Laaksonen, Sugita-Istomin, Rublev-Krajinovic e L. Mayer-E. Ymer

Ad Anversa, Alexandr Dolgopolov gioca contro Henri Laaksonen. A Stoccolma, Yuichi Sugita e Leonardo Mayer sfidano rispettivamente Denis Istomin ed Elias Ymer. A Mosca, invece, Andrey Rublev affronta Filip Krajinovic. Ecco i pronostici su queste quattro partite.

Dopo essere stato penalizzato da problemi fisici per molto tempo, Alexandr Dolgopolov è recentemente tornato competitivo: è riuscito ad arrivare in finale a Shenzhen e a raggiungere il terzo turno nel Masters 1000 di Shanghai, evento in cui si è fermato di fronte a Roger Federer. L’ucraino ha buone possibilità di brillare anche ad Anversa, dove si appresta a disputare un match abbastanza agevole contro Henri Laaksonen, giocatore situato appena dentro le prime cento posizioni della classifica mondiale.

Pochi giorni fa, Denis Istomin ha conquistato il titolo a Chengdu: sulla strada verso quel trionfo, l’uzbeko ha sconfitto – tra gli altri – Yuichi Sugita, eliminato in semifinale con il punteggio di 6-2 6-7 6-0. Il giapponese aveva perso anche l’unico altro precedente in archivio, risalente alla Coppa Davis 2009. Istomin, insomma, può vantare una tradizione favorevole contro questo avversario: potrebbe ulteriormente consolidarla nelle prossime ore, in un match valido per il primo turno del torneo di Stoccolma.

Tra poche settimane, la città di Milano ospiterà la prima edizione delle Next Gen ATP Finals, evento riservato a otto tennisti nati dal 1996 in poi. Uno dei partecipanti sarà Andrey Rublev, che sta per compiere vent’anni, ha grande talento ed è già riuscito a mettersi in mostra in più di una circostanza. A Mosca, però, il russo è atteso da una partita insidiosa contro Filip Krajinovic, che ha appena vinto due challenger e, più in generale, non perde da dodici partite. Il match si preannuncia appassionante e combattuto: “over 21.5 games” da provare.

Il movimento tennistico svedese sta attraversando un periodo complicato, che dura ormai da qualche anno: non riesce più a produrre giocatori di alto livello e deve affidarsi ad alcuni giovani, il più interessante dei quali è Elias Ymer, che però si trova al di fuori delle prime duecento posizioni della classifica mondiale e non appare attualmente in grado di ottenere risultati rilevanti. A Stoccolma, questo ragazzo ventunenne parte sfavorito di fronte a Leonardo Mayer, giocatore esperto, vincitore di due titoli ATP in singolare nel corso della propria carriera.